Nelle ultime 24 ore processati 223.852 tamponi. In calo ricoveri ordinari (-337) e terapie intensive (-11). Speranza: "I dati migliorano ma serve proteggere ancora i fragili. Continuare la campagna vaccinale". Sileri a Sky TG24: "In autunno virus rialzerà la testa". Continua la crescita della la sottovariante Omicron 5 in Italia, che sfiora l'87% contro l'86% della rilevazione di una settimana fa. Ferma a un caso la sottovariante 'Centaurus'. Ancora in crescita le reinfezioni, oltre il 13%
Lo studio: sintomi a lungo termine in un guarito su otto
Long Covid, sotto osservazione le conseguenze a carattere psicologico e mentale. Cosa dice il nuovo studio pubblicato sull’ultimo numero di Lancet.
Nord Corea, Pyongyang: qui "tutti guariti" dopo epidemia Covid
In Corea del Nord per il settimo giorno consecutivo non sono stati registrati casi di Covid, dopo che a maggio il regime di Pyongyang ha dovuto ammettere lo scoppio di un'epidemia della variante Omicron sul suo territorio. Secondo le autorità nordcoreane, "nessun nuovo caso" di Covid e' stato "segnalato durante la scorsa settimana e tutti coloro che hanno ricevuto cure si sono ripresi in tutto il Paese". Da fine aprile, sono in tutto quasi 4,8 milioni di contagi con solo 74 morti. La notizia ha suscitato qualche perplessità negli esperti a causa del livello bassissimo del sistema sanitario nordcoreano.
Record contagi in Russia: mai così alti da aprile
"I numeri stanno davvero crescendo, vediamo che la curva è salita, questo non avviene solo nel nostro Paese, ma in un certo numero di Paesi tale tendenza è allarmante” ha affermato Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino. L'APPROFONDIMENTO
Piemonte, 2175 nuovi casi e sei decessi
Sono 2.175 i nuovi casi Covid oggi in Piemonte (di cui
2.104 accertati con test antigenico). E' quanto emerge dall'aggiornamento quotidiano pubblicato dalla Regione. Il tasso di positività dei tamponi è del 13,1% sul totale di 16.556 processati (di cui 15.956 test antigenici). I ricoverati in terapia ordinaria sono 504 (-21 rispetto a ieri), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 13 (invariati rispetto a ieri). Sono sei i decessi.
Ipotesi riduzione isolamento positivi, per quanto tempo si è contagiosi?
Mentre in Italia si discute sull’opportunità o meno di modificare le norme a riguardo, alcuni studi indicano come le persone contagiate potrebbero infettarne altre anche “nella seconda settimana dopo i primi sintomi”. Ecco cosa dicono le ricerche
La pandemia è partita da Wuhan: “Primo contagio a fine 2019”. Lo studio di Science
Secondo un team di ricercatori internazionali non ci sarebbero dubbi sull’origine cinese del virus. Sotto la lente di ingrandimento lo Huanan Seafood Wholesale Market dove ”anche a novembre 2019 si vendevano animali vivi sia per la loro carne che per la loro pelliccia, come i cani procione”. LA RICERCA
In Sardegna 963 nuovi casi e 11 decessi
In Sardegna si registrano oggi 963 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 878 diagnosticati da antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4.714 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 ( - 4 ), ' pazienti ricoverati in area medica sono 168 ( - 1 ) mentre sono 26.650 i casi di isolamento domiciliare ( - 1495 ). Lo rende noto la Regione Sardegna aggiungendo che si registrano 11 decessi: quattro donne, due di 89, 94 e 96 anni e un uomo di 69, residenti nella provincia di Sassari; due donne di 86 e 94 anni e tre uomini di 75, 92 e 93, residenti nella provincia di Oristano; un uomo di 93 residente nella provincia di Nuoro.
Nature: rischi di problemi cardiaci elevati anche dopo mesi dalla guarigione
Il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ha inviato al ministro del Turismo Massimo Garavaglia una lettera nella quale chiede l’inclusione dei tributaristi tra gli attestatori dell’effettivo sostenimento delle spese da parte delle imprese del settore turistico-alberghiero per la domanda di contributi. Il tema era stato già affrontato dall’Int nei mesi scorsi, quando analoga richiesta era stata rivolta al ministero dello Sviluppo economico in occasione dei contributi per l’imprenditoria femminile e il problema era stato risolto con l’inclusione tra i certificatori dei professionisti tenutari delle scritture contabili tra cui i tributaristi.
Infatti Alemanno nella missiva inviata al ministro del Turismo evidenzia che analoghe problematiche di attestazione e certificazione erano state risolte dal Mise o, ad esempio, dall’Agenzia delle entrate riscossione per le certificazioni patrimoniali delle imprese. Si erano individuati i tributaristi quali soggetti tenutari delle scritture contabili dell’impresa, d’altra parte è il professionista che esegue le contabilità che può risalire ai dati e ai movimenti contabili.
Infatti Alemanno nella missiva inviata al ministro del Turismo evidenzia che analoghe problematiche di attestazione e certificazione erano state risolte dal Mise o, ad esempio, dall’Agenzia delle entrate riscossione per le certificazioni patrimoniali delle imprese. Si erano individuati i tributaristi quali soggetti tenutari delle scritture contabili dell’impresa, d’altra parte è il professionista che esegue le contabilità che può risalire ai dati e ai movimenti contabili.
Maruotti (Lumsa): 'ottimismo su prossime settimane, picco decessi vicino'
Il calo dell'incidenza e dell'Rt, ma anche dei ricoveri in terapia intensiva e nei reparti Covid, anche questa settimana "ci dice che possiamo essere ottimisti sulle prossime settimane, soprattutto dal punto di vista della pressione ospedaliera. Poi a settembre arriveranno i nuovi vaccini aggiornati anti-Covid e avremo comunque anche una larga fetta della popolazione che è guarita, visto che per la prima volta a giugno e luglio abbiamo avuto tantissimi contagi". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid-19, analizzando i dati settimanali del monitoraggio Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute. Sulla questione del numero dei decessi ancora molto elevati, Maruotti chiarisce che "potremmo essere vicini al picco dei decessi, la media settimanale è stata di 156 in leggera flessione" ma avverte che "rimane comunque un mistero il metodo con cui vengono conteggiati".
Nel Lazio 193.339 casi positivi, 55 in terapia intensiva
Sono 193.339 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 975 ricoverate, 55 in terapia intensiva e 192.309 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.765.027, i morti 11.820, su un totale di 1.970.186 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Maruotti (Lumsa): 'su scuola non si sta facendo nulla, rischio focolai a ottobre'
Sulla messa in sicurezza della scuola con misure anti-Covid 'ad hoc', come gli impianti di aerazione o sistemi di filtraggio dell'aria in classe, "non si sta facendo nulla, siamo fermi come lo siamo stati negli ultimi due anni. Così ad ottobre rischiamo di avere i primi focolai nelle classi visto anche l'immunità presa con il contagio in estate andrà scemando". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid-19, analizzando i dati settimanali del monitoraggio Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute. "La mascherina rimane lo strumento più semplice per contrastare la diffusione del coronavirus - ricorda - quindi sarei per iniziare l'anno scolastico tenendola in classe o nelle zone di socializzazione". Secondo Maruotti il mese chiave per capire quale sarà l'impatto del Covid sulla scuola "sarà ottobre e non settembre" questo "perché eventuali nuove varianti dovranno avere il tempo di diffondersi e, visto che si tornerà in classe a metà settembre, sarà ottobre - osserva - il mese sentinella per capire che fenomeno dovremo contrastare".
Iss, scende incidenza 533 casi ogni 100mila abitanti
Continua a migliorare la situazione nei reparti Covid degli ospedali. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 3,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 4 agosto) contro 4,1% (rilevazione al 28 luglio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 15,2% (rilevazione 4 agosto) contro 17,0% (rilevazione della al 28 luglio)", evidenzia. "Due regioni e province autonome sono classificate a rischio moderato , una regione è equiparata a rischio alto per non aver raggiunto la soglia minima di qualità dei dati trasmessi all’Iss, mentre le restanti 18 Regioni e province sono classificate a rischio basso", sottolinea. "Sono otto le regioni e province autonome che riportano almeno una allerta di resilienza. Una regione riporta molteplici allerte di resilienza", conclude il report.
Iss, scende incidenza 533 casi ogni 100mila abitanti
Continua a migliorare la situazione epidemiologica legata al Covid. "Scende l’incidenza settimanale a livello nazionale: 533 ogni 100mila abitanti (29 luglio-4 agosto) contro 727 ogni 100mila abitanti (22-28 luglio)". Lo evidenzia il report settimanale con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia dell'Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute. Scende ancora l'indice di trasmissibilità In Italia. "Nel periodo 13 – 26 luglio, l’Rt medio calcolato sui casi Covid sintomatici è stato pari a 0,90 (range 0,82-1,06), in diminuzione rispetto alla settimana precedente. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è anch’esso in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt a 0.82 (0,80-0,84) al 26 luglio contro Rt a 0,95 (0,94-0,97) al 19 luglio", sottolinea.
Sileri: "Fondamentale 4a dose per eventuale ondata autunno"
"Dobbiamo guardare con attenzione ai mesi di settembre ed ottobre per anticipare tutta la protezione che possiamo offrire alla popolazione per difendersi ad una eventuale ondata, fondamentale la quarta dose. Speriamo di avere vaccini aggiornati da dare come protezione ai più fragili e agli over 60". Lo afferma il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.
2.175 nuovi casi in Piemonte, positività al 13,1%
Sono 2.175 i nuovi casi di Covid in Piemonte, con un tasso di positività del 13,1% rispetto ai 16.556 tamponi eseguiti, di cui 15956 antigenici. Risulta dai dati dell'aggiornamento quotidiano del 5 agosto della Regione Piemonte sulla situazione epidemiologica. Scende a 504 il numero dei ricoverati nei reparti ordinari (-21 rispetto al giorno precedente) e rimane stabile a 13 quello delle degenze in intensiva. Sono stati registrati sei decessi.
Ecdc, "calano casi settimanali in Europa, -22%"
Mentre in Europa i casi di Covid-19 restano elevati, e pari a 842 ogni 100.000 abitanti, la trasmissione è in calo. I nuovi casi sono diminuiti del 22% rispetto alla settimana precedente e quelli tra le persone di età pari o superiore a 65 anni si sono ridotti del 16%. Lo indica l'aggiornamento settimanale del Centro europeo per la prevenzione e il controllo (European Centre for Disease Prevention and Control, Ecdc), con dati relativi al periodo 25-31 luglio. La positività al test è stata del 18,7% rispetto al 27,4% della settimana precedente e una tendenza all'aumento è stata osservata in Romania. Nonostante la tendenza generale al calo, si legge, "la situazione epidemiologica rimane eterogenea, con dieci paesi che segnalano aumenti del tasso complessivo di notifica dei casi di Covid da 4 settimane o più, principalmente nella regione orientale europea", come Slovenia, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Estonia, Lituania, Bulgaria, Romania, Estonia e Slovacchia. "Poiché la copertura vaccinale varia nella regione, resta importante continuare a monitorare gli indicatori di gravità".
Bassetti: “Diventerà una delle tante cause di morte”
Il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova torna a parlare sui social del Covid-19. Netto sulla questione mascherine in autunno: “Un tornare indietro clamoroso, che non andrebbe commesso in Italia”.
Lo studio: sintomi a lungo termine in un guarito su otto
Long Covid, sotto osservazione le conseguenze a carattere psicologico e mentale. Cosa dice il nuovo studio pubblicato sull’ultimo numero di Lancet.
Iss, "stabile percentuale casi rilevati con tracciamento"
La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è stabile rispetto alla settimana precedente (12% vs 12%). In lieve aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (44% vs 43%), e in lieve diminuzione la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (44% vs 46%). L'attuale situazione caratterizzata da elevata incidenza non consente una puntuale mappatura dei contatti dei casi, come evidenziato dalla bassa percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento. E' quanto si rileva dai dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia, diffusi stamane dall'Istituto superiore di sanità.
Maruotti (Lumsa): "Su scuola non si sta facendo nulla, rischio focolai a ottobre"
Sulla messa in sicurezza della scuola con misure anti-Covid 'ad hoc', come gli impianti di aerazione o sistemi di filtraggio dell'aria in classe, "non si sta facendo nulla, siamo fermi come lo siamo stati negli ultimi due anni. Così ad ottobre rischiamo di avere i primi focolai nelle classi visto anche l'immunità presa con il contagio in estate andrà scemando". Lo sottolinea Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid-19, analizzando i dati settimanali del monitoraggio Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute. "La mascherina rimane lo strumento più semplice per contrastare la diffusione del coronavirus - ricorda - quindi sarei per iniziare l'anno scolastico tenendola in classe o nelle zone di socializzazione".