Riunione al ministero dei Trasporti per un giro di vite su chi provoca incidenti sotto l'effetto di alcol e droghe. Si va verso maggiori controlli nelle fasce notturne e più prevenzione a scuola
Più controlli notturni, prevenzione nelle scuole, giro di vite su chi provoca incidenti sotto l'effetto di alcol e droga, ma anche misure a tutela dei ciclisti e la possibilità di introdurre l'obbligo del casco e delle targhe per i monopattini. Sono alcuni dei temi affrontati nella riunione al Mit sulla sicurezza stradale che ha visto questa mattina riunirsi ministri dei Trasporti, dell'Interno, dell'Istruzione e il capo della polizia.
Incremento dei controlli nelle fasce notturne
La riunione "è stata l'occasione per fare il punto della situazione su incidenti, funzionamento della patente a punti, necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione e prevenzione, anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici", ha affermato in una nota il Mit. Che ha aggiunto: "È stato deciso un incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne".
Tavolo con i tecnici in agenda a gennaio
"Tra i temi discussi, la necessità di un ulteriore giro di vite nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l'effetto di alcol o droga", viene spiegato. "Focus particolare su monopattini e sulle strategie per la tutela dei ciclisti. Nel primo caso, è sul tavolo l'idea di rendere obbligatorie targhe e casco. A gennaio verrà convocato un tavolo con i tecnici per stilare le proposte normative e regolamentari. Il tavolo sarà allargato, poi, ad altri soggetti come il ministero della Giustizia".