Il comune sardo di Olazai conta 780 residenti e da un anno e mezzo è senza medico di base. A nulla sono valse finora le sollecitazioni del sindaco Maddalena Agus che ora scrive al Prefetto e lancia una provocazione: “Qui è vietato ammalarsi e morire"
Continua senza sosta la battaglia della sindaca di Olzai, paese della provincia di Nuoro” che rivendica un medico di base. Dopo essere rimasta inascoltata per mesi, la prima cittadina scrive una lettera al Prefetto di Nuoro Luca Rotondi, in cui rappresenta la gravità della situazione per i suoi cittadini, in gran parte anziani, privi di assistenza sanitaria.
La lettera al Prefetto
"E' ormai trascorso un anno e mezzo da quando il medico di base non c'è più - scrive la sindaca – da quel momento a nulla sono valse le sollecitazioni ad Ats, Assessorato alla Sanità, Conferenza socio sanitaria e i miei cittadini continuano a non avere l'assistenza medica. Il servizio notturno rimane totalmente scoperto e nel mio paese è diventato un lusso non solo ammalarsi ma anche morire".
Situazione molto grave
Ad Olazai è difficilissimo avere in paese un professionista che possa constatare il decesso delle persone. “Qualche giorno fa alle 14 si è verificata la morte di un residente e dopo che il 118 ci ha comunicato la propria incompetenza mi sono dovuta rivolgere ai carabinieri. Solo alle 19 è arrivato un medico del circondario che si è prestato per cortesia personale”.
