Ancora una volta il Nord rimarrà a “secco” e sarà letteralmente saltato dall’incursione fredda che a breve investirà le regioni centro-meridionali. In Lombardia, grazie ai venti di caldi di caduta dalle Alpi (il favonio), le temperature potranno sfiorare i 20 gradi
Nelle prossime ore il tempo peggiorerà dal Centro al Sud con piogge, dapprima deboli, poi anche forti in sulle regioni meridionali. Martedì 1 febbraio sarà una giornata molto ventosa su tutta l'Italia. Il maltempo interesserà le regioni del medio e basso Adriatico e il Sud con rovesci a carattere sparso e nevicate fin sotto i 700 metri sugli Appennini e in Sicilia.
Sole sul resto d’Italia (e niente smog)
Sulle altre regioni, specie al Nord, saranno il sole e la totale assenza di nebbia e smog i protagonisti assoluti. Da mercoledì poi tornerà l'alta pressione pronta a riportare una totale stabilità con prevalenza di sole (salvo neve sulle Alpi di confine). Da martedì le temperature cominceranno a salire, superando anche i 12-14 gradi di giorno su tante città. Al Nord, il favonio spazzerà nebbia e smog e le temperature potranno sfiorare i 18-20 gradi, come a Milano e sulle vallate alpine e prealpine.
Blitz artico al Sud
Freddi venti di tramontana faranno scendere i valori massimi di diversi gradi. Sono previste piogge, rovesci e locali temporali. La neve cadrà fino a quote collinari. Mari agitati.