Processati 248.042 tamponi, stabili le terapie intensive, crescono i ricoverati con sintomi (+117). Aumenta la diffusione della sottovariante Omicron BA.5, la più contagiosa. Intanto l'Ema da' il via libera al vaccino Valneva, nella vaccinazione primaria di persone dai 18 ai 50 anni di età. Valneva contiene particelle intere inattivate del ceppo originale di Sars-CoV-2 che non possono causare malattie
Covid: 5.064 ricoverati con sintomi, +117 da ieri
Covid: 216 in terapia intensiva, numero invariato da ieri
Moderna: "Da agosto disponibile vaccino efficace contro Omicron 4 e 5"
Mentre aumenta la circolazione del coronavirus in Italia, una buona notizia arriva sul fronte dei vaccini anti-Covid. L'azienda farmaceutica Moderna ha annunciato che il suo nuovo vaccino bivalente adattato a Omicron "ha dimostrato una potente risposta anticorpale neutralizzante contro le sottovarianti BA.4 e BA.5" un mese dopo la somministrazione in persone già sottoposte a vaccino e a booster. Lo ha sottolineato la stessa Moderna in una nota, presentando i nuovi dati clinici sul suo bivalente candidato booster contro il Covid-19. I nuovi dati verranno ora inviati agli enti regolatori. LEGGI DI PIU'
Coronavirus in Italia, il bollettino con i dati di oggi 23 giugno
Itamponi sono 248.042 (ieri 246.512), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 22,6% (ieri era al 21,9%). Le persone in terapia intensiva sono 216 (stabili rispetto a ieri), quelle nei reparti ordinari 5.064 (+117). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 167.967. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 18.071.634. I guariti sono 17.251.095. LEGGI IL BOLLETTINO
Bollettino Covid: 56.166 nuovi casi, 75 morti. Tasso di positività al 22,6%
Covid: Oms, casi e morti in calo in 7 giorni ma +6% contagi in Europa
Calano i nuovi casi e i nuovi morti di Covid nel mondo, secondo l'ultimo aggiornamento dell'Organizzazione mondiale della sanità. Nella settimana dal 13 al 19 giugno sono stati segnalati oltre 3,3 milioni di contagi (-4%) e oltre 7.500 decessi (-16%), portando il bilancio totale da inizio pandemia a oltre 536 milioni di casi confermati e oltre 6,3 milioni di morti. I nuovi contagi aumentano però nella regione europea dell'Oms (oltre 1,2 milioni, +6%), nonché nel Sudest asiatico (+46%) e nel Mediterraneo orientale (+45). In Europa prosegue comunque la diminuzione dei morti (poco meno di 2mila nuovi decessi, -26%). Nel bollettino settimanale l'agenzia ginevrina ribadisce che "le tendenze rilevate dovrebbero essere interpretate con cautela, poiché diverse nazioni stanno progressivamente cambiando le strategie di testing, con una riduzione complessiva dei tamponi eseguiti e quindi un minor numero di casi segnalati".
Nel mondo maggior numero di nuovi casi Covid settimanali è stato segnalato da Usa (652.217, -12%), Cina (406.401, -19%), Germania (356.414 +10%), Brasile (256.034, -9%) e Francia (253.322, +33%), mentre il maggior numero di nuovi decessi da Usa (1.858, -13%), Cina (1.044, -13%), Brasile (956, -3%), Federazione Russa (443, -11%) e Italia (338, -24%).
Nella regione europea dell'Oms, 21 Paesi hanno riportato aumenti dei nuovi contagi del 20% o più, con la crescita più alta registrata da Isola di Man (+272%), Uzbekistan (+164%) e Kosovo (+151%). Il numero maggiore di nuovi casi settimanali è stato registrato da Germania (356.414, 428,6/100mila abitanti, +10%), Francia (253.322, 389,5/100mila, +33%) e Italia (210.840, 353,5/100mila, +47%), mentre in testa per nuove morti riportate ci sono Federazione russa (443, meno di 1/100mila, -11%), Italia (338, meno di 1/100mila, -24%) e Francia (272, meno di 1/100mila, +6%).
Nel mondo maggior numero di nuovi casi Covid settimanali è stato segnalato da Usa (652.217, -12%), Cina (406.401, -19%), Germania (356.414 +10%), Brasile (256.034, -9%) e Francia (253.322, +33%), mentre il maggior numero di nuovi decessi da Usa (1.858, -13%), Cina (1.044, -13%), Brasile (956, -3%), Federazione Russa (443, -11%) e Italia (338, -24%).
Nella regione europea dell'Oms, 21 Paesi hanno riportato aumenti dei nuovi contagi del 20% o più, con la crescita più alta registrata da Isola di Man (+272%), Uzbekistan (+164%) e Kosovo (+151%). Il numero maggiore di nuovi casi settimanali è stato registrato da Germania (356.414, 428,6/100mila abitanti, +10%), Francia (253.322, 389,5/100mila, +33%) e Italia (210.840, 353,5/100mila, +47%), mentre in testa per nuove morti riportate ci sono Federazione russa (443, meno di 1/100mila, -11%), Italia (338, meno di 1/100mila, -24%) e Francia (272, meno di 1/100mila, +6%).
L'impatto della genetica nella gestione dello stress da pandemia. Lo studio
Alcune persone hanno sopportato meglio lo stress legato alla pandemia anche grazie al proprio Dna. È quanto emerso da uno studio dell'Università olandese di Groningen. LA RICERCA
In Abruzzo 1.282 nuovi casi e un decesso, 628 guariti
Sono 1.282 i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 420.836. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (una 94enne della provincia di Teramo) e sale a 3.371. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 396.876 dimessi/guariti (+628 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 20.589 (+653 rispetto a ieri). Di questi, 107 pazienti (-2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 3 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.
Covid, in Abruzzo 1.282 nuovi casi e un morto
Sono 1.282 i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza, al netto dei riallineamenti, a 42.0836. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (una 94enne della provincia di Teramo) e sale a 3.371. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 39.6876 dimessi/guariti (+628 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 20.589 (+653 rispetto a ieri).
Covid, peggiorati gli stili di vita tra obesità e sedentarietà. Il rapporto Osservasalute
Sono alcuni dei dati emersi nel XIX rapporto Osservasalute 2021, curato dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane. “Un quarto della popolazione adulta riferisce di aver mangiato di più durante il primo lockdown, con quote particolarmente elevate tra i più giovani (39,5% tra i ragazzi di età 18-24 anni)”, hanno sottolineato gli esperti. Segnalando anche come, nel 2020, l’attività fisica sia stata praticata da poco più di un italiano su tre. IL REPORT COMPLETO
Covid, in Umbria 956 nuovi casi e quasi 10 mila positivi
Nuovi casi giornalieri di poco sotto ai mille e quasi 10 mila attualmente positivi, a fronte di un numero praticamente analogo al giorno precedente di tamponi analizzati: è il quadro dell'andamento della pandemia in Umbria che emerge dai dati della Regione aggiornati a giovedì 23 giugno. Quasi stabili i ricoveri, uno in più nell'ultimo giorno, 118 in tutto, di cui uno (dato invariato) in terapia intensiva. I guariti sono 400 e si registra un altro decesso. Gli attualmente positivi salgono così a 9.949 (555 in più nelle ultime 24 ore). Sono stati analizzati 3.383 tamponi (tra test antigenici e molecolari) per un tasso di positività del 28,25 per cento (era 25,6 per cento mercoledì e 22,1 martedì).
Psichiatri, +30% di casi per il Covid e meno di 1.000 medici in 2 anni
Questa la stima prodotta dagli esperti di dieci società scientifiche della psichiatria italiana, riunitesi in un incontro organizzato dalla Società Italiana di Neuropsicofarmacologia. L'APPROFONDIMENTO
In Calabria 1.178 nuovi casi e 2 morti, campagna per 4a dose
Le persone risultate positive al Covid, in Calabria, sono oggi 40.5964, vale a dire 1.178 in piu' rispetto a ieri. Lo si apprende dal bollettino della Regione. Due sono le persone decedute nelle ultime 24 ore, altrettante quelle ricoverate in terapia intensiva.
Cosa sappiamo sui vaccini nasali e come funzionano
Alcuni scienziati e case farmaceutiche stanno lavorando a prodotti che potrebbero risultare più efficaci ed essere anche più facilmente somministrabili. Ci sono, però, ancora delle sfide da affrontare e bisognerà attendere. Ecco a che punto siamo
Covid, in Calabria 1.178 nuovi contagi, +2 terapie intensive, -2 ricoveri e 2 morti
Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 1.178 i nuovi contagi registrati (su 4.511 tamponi effettuati), +764 guariti e 2 morti (per un totale di 2.656 decessi).
Il bollettino, inoltre, registra +412 attualmente positivi, -2 ricoveri (per un totale di 144) e, infine, +2 terapie intensive (per un totale di 7).
Il bollettino, inoltre, registra +412 attualmente positivi, -2 ricoveri (per un totale di 144) e, infine, +2 terapie intensive (per un totale di 7).
Agenas: occupazione reparti risale all'8% in 24 ore
E' risalita all'8%, nell'arco di 24 ore in Italia, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di 'area non critica' occupata da pazienti con Covid-19. Il valore era al 4% esattamente un anno fa. E' stabile invece al 2% l'occupazione delle terapie intensive, sempre nell'arco di 24 ore (un anno fa era anch'essa al 4%). E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 22 giugno 2022, pubblicati oggi.
Vaccino Covid, ad ottobre possibile quarta dose per gli over 50
Con la sotto variante Omicron 5 del virus Sars-Cov-2 che sta contribuendo a far salire la curva dei contagi nel nostro Paese, si sta già pensando ad una campagna autunnale di vaccinazione anti-Covid, in partenza tra settembre ed ottobre. Ad essere coinvolti, con una nuova dose, dovrebbero essere i cittadini con più di 50 anni d’età
Ordini medici: "Ondata estiva Covid preoccupa, troppi non fanno tampone"
"Siamo un po' tutti preoccupati per l'aumento dei casi" di persone positive a Covid-19. "Questa variante purtroppo sfugge in buona parte alle normali regole che ci hanno aiutato a fronteggiare la pandemia. I numeri che vediamo, del resto, sono sottostimati perché buona parte di chi ha sintomi non fa il tampone. Si sottopone al test quasi soltanto chi ha necessità del certificato di malattia". A dirlo all'Adnkronos Salute è il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), Filippo Anelli, secondo il quale la stima dei medici di famiglia, di un 30% di persone con sintomi che rifiutano di fare il test, "è ottimista: temo siano di più".
Nel Lazio 128.971 casi positivi, 50 in terapia intensiva
Sono 128.971 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 553 ricoverati, 50 in terapia intensiva e 128.368 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.520.906, i morti 11.436, su un totale di 1.661.313 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Covid, la spesa sanitaria sale di 237 euro a cittadino. Ecco i dati nelle regioni
Il Laboratorio Management e Sanità dell'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, ha analizzato le performance della sanità in 10 regioni e due province autonome. Con la pandemia, i costi sanitari pro-capite sono aumentati dell'11%, con un picco di quasi 600 euro a Bolzano. Solo una piccola quota della spesa aggiuntiva è andata alla medicina generale. IL REPORT