Processati 519.284 tamponi. In calo le terapie intensive (-4), salgono i ricoveri (+127). L'Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato l'allarme alla luce dell'impennata di casi Covid che si sta registrando in questo momento. Secondo i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 18 luglio, pubblicati oggi e riferiti alle ultime 24 ore, sale al 5% l'occupazione delle terapie intensive e al 17% quella dei reparti ordinari. Entrambi i valori erano al 2% esattamente un anno fa
Agenas: sale occupazione intensive e reparti a 5% e 17%
La percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area non critica occupati da pazienti con Covid-19 sale di un punto percentuale nell'arco di 24 ore in Italia, raggiungendo il 17%. Ad aumentare di un punto è anche la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid, che sale al 5%. E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 18 luglio, pubblicati oggi. Entrambi i valori erano al 2% esattamente un anno fa
Coronavirus in Europa e nel mondo: infografiche
Lo stato della diffusione di Covid-19 su scala globale ed europea. Numeri e grafici vengono aggiornati automaticamente tutti i giorni tra le 8 e le 9
Burioni: 'non irridete chi porta la mascherina all'aperto'
"Oggi portare la mascherina all'aperto è un eccesso di protezione. Però non irridete chi la porta. Potrebbe essere un trapiantato, un immunodepresso, un malato di tumore che sta sottoponendosi a chemioterapia, una persona fragile. Costoro fanno bene a proteggersi il più possibile". Lo evidenzia su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all'università Vita Salute San Raffaele di Milano
In Basilicata 1.368 nuovi casi e un decesso
In Basilicata sono 1.368 i nuovi casi di Covid-19 su un totale di 4.209 tamponi eseguiti e si registra un decesso. Sono i dati del bollettino della task force regionale riferito alle ultime 24 ore. Il numero giornaliero più elevato di nuovi casi è stato rilevato a Potenza (118) e Matera (115). Nello stesso report sono state registrate 1.158 guarigioni. I ricoverati sono 104 (+9), di cui nessuno in terapia intensiva.
Burioni: 'non irridete chi porta la mascherina all'aperto'
"Oggi portare la mascherina all'aperto è un eccesso di protezione. Però non irridete chi la porta. Potrebbe essere un trapiantato, un immunodepresso, un malato di tumore che sta sottoponendosi a chemioterapia, una persona fragile. Costoro fanno bene a proteggersi il più possibile". Lo evidenzia su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all'università Vita Salute San Raffaele di Milano.
Curva risale in Veneto, 12.477 contagi e 21 morti
Risale bruscamente, dopo la flessione di inizio settimana, la curva dei casi e delle vittime da Covid-19 in Veneto, che nelle ultime ore registra 12.477 nuovi malati, con il totale a 2.019.119, e 21 decessi, che portano le vittime a 14.953. Se il numero degli attuali positivi scende leggermente a 106.527 (-103), si impennano invece i ricoveri in ospedale, soprattutto nei reparti ordinari che sfiorano quota 1.000 (998), +37 rispetto a ieri, e anche nelle terapie intensive, con 49 pazienti (+7).
Covid, Omicron 5 si diffonde anche con il caldo: ecco perché
Un’estrema contagiosità anche d’estate. La variante BA.5, ormai giunta al picco, ha finora mostrato una carica virale superiore al doppio della Delta e un tasso di reinfezione pari a 4 volte rispetto al precedente ceppo. Il rischio è che adesso ci sia un mese di agosto tranquillo ma che sia subito seguito dall’arrivo di una nuova possibile variante, Centaurus, che sta mietendo diversi contagi nel Regno Unito
Covid e vacanze, mascherine in Europa. Dalla Grecia alla Spagna: dove vanno indossate
I contagi da coronavirus sono tornati a salire in tutto il Continente. Da Cipro alla Croazia, dalla Francia al Portogallo: quali sono le regole in vigore per contenere la pandemia nelle mete turistiche più frequentate.
Test Covid, ecco che cos'è il tampone Coi. Davvero ci dice che sintomi avremo?
Con l'impennata dei contagi da Covid, causata dalla nuova variante Omicron 5, aumenta anche la richiesta di test antigenici rapidi. L'Ue ne ha approvati oltre 560 tipi diversi: uno di questi, il tampone Coi, dovrebbe rilevare anche l'intensità della carica virale. Ma sul fatto che possa essere utile anche a capire che sintomi avremo, gli esperti hanno molti dubbi.
Sintomi presenti ma il tampone è negativo: ecco perché può succedere
Si riscontrano casi in cui si ha una sintomatologia compatibile a quella del Sars-CoV-2 ma il tampone è negativo. Per l’Ordine dei medici, le possibili cause sono diverse e sono legate anche alle dinamiche con cui le varianti circolano nell’organismo. È consigliabile cautela.
Per gli adolescenti rischio contagio doppio rispetto agli anziani
Tra gli adolescenti e gli over 65 chi corre il rischio più alto di contrarre il Covid? La risposta a questa domanda può sembrare scontata, ma un nuovo studio, condotto dai ricercatori del New York Medical College, dimostra che non è così. Per svolgere la loro ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista specializzata Jama Network Open, gli esperti hanno preso in considerazione un campione di popolazione compreso tra i 10 e i 65 anni e residente in 19 stati degli Usa. È emerso che gli adolescenti e i giovani hanno un rischio quasi doppio di contrarre il Covid rispetto agli anziani. LO STUDIO
Ricciardi: "Rudurre isolamento positivi? Purché non faccia girare il virus"
Sugli isolamenti Covid "si può fare qualche riduzione, ma evitando far circolare soggetti positivi che continuano a far correre il virus mettendo in ginocchio i servizi sanitari, come sta succedendo nel Regno Unito". E' la visione di Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e professore di igiene all'università Cattolica, interpellato dall'Adnkronos Salute sull'ipotesi di un allentamento delle regole sulla quarantena.
Il ministero della Salute è al lavoro per valutare la fattibilità e la base scientifica di varie ipotesi per tagliare la durata degli isolamenti dei positivi (per esempio non aspettare i 7 giorni attualmente obbligatori, fare il test dopo 48 ore senza sintomi e in caso di esito negativo tornare liberi di uscire; e, ancora, la riduzione da 21 a 10-15 giorni della durata massima dell'isolamento per il positivo). Ricciardi non esclude che si possa operare una qualche riduzione, ma invita a mantenere sempre la prudenza.
Il ministero della Salute è al lavoro per valutare la fattibilità e la base scientifica di varie ipotesi per tagliare la durata degli isolamenti dei positivi (per esempio non aspettare i 7 giorni attualmente obbligatori, fare il test dopo 48 ore senza sintomi e in caso di esito negativo tornare liberi di uscire; e, ancora, la riduzione da 21 a 10-15 giorni della durata massima dell'isolamento per il positivo). Ricciardi non esclude che si possa operare una qualche riduzione, ma invita a mantenere sempre la prudenza.
In Sicilia 8.676 nuovi positivi, 17 i decessi
Sono 8.676 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 34.989 tamponi processati nelle ultime 24 ore in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 2.678. Il tasso di positività sale al 25%, ieri era al 15%. La Sicilia è al sesto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 161.134 con un aumento di 6.146 casi. I guariti sono 2.956 mentre si registrano 17 vittime che portano il totale dei decessi 11.454. Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 1.079, lo stesso numero rispetto al giorno precedente. Invariato anche il numero di pazienti in terapia intensiva, che restano 47. A livello provinciale si registrano a Palermo 1.606 casi, Catania 1.861, Messina 1.634, Siracusa 971, Trapani 712, Ragusa 606, Caltanissetta 514, Agrigento 999, Enna 216.