Il velivolo è caduto in una cava a Seclì, in provincia di Lecce. Il pilota è morto carbonizzato
Un aereo ultraleggero è precipitato in una cava a Seclì, nel Salento. Dalle prime informazioni si apprende che il pilota è morto carbonizzato dalle fiamme che si sono sprigionate nell'impatto. Sul posto di stanno recando i carabinieri.
L'incidente
La vittima è un ex manager tedesco in pensione che da qualche anno si era trasferito in Salento, a Supersano. L'ultraleggero con il quale è precipitato, un aereo Stol, era di sua proprietà. Pilota provetto e con molte ore di volo alle spalle, era arrivato in Salento dalla Germania pilotandolo, quando si era trasferito in Puglia. La cava in cui è precipitato si trova in agro di Seclì, lungo la provinciale che collega Neviano a Sannicola. Il velivolo è decollato poco dopo le 13 dall'aviosuperficie Macrì a Supersano. A quanto si apprende, alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto l'ultraleggero perdere lentamente quota per poi andare sbattere contro una delle pareti della cava. Questa dinamica avvallerebbe l'ipotesi di un malore del pilota. L'impatto ha innescato un incendio che ha lasciato solo un groviglio di lamiere.