Lite condominiale a Venezia, 67enne morto dopo aggressione del vicino

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L’uomo era caduto a terra e aveva battuto la testa dopo aver ricevuto alcuni schiaffi da un 26enne con cui aveva intavolato un’accesa discussione all’uscita del suo  condominio a Sottomarina di Chioggia. Il decesso è sopraggiunto in seguito al ricovero in ospedale a causa di un’emorragia cerebrale. In stato di fermo l’aggressore 

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È morto nella tarda serata di lunedì Paolo Marangon, il 67enne di Sottomarina di Chioggia picchiato da un ragazzo di 26 anni sulle scale del suo condominio a seguito di un diverbio. Dopo aver accertato l'impossibilità di una ripresa dell’uomo, immediatamente ricoverato in ospedale per via di un grave colpo alla testa, i medici hanno deciso di staccare le macchine che lo tenevano in vita, iniziando il periodo di osservazione per decretare il decesso cerebrale. In stato di fermo l’aggressore. 

La dinamica

Secondo quando emerso dalle ricostruzioni degli inquirenti, Marangon stava scendendo le scale dello stabile in compagnia di un'amica per andare in pizzeria quando si è imbattuto nel 26enne intento a chiacchierare con un coetaneo in prossimità del portone d’uscita. A quel punto, nel tentativo di passare, ha urtato il giovane che, avendo richiesto ma non ricevuto le sue scuse, si è messo ad inseguirlo in strada per poi iniziare a schiaffeggiarlo violentemente fino a farlo cadere a terra e sbattere la testa. Un urto risultato fatale per il 67enne, che non è più riuscito a riprendersi nonostante il massaggio cardiaco praticatogli sul posto dall’amica e il successivo ricovero all'Angelo di Mestre. A causare il decesso è stata infatti una copiosa emorragia celebrale. 

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L’aggressore

Nel frattempo, i carabinieri hanno preso in consegna l'aggressore. Si tratta di una persona nota per avere comportamenti violenti e intimidatori, che presenta anche diverse denunce alle spalle per furto, rissa e altri reati minori. 

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