Salgono le terapie intensive (+15 rispetto a ieri) e i ricoveri ordinari (+294). Processati 293.096 tamponi. Ema avvia la revisione del vaccino Pfizer contro le varianti Ba4 e 5 per i bimbi tra i 5 e gli 11 anni. In aumento rispetto alla scorsa settimana la percentuale dei casi di Covid-19 segnalati nella popolazione in età scolare, ma proprio questa fascia di età registra una copertura vaccinale anti-Covid tra le più basse: è vaccinato solo il 38,5% dei bimbi tra 5 e 11 anni
In E-R 2.700 casi calano le intensive
Sono 2.721 i nuovi casi di Coronavirus in Emilia-Romagna, su 12.255 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore in regione. Secondo il bollettino quotidiano, con un calo di quattro persone tornano sotto i 20 i ricoveri nelle terapie intensive (19), mentre i pazienti negli altri reparti Covid sono in lieve crescita, 734 (+10). I positivi attivi sono 28.449 (+1.479), i guariti 1.238 in più di ieri. Si contano infine altri quattro morti, alcuni riferiti ai giorni scorsi: una donna di 93 anni nel Reggiano, un'altra 93enne e un 79enne in provincia di Bologna e un 44enne non residente in regione, decesso registrato dall'Ausl di Ferrara. Covid, risale la curva: i possibili scenari per l'autunno
D'Amato, 'nel Lazio 2 anziani su 3 senza quarta dose'
"Le quarte dosi del vaccino anti-Covid stanno raddoppiando a livello giornaliero, ma siamo ancora in ritardo: nel Lazio 2 anziani su 3 non hanno fatto ancora la dose di richiamo e molti cittadini non sanno che possono farla anche se non rientrano nelle categorie dei fragili". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, a margine dell'evento a Roma alla Regione Lazio 'La prevenzione delle patologie cardiovascolari e la riduzione della mortalità correlata'.
Boom di contagi a Monaco dopo Oktoberfest
Un'ondata di contagi si registra a Monaco di Baviera, dove ieri si è concluso l'Oktoberfest, tradizionale appuntamento per gli amanti della birra che quest'anno, dopo due anni di stop, è tornato a svolgersi in presenza. Gli esperti avevano messo in guardia dal rischio di tenere un evento che ha visto la partecipazione di milioni di persone con poche restrizioni, ma invano. Oggi a Monaco 478 letti di ospedale risultano occupati da persone positive al Covid. Si tratta di un incremento del 61% rispetto a martedì scorso e addirittura del 137% se confrontato con i dati del giorno precedente l'inizio dell'Oktoberfest, il 17 settembre. Le terapie intensive sono passata da 24 a 39 in sette giorni.
Piemonte 7547 nuovi casi, 3 i decessi
Sono 7.547 i nuovi casi Covid, oggi, in Piemonte (di cui 7.438
accertati con test antigenico). E' quanto emerge dall'aggiornamento quotidiano pubblicato dalla Regione. Il tasso di positività dei tamponi sale al 25,5% sul totale di 29.615 processati (di cui 28.852 test antigenici). I ricoverati in terapia ordinaria sono 483 (+57 rispetto a ieri), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+2 rispetto a ieri). Sono tre i decessi.
Nuova impennata in Calabria, 1.390 i nuovi casi
Nuova impennata di contagi da Covid in Calabria. Le persone
risultate positive al coronavirus sono 1.390 in piu' rispetto a ieri. Lo comunica la Regione nel consueto bollettino quotidiano. Nelle ultime 24 ore non si registrano decessi. Sono 7 i ricoveri, tutti in reparto. Stabili quelli in terapia intensiva.
D'Amato (Lazio): 'oggi 4.722 casi e 7 decessi'
"Oggi nel Lazio, su 4.231 tamponi molecolari e 22.331 tamponi antigenici per un totale di 26.562 tamponi, si registrano 4.722 nuovi casi positivi (+3.285); sono 7 i decessi (-1), 458 i ricoverati (+5), 28 le terapie intensive (+2) e +2.703 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 17,7%. I casi a Roma città sono a quota 2.295". Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nel bollettino Covid quotidiano. Nel dettaglio i numeri delle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 866 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 2: sono 887 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 3: sono 542 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 4: sono 130 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 5: sono 432 i nuovi casi e 4 i decessi; Asl Roma 6: sono 386 i nuovi casi e 0 i decessi. Nelle province si registrano 1.479 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 591 i nuovi casi e 1 decesso; Asl di Latina: sono 450 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Rieti: sono 153 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Viterbo: sono 285 i nuovi casi e 1 decesso.
Oggi in Sardegna 922 nuovi contagi, 1 morto
In Sardegna si registrano oggi 922 ulteriori casi confermati di positività al covid (di cui 860 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4147 tamponi. Nei reparti di terapia intensiva è ricoverato 1 paziente ( + 1 ). I pazienti ricoverati in area medica sono 61 ( + 3 ). Sono 4809 i casi di isolamento domiciliare ( + 16 ). Si registra il decesso di un uomo di 99 anni, residente nella provincia di Sassari.
D'Amato: 'errore se nuovo Governo smarrisce 2 anni di lavoro' su vaccinazioni
“Mi aspetto che prosegua con forza questo percorso” sulla campagna vaccinale anti-Covid, “l’unico in grado di mettere in sicurezza i cittadini e il Paese. Mandare smarrito questo lavoro di oltre due anni sarebbe un grave errore". Così l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, rispondendo alla domanda se anche con il prossimo Governo proseguirà la campagna vaccinale anti-Covid. LA RICERCA SULL'ALZEHEIMER, IL PUNTO
Zuppi (Cei): ‘non dimenticare le lezioni della storia’
"Raccogliamo oggi il testamento affidatoci da chi non c’è più per colpa del Covid". Lo ha ammonito il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, durante l’omelia per le celebrazioni di San Francesco d’Assisi. Zuppi ha ricordato la Statio Orbis del Papa durante il lockdown nella piazza San Pietro deserta: "Nella tempesta della pandemia abbiamo sperimentato tanto buio, inatteso e prolungato. Lo descrisse Papa Francesco nella memorabile preghiera in Piazza San Pietro: ’Da settimane sembra che sia scesa la sera. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi. Ci siamo trovati impauriti e smarriti’. Non dimentichiamo questo. Non vogliamo dimenticare, come quando si vince il dolore rimuovendolo o divorandolo nella bulimia di emozioni che non diventano sentimenti, consapevolezza, scelte, umanità. Tutto digitale è un cuore digitale è preoccupante". IL REPORT DELL'ISS
Mattarella: 'pandemia non sconfitta, servono intelligenza e responsabilità'
"La pandemia non è definitivamente sconfitta, anche se l’azione dei vaccini e la risposta responsabile degli italiani ne hanno frenato l’espansione, ridotto grandemente la pericolosità e salvato la vita a decine di migliaia di persone. Vi sarà ancora bisogno di intelligenza collettiva e responsabilità". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo ad Assisi alla Cerimonia di accensione della Lampada di San Francesco. "La Conferenza episcopale italiana -ha ricordato il Capo dello Stato- ha voluto ricordare, in questa occasione, tutti coloro che, con sacrificio, si sono prodigati per contrastare il Covid19 e le sue molteplici conseguenze e, insieme, le tante vittime di questa pandemia. Un atto di riconoscenza collettiva e un gesto di memoria riguardo a una calamità senza precedenti che ha colpito il nostro popolo". Pregliasco: "Attesi 90mila contagi al giorno entro novembre"
Ciccozzi, 'con varianti famiglia Omicron no rischi, ma non sarà sempre così'
"Stiamo studiano la contagiosità di queste nuove varianti che si stanno affacciando, anche Bq.1.1 ribattezzata 'Cerberus'. E ne vedremo ancora migliaia, ma finché sono varianti e sottovarianti della 'famiglia' di Omicron non ci saranno grossi rischi perché nessuna supera la pericolosità di Omicron 5 e i vaccini resistono bene". Così all'Adnkronos Salute Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia della Facoltà di medicina e chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, facendo un punto sulle nuove varianti Covid. Covid, risale la curva: i possibili scenari per l'autunno
Dal primo ottobre stop mascherine sui mezzi pubblici
Bassetti, aumento contagi atteso, basta conta positivi
"Era ampiamente atteso che con la prima settimana di ottobre avremmo avuto un incremento significativo dei contagi dal momento che si è tornati a scuola, si è tornati alle attività produttive, si sta più su autobus, tram, in generale c'è un maggior contatto. Ma l'indicatore non deve essere quanta gente ha il tampone positivo, vogliamo sapere quanta gente ha dei sintomi gravi, quanta gente va in ospedale". Lo ha affermato il direttore della Clinica Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti ai microfoni di Radio 24. Secondo Bassetti, la semplice valutazione della positività a SarsCov2 è uno "strumento anacronistico", considerato che la gran parte della popolazione si è vaccinata o ha sviluppato immunità naturale. Covid, i pediatri: “Intensificare campagna vaccinale e rivalutare mascherine a scuola”
Igienisti: "Testing essenziale per distinguere Rsv da Covid e influenza"
I sintomi dell’infezione da Virus respiratorio sinciziale (Rsv) possono essere difficili da distinguere dall'influenza o da altre infezioni respiratorie come Covid-19 ed è spesso complesso arrivare a una diagnosi precisa. "Il testing è essenziale perché, altrimenti, non abbiamo diagnosi eziologica", cioè “non possiamo essere certi che si tratti di Rsv, con tutto quello che ne consegue, sia in termini di valutazione del fenomeno, che della terapia". Così Emanuele Amodio, professore associato di Igiene all’università degli studi di Palermo, intervenendo a latere del simposio 'L’Rsv negli adulti. Il nemico nascosto', durante il 55esimo Congresso nazionale della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti) che si è appena concluso a Padova. Da 1 ottobre proroga un mese obbligo di mascherine in ospedali e Rsa. Ma non su bus
Iss, cinque regioni sopra la soglia di allerta del 10% per occupazione dei reparti
Il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute segnala i dati delle aree mediche della Provincia autonoma di Bolzano (20,2%), dell’Umbria (17,8%), della Valle d'Aosta (16,4%), della Calabria (12,9%) e del Friuli Venezia Giulia (10,6%). Nelle province di Trento e Bolzano l’incidenza dei casi supera 600 per 100mila abitanti, quasi il doppio della media nazionale. Stabili le terapie intensive. IL REPORT
Ocse: con Covid aumentano Neet, 34,6% tra i 25-29 anni
Nel periodo del Covid è aumentata la quota dei Neet, i giovani adulti che non hanno un lavoro né seguono un percorso scolastico o formativo per periodi prolungati. Nel suo report annuale 'Education at a Glance 2022' l'Ocse rileva come la quota di Neet di età compresa tra 25 e 29 anni in Italia era già in aumento al 31,7% durante la pandemia da Covid nel 2020, e ha continuato ad aumentare fino al 34,6% nel 2021. In questa fascia d'età sono più le donne (il 39%) che gli uomini. Per i giovani tra 20 e 24 anni, la quota era diminuita tra il 2019 e il 2020 dal 28,5% al 27,4%, ed è aumentata fino al 30,1% nel 2021. I soggetti infetti non vaccinati dopo un anno non avrebbero più anticorpi: lo studio
Covid, secondo uno studio aumenta il rischio di Alzheimer negli anziani
Uno studio del Case Western Reserve University School of Medicine di Cleveland (Usa), pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, sostiene che per gli anziani contrarre il Covid-19 potrebbe comportare un aumento del 69% del rischio di ammalarsi di Alzheimer. LA RICERCA