Giovane collaboratrice assunta a tempo indeterminato dopo aver confessato di essere incinta alla sua titolare che sostiene: i giovani vanno aiutati nel mondo del lavoro
Ester Beda 28 anni dopo un contratto di collaborazione per tre anni in un’agenzia di comunicazione a Padova viene assunta a tempo indeterminato il giorno stesso che entra in maternità obbligatoria. “Vado controcorrente” ha dichiarato Monica Bortolami la titolare dell’agenzia Noima che ha deciso di assumere la giovane collaboratrice incinta. Sui social poi spiega la sua scelta: “non è vero che i giovani non hanno voglia di lavorare. Anzi, è che vanno aiutati” scrive Bortolami convinta che chi è bravo merita sempre una possibilità. “Ci sono giovani capaci e volenterosi ma a volte non si creano le condizioni” sottolinea l’imprenditrice che ha già due dipendenti in busta paga.
La titolare: la ragazza è precisa e affidabile
La giovane incinta ovviamente è felice due volte: per il bebè in arrivo e per il contratto di lavoro assicurato. D’altronde se l’è guadagnato lavorando tanto. E’ stimata dalla titolare che la definisce: “precisa, affidabile e responsabile”. “Quando tornerà in ufficio cercheremo di venire incontro alle sue esigenze di mamma” dichiara Bortolami anche lei mamma quindi sensibile all’argomento. “Voglio che sia serena perché le persone hanno bisogno di essere serene per poter lavorare bene” conclude l’imprenditrice padovana.