La storia di Giorgio Medici e Renato Bisello, un’amicizia che supera il passare del tempo, superando confini e distanze, per arrivare a regalare una nuova chance di vita
Giorgio Medici e Renato Bisello, cresciuti assieme negli anni 50’ giocando a pallone in via Raffaello Sanzio a Padova adesso sono legati indissolubilmente. Tra i loro ricordi di una vita: un viaggio in gioventù in Olanda a bordo di un’auto, il trasloco a Rotterdam per Giorgio, due matrimoni felici e dei bellissimi figli. Nel 2020 le condizioni di salute di Giorgio peggiorano a causa di una malattia renale e l’unica soluzione diventa il trapianto d’organo. E senza pensarci un secondo Renato offre all’amico il suo rene. Nell’ottobre 2021, al Centro Trapianti Rene di Rotterdam in Olanda, viene espiantato l’organo sano a Renato e Giorgio, risvegliatosi dall’anestesia, ritorna a guardare avanti. "Ci siamo fatti il regalo più grande: poter ancora stare assieme e goderci la vita accanto alle nostre famiglie", affermano i due amici.
L'operazione e il decorso post operatorio
"Nell’estate 2021 la mia funzione renale è passata gradualmente da pre-terminale a terminale – precisa Giorgio -. Prima di quel momento non ero mai entrato in dialisi, la situazione era ormai critica e l’unica soluzione era il trapianto". Renato viene considerato idoneo e l’operazione di espianto-trapianto viene fissata il 7 ottobre 2021 a Rotterdam. "Io sono stato dimesso dopo una settimana, Renato dopo tre giorni – dice Giorgio -. Tante e troppe emozioni, difficili da raccontare a parole. Il merito va all’amicizia e lo sarà per sempre". Oggi Renato e Giorgio conducono una “preziosissima” vita normale. E qualche giorno fa, ancora una volta, si sono ritrovati a Padova per festeggiare l’estate con un bel pranzo all’aperto. In compagnia, l’uno dell’altro.