Il super latitante catturato dai carabinieri del Ros in una clinica privata di Palermo, dov'era stato operato in passato, sotto il falso nome di Andrea Bonafede, e dove doveva sottoporsi ad alcune terapie. È in buone condizioni di salute e non ha opposto resistenza agli agenti. Il procuratore del capoluogo siciliano: "Saldato debito con vittime di mafia, ma Cosa Nostra non è sconfitta". Meloni: "Una grande vittoria dello Stato". Vicina l'individuazione del covo del boss
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Landini: "grazie a magistratura e forze ordine"
da piu' trent'anni. Una professionalita', la loro, che andrebbe valorizzata a partire da un adeguato incremento degli organici". E' quanto afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commentando l'arresto a Palermo del boss mafioso.
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"Ai magistrati, all’Arma dei Carabinieri e a tutte le Forze di Polizia, come agli altri apparati dello Stato che hanno concorso a questo risultato, va il plauso e il ringraziamento anche dell'Associazione nazionale magistrati. E ciò - sottolinea l'Anm - nella consapevolezza che il successo di una così complessa operazione è dovuto all'alta professionalità di donne e uomini che in magistratura come negli altri Corpi dello Stato agiscono quotidianamente tra tante difficoltà, per carenze di risorse umane e materiali, a cui sopperiscono con encomiabile dedizione e spirito di sacrificio".