Davanti al nuovo balzo dell'epidemia, si prepara il piano per la quarta dose di vaccino agli over 60 e ai fragili dagli hub alle farmacie, regione per regione. Locatelli: "Tutelare adesso tutti coloro che hanno un'indicazione a farlo". Il sottosegretario alla Salute Costa a Sky TG24: "Serve uno sforzo per provare a riprendere le lezioni a scuola, non solo in presenza, ma anche senza mascherina"
Agenas: occupazione reparti sale al 15%, intensive ferme al 4%
La percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area non critica occupati da pazienti Covid sale di un punto percentuale nell'arco di 24 ore in Italia, arrivando al 15%. E' stabile invece al 4%, dopo l'aumento segnalato ieri, la percentuale delle terapie intensive occupate. Entrambi i parametri erano, esattamente un anno fa, al 2%. E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 10 luglio 2022, pubblicati oggi.
Covid, Sileri: "Quarta dose? Anche per chi ha avuto Covid post vaccini"
"E' giusto disporre l'allargamento della platea nel momento in cui le autorità scientifiche europee Ema ed Ecdc suggeriscono la sua opportunità. Abbiamo scelto di seguire la scienza e i cittadini devono sapere che le decisioni e le raccomandazioni sono prese sulla base delle più aggiornate evidenze scientifiche. Vaccinarsi oggi, in un momento di elevata circolazione virale, è anche il modo migliore per proteggersi in vista delle vacanze". Lo dice all'AGI il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri in relazione in relazione alla decisione dell'Aifa che ha allargato a tutti gli over 60 la possibilità di ricevere il nuovo booster. E, alla domanda se non sia meglio aspettare il vaccino aggiornato a settembre, Sileri risponde: "No. I vaccini attualmente disponibili sono altamente protettivi nei confronti delle forme gravi della malattia. Per chi rientra nelle fasce indicate ritardare il richiamo in attesa di vaccinarsi a settembre/ottobre è un rischio che non ha senso correre". E dovrà vaccinarsi anche chi si è vaccinato tre volte e ha fatto anche il Covid, "purché siano trascorsi almeno 120 giorni dall'infezione successiva al richiamo", ricorda il sottosegretario.
Covid: altri 18 ricoverati nell'ultimo giorno in Umbria
Continuano a crescere i ricoverati Covid in Umbria, 274 martedì 12 luglio, 18 in più di lunedì e 49 in più rispetto a cinque giorni fa, venerdì 8, quando dopo un paio di giorni di calo il loro numero aveva ripreso ad aumentare. Emerge dai dati giornalieri della Regione. I posti occupati in rianimazione restano fermi a otto. Non si registrano altri decessi nelle ultime 24 ore e sono 1.849 i guariti. Con 2.214 nuovi contagi accertati, sale a 21.510 il numero degli attualmente positivi. Sono stati analizzati 8.472 tamponi (fra molecolari e test antigenici) con un tasso di positività in calo, al 26,13 per cento (39,86 ieri e 30,4 martedì della scorsa settimana).
Mise: 22 milioni di euro per produrre vaccini in Italia
Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha autorizzato un accordo di programma presentato dall'azienda chimico-farmaceutica Biomedica Foscama che punta ad ampliare la capacità produttiva di vaccini anti-Covid nel sito di Ferentino (Frosinone). Per finanziare l'intervento le risorse sul piatto sono complessivamente pari a 22,6 milioni di euro, di cui il Mise mette a disposizione agevolazioni pari a 17,9 milioni che consentiranno di aumentare l'occupazione, con 80 nuovi posti di lavoro.
Il programma di sviluppo industriale, denominato 'Si-Vax 4.0', prevede l'installazione di una nuova linea di preparazione, infialamento e packaging di vaccini anti Sars-Cov-2 da realizzare all'interno del Laboratorio biosicurezza di livello 2 (Bsl2). In particolare, l'investimento ha l'obiettivo di avviare la produzione di fiale monouso e flaconi mono e pluridose contenenti il vaccino anti Covid a base mRna o a base di adenovirus.
Il programma di sviluppo industriale, denominato 'Si-Vax 4.0', prevede l'installazione di una nuova linea di preparazione, infialamento e packaging di vaccini anti Sars-Cov-2 da realizzare all'interno del Laboratorio biosicurezza di livello 2 (Bsl2). In particolare, l'investimento ha l'obiettivo di avviare la produzione di fiale monouso e flaconi mono e pluridose contenenti il vaccino anti Covid a base mRna o a base di adenovirus.
Vaccini, Fontana: "Per quarta dose attivo un hub ogni Ats"
Per la somministrazione della quarta dose agli over 60 "è già in funzione un hub per ogni Ats": lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana ,parlando a margine dell'inaugurazione dello stand del progetto 'Fili - La Lombardia tesse il suo futuro' in piazza Gae Aulenti a Milano. "Ci siamo già attrezzati - ha aggiunto - da oggi chi vuole spontaneamente senza prenotazione e chi rientra nei requisiti può andare a farsi la vaccinazione". Poi da domani saranno riaperti i grandi hub per le prenotazioni con lo stesso sistema avuto durante la prima campagna di vaccinazione, utilizzando il portale di Poste.
Covid: in Friuli Venezia Giulia 3.037 nuovi positivi e tre decessi
Nelle ultime 24 ore in Friuli Venezia Giulia sono state accertate complessivamente 3.037 nuove positività al Covid. Nel dettaglio: 342 da 3.150 tamponi molecolari e 2.695 da 8.600 tamponi antigenici. I dati sono stati comunicati dalla Direzione centrale Salute, Politiche sociali e Disabilità della Regione. Oggi sono stati registrati 3 decessi a Udine. In terapia intensiva sono ricoverate 6 persone, 201 invece negli altri reparti. L'incidenza su 7 giorni (per 100 mila abitanti) è pari a 1046,0. Da inizio pandemia in Fvg sono state accertate 421.287 positività, mentre i decessi sono stati 5.186.
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Costa a Sky TG24: "Paese non si deve fermare, convivere con virus"
"L'obiettivo del Governo è quello di una convivenza con il virus. E se di convivenza parliamo, non dobbiamo dare troppo importanza al numero dei contagi, ma dobbiamo monitorare i livelli di occupazione dei nostri ospedali. Possiamo convivere con Sars-Cov-2, il Paese non si deve farmare. Non possiamo tornare indietro". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervenuto a 'Start' su Sky Tg24. L'INTERVISTA
Costa a Sky TG24: "Su quarta dose politica non si divida"
"Mi auguro ci sia un'assunzione di responsabilità della politica e non si trasformi l'estensione della quarta dose a tutti gli over 60enni in un motivo di scontro. La scelta di raccomandarla rappresenta è basata su motivazioni scientifiche. C'è ancora bisogno di grande unità politica e istituzionale". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, su Skytg24, commentando il via libera arrivato ieri dall'Agenzia Italiana del farmaco all'estensione della platea a cui fare il secondo booster di vaccini anti Covid, oggi limitata a immunodepressi, over 80 e anziani fragili o ospiti delle Rsa "Uno scontro - ha aggiunto - sarebbe un danno per i cittadini e creerebbe clima di incertezza e paura, non farebbe bene per il ritorno alla normalità". La platea interessata dalla quarta dose, ha prseguito, è di circa 13 milioni di cittadini e se vogliamo sensibilizzarli c'è bisogno di messaggi chiari e comprensibili e non di polemica e contrapposizione, altrimenti il rischio è che non procedono a vaccinarsi e questo potrebbe creare problemi in caso di recrudescenza del virus". L'INTERVISTA
Vaccini: Fontana, Lombardia valuta la riapertura degli hub
Per la riapertura degli hub vaccinali per la somministrazione della quarta dose a over 60 e fragili "valuteremo tutti insieme". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana a margine del convegno 'Rigenerazione urbana, da opportunità a realtà, modelli e casi di applicazione della legge regionale 18/2019' in corso a Palazzo Lombardia. "Ieri è arrivata la disposizione da parte del ministero della Salute - aggiunge - ci stiamo adeguando: già da oggi i cittadini potranno spontaneamente andare nei centri hub a farsi vaccinare". E da domani "dovrebbe tornare a essere attivo il centro di prenotazione, il portale di Poste - continua Fontana - per cui si ricomincerà a rispettare quello che è stato fatto nei mesi della vaccinazione". Ad ogni modo "credo che le cose debbano essere affrontate con calma e logica - conclude - ricostituiremo la cabina di regia e valuteremo la metodologia migliore", per questa nuova e mirata campagna vaccinale.
Hong Kong quarantena con braccialetto elettronico
Braccialetto elettronico per tenere sotto controllo le persone in isolamento domiciliare causa Covid-19. Accade, di nuovo, a Hong Kong. Nell'ex colonia britannica sempre più nell'orbita di Pechino da venerdì i 'braccialetti della quarantena' saranno obbligatori per le persone risultate positive a un test Covid e in isolamento a casa. Obiettivo dichiarato delle autorità: avere certezza che non violino le regole e restino a casa. "Fare in modo - ha detto il nuovo numero uno della Sanità, Lo Chung-mau, in dichiarazioni riportate dal Guardian - che l'isolamento domiciliare sia più attento".
Ue, colloqui in corso per consegne vaccini 2023-24
La Commissione Europea ha avviato colloqui con le case farmaceutiche che producono vaccini contro la Covid-19 per la consegna delle dosi nel 2023 e nel 2024. E' quanto riporta il verbale del collegio dei commissari tenuto a Bruxelles il 25 maggio scorso, consultato dall'Adnkronos. La commissaria alla Salute Stella Kyriakides, si legge nelle minute, "ha riferito che l'Ue continua a registrare numeri record di contagi da Covid, ma il numero dei ricoveri rimane basso. Le vaccinazioni hanno raggiunto un plateau e, mentre la protezione dei più vulnerabili dovrebbe continuare ad essere incoraggiata, alcuni Paesi membri hanno oggi dosi in eccesso. La Commissione ha negoziato nuove condizioni nei contratti che legano l'Ue ai produttori e ha chiesto che le consegne vengano rimandate dal terzo al quarto trimestre. Sono iniziati colloqui sulle consegne di vaccini nel 2023 e nel 2024".
Circolare, 'quarta dose over 60 e fragili a 120 giorni da booster o infezione'
Seconda dose booster di vaccino anti-Covid a over 60 e fragili di tutte le età dopo almeno 120 giorni dal primo richiamo o dall'ultima infezione successiva al richiamo. E' quanto raccomanda la circolare firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, con il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa, Nicola Magrini, e i presidenti dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro e del Consiglio superiore di sanità (Css) Franco Locatelli. L'aggiornamento introdotto dalla nota congiunta di ministero della Salute, Css, Aifa e Iss sarà applicabile a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale della determina Aifa in materia.
Vaccino Covid, quarta dose anche per gli over 60: cosa dicono gli esperti
Il ministro della salute Roberto Speranza ha annunciato la decisione, dopo la raccomandazione dell'Ecdc e dell'Ema e il via libera dell’Aifa. C'è però chi si chiede se sia meglio fare subito la quarta dose o aspettare in autunno il vaccino aggiornato contro la variante Omicron e le sue sottovarianti. Ecco il parere di alcuni esperti. GUARDA QUI
Locatelli: "L'estate non rallenti le vaccinazioni"
L'estate non rallenti le vaccinazioni anti-Covid: e' l'auspicio formulato dal presidente del Consiglio superiore di sanita', Franco Locatelli, in un'intervista a Il Messaggero. "Teniamo anche conto che siamo in un periodo estivo e quindi con gli organici fisiologicamente un po' ridotti, proprio perche' sappiamo bene che in estate anche i sanitari vanno in vacanza", ha aggiunto Locatelli, "quindi, e' fondamentale riuscire a dare la massima copertura".
Garattini, 'virus meno circola meglio è, mascherine al chiuso e niente concerti'
"La quarta dose ai 60enni? Ai miei due figli ho suggerito di farla subito. Non so se seguiranno il mio consiglio. Del resto, anche il governo la raccomanda soltanto, non c’è alcun obbligo". Lo afferma il professore Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto farmacologico Mario Negri, in un'intervista al quotidiano 'Il Giornale'. "Meno circola il virus e meglio è. In questo momento di espansione pandemica chi lavora in luoghi chiusi, chi prende mezzi pubblici o entra in contatto con molte persone tutto il giorno, dovrebbe proteggersi subito con il richiamo, che poi è una mezza dose - continua Garattini - Ritengo che possa essere utile invitare a tutti coloro si trovano in situazioni di rischio contagio a fare il secondo richiamo".
Quando arriveranno i nuovi vaccini aggiornati contro Omicron? Le possibili date
L'Agenzia europea per i medicinali (Ema) sta esaminando i dati per due nuovi vaccini "adattati" per rispondere meglio alla variante Omicron. I nuovi farmaci potranno essere disponibili molto presto. LEGGI DI PIU'
Covid e vacanze: dalla Grecia alla Francia, i Paesi del mondo con più contagi
Con 881.039 positività segnalate dall'Oms negli ultimi sette giorni, quello francese è lo Stato con il maggior numero di nuove infezioni da coronavirus. Seguono Stati Uniti, Italia, Germania e Brasile. La situazione peggiora in tutta Europa, che nell'ultima mappa epidemiologica dell'Ecdc era quasi tutta in rosso scuro. LA MAPPA
Ipotesi stop isolamento per i positivi asintomatici: il parere degli esperti
Con i casi in crescita, in molti non sono a favore di uno scenario in cui verrebbero rimosse le restrizioni per chi contrae la malattia ma non ha sintomi. Secondo altri, invece, sarebbe un passo verso la cosiddetta “convivenza con il virus”.
Test Covid, ecco che cos'è il tampone Coi. Davvero ci dice che sintomi avremo?
Con l'impennata dei contagi da Covid, causata dalla nuova variante Omicron 5, aumenta anche la richiesta di test antigenici rapidi. L'Ue ne ha approvati oltre 560 tipi diversi: uno di questi, il tampone Coi, dovrebbe rilevare anche l'intensità della carica virale.