I nuovi casi sono 143.898. Processati 1.051.288 tamponi, il tasso di positività scende al 13,7%. Speranza: "Oggi nessuna Regione cambia colore. Non succedeva da molte settimane". Figliuolo: "Dopo l'ok dell'Ema, in arrivo 600mila trattamenti completi dell'antivirale Paxlovid per il 2022". Dal monitoraggio settimanale emerge una minore pressione sugli ospedali, calano incidenza e Rt
Brusaferro, lieve calo curva, primi segni inversione trend
La curva mostra una lieve decrescita e questo dato è attestato sia dall'incidenza sia dall'indice Rt che si sta attestando sotto la soglia epidemica e questa è un'indicazione positiva. Il quadro europeo mostra curve in generale di crescita epidemica mentre il nostro Paese, insieme a qualche altro, comincia a mostrare un'inversione di tendenza e questo è anche un altro segnale coerente con i dati che osserviamo. Resta comunque una elevata circolazione del virus in quasi tutte le regioni". Così il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, in un video di comento ai dati del monitoraggio settimanale.
Covid: in Liguria 4.668 nuovi casi, 758 ricoveri e 11 morti
Sono 4.668 i nuovi casi di positività al coronavirus in Liguria, a fronte di 5.167 tamponi molecolari e 24.464 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore. Sul fronte ricoveri, negli ospedali liguri ci sono 758 pazienti covid, 1 in più di ieri. Di questi, 40 sono in terapia intensiva: 26 di loro non sono vaccinati. Il report registra 11 nuovi decessi, avvenuti tra il 26 gennaio e ieri: le vittime del virus, da inizio emergenza salgono dunque a 4.858.
Covid: in Sicilia 7.100 i nuovi positivi, 47 i decessi
Sono 7.100 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia, a fronte di 45.661 tamponi processati. Il giorno precedente erano 7.369. Il tasso di positività ha un leggero aumento: è al 15,5%, ieri era al 15,2%. L'isola è al nono posto per contagi in Italia. Gli attuali positivi sono 231.716 con un aumento di 2.137 casi. I guariti sono 5.474 mentre le vittime sono 47 e portano il totale dei decessi a 8.424. Sul fronte ospedaliero sono 1.601 ricoverati, con un paziente in più rispetto a ieri, mentre in Terapia intensiva sono 145, cinque casi in meno.
Covid: in Lombardia 21.329 nuovi casi e 77 decessi
Con 175.870 è di 21.329 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con un tasso di positività in calo al 12,1% (ieri 13,9%). Cala anche il numero dei ricoverati, che sono 252 in terapia intensiva (due meno di ieri) e 3.164 negli altri reparti (-100). Sono 77 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 36.958. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 6.522 (di cui 2.371 in città), a Bergamo 1.950, a Brescia 2.940, a Como 1.277, a Cremona 865, a Lecco 509, a Lodi 408, a Mantova 1.072, a Monza 1.849, a Pavia 1.152, a Sondrio 295 e a Varese 1.860.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 28 gennaio: 143.898 nuovi casi, i morti sono 378
I tamponi sono 1.051.288, compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 13,7%. Le persone in terapia intensiva sono 1.630 (-15), quelle nei reparti ordinari 19.796 (-57). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 145.537. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 10.683.948. I guariti sono 7.869.583. TUTTI I DATI
Il bollettino del 28 gennaio: calano terapie intensive (-15) e ricoveri (-57)
Sono 1.630 le terapie intensive, 15 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 126. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.796, ovvero 57 in meno rispetto a ieri.
Il bollettino del 28 gennaio: tasso di positività al 13,7% (-1,3%)
Il bollettino del 28 gennaio: 143.898 nuovi casi e 378 morti
Sono 143.898 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 155.697. Le vittime sono invece 378, mentre ieri erano state 389.
Covid: in Calabria 18 decessi e 1.508 contagi, tasso al 15,28%
Pesante il bilancio dei decessi per Covid 19 in Calabria: sono 18, infatti, le vittime registrate nelle ultime 24 ore che portano il totale a 1.852 morti dall'esordio della pandemia. Stabile il dato dei contagi giornalieri, 1.508 in più con 9.866 tamponi eseguiti pari ad un tasso di positività 15,28% in risalita rispetto a ieri, 14,71. In calo i ricoveri: 20 in meno nei reparti ordinari (394) e -4 nelle terapie intensive (31). I guariti sono 124.321 (+458),gli attualmente positivi 39.918 (+1.032) mentre gli isolati a domicilio 39.493 (+1.056).
Iss: "Omicron 2 in 9 Regioni, trovate già 21 sequenze"
Speranza: "Oggi nessuna Regione cambia colore"
"Oggi non firmo nessuna ordinanza: nessuna Regione cambia colore, non succedeva da tante settimane". Lo dice il ministro della Salute Roberto Speranza parlando con i giornalisti alla Camera. LEGGI DI PIU'
Covid Calabria: 1.496 nuovi casi e 18 morti, calano ricoveri
Sono 1.496 in più, rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 9.866 tamponi eseguiti. Nella regione, finora, sono stati effettuati 1.982.954 tamponi. Le persone risultate positive al sono 166.091 (ieri erano 164.583). Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: rispetto a ieri sale il rapporto tra tamponi fatti e tamponi positivi (dal 14,98% al 15,28%). Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 1.852 (+18 rispetto a ieri), i guariti sono 124.321 (+458 rispetto a ieri), attualmente i ricoveri sono 325 di cui 394 in area medica (-20 rispetto a ieri) e 31 in terapia intensiva (-4 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 39.918.
Napoli; primario Ps Santobono: "C'è calo ricoveri bimbi"
"Nelle ultime settimane l'andamento dei bambini con la quarta ondata si è dimezzata. A inizio anno avevamo 50 bimbi al giorno al pronto soccorso con il Covid, ora siamo alla metà, la pressione è scesa". Così Vincenzo Tipo, primario del Pronto Soccorso dell'Ospedale pediatrico Santobono di Napoli, fa il punto sui ricoveri per il Covid nei giorni in cui la quarta ondata dà qualche segno di discesa, soprattutto tra i bambini. Un calo dei bambini che arrivano al pronto soccorso che Tipo lega a due motivazioni: "Dipende sia dalla vaccinazione dei bimbi dai 5 agli 11 anni che dal calo della quarta ondata. Generalmente le ondate ci hanno abituato al picco e poi al plateau e alla discesa, a questo possiamo aggiungere l'impennata dei vaccini anche in fascia pediatrica, ormai il 30% dei bambini ha quella dose". Questo, conclude, "ci consente di guardare al futuro con maggiore ottimismo, anche se sappiamo che, ad esempio, la scuola sta ancora vivendo una po' di difficoltà".
In pandemia raddoppiati i casi di pubertà precoce nelle bambine
Lo stress causato dall'isolamento legato alla pandemia da coronavirus e la sedentarietà. Potrebbero essere queste alcune delle cause più probabili che hanno contribuito a far raddoppiare i casi di pubertà precoce nelle bambine. LO STUDIO
Covid: Lazio resta giallo, 12.663 nuovi casi
Il Lazio resta in zona gialla. Nel Lazio su 20.833 tamponi molecolari e 76.241 tamponi antigenici per un totale di 97.074 tamponi, si registrano 12.663 nuovi casi positivi (-804), sono 28 i decessi ( = ), 2.134 i ricoverati (+38), 207 le terapie intensive (+4) e +10.277 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13%. I casi a Roma città
sono a quota 6.661.
sono a quota 6.661.
D'Amato (Lazio): "Raggiunto obiettivo 70% adulti vaccinati con booster"
E’ stato raggiunto oggi, con tre giorni di anticipo, l’obiettivo del 70% di copertura con dose booster per gli over 18 anni. La campagna di vaccinazione prosegue speditamente con una attenzione particolare alla fascia pediatrica (5-11 anni) e alle donne in gravidanza. Il Lazio resta giallo". Lo annuncia l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Covid Islanda, via tutte le restrizioni entro metà marzo
L'Islanda prevede di revocare tutte le sue restrizioni contro il Covid entro metà marzo. Lo ha annunciato oggi la premier in una conferenza stampa spiegando che questo sarà possibile perché' il "virus è cambiato e c'è una buona copertura vaccinale". Dalla mezzanotte di oggi il numero delle persone che possono partecipare ad un assembramento aumenterà da 10 a 50 persone e bar e discoteche - chiusi da due settimane - potranno riaprire fino a mezzanotte come i ristoranti. Piscine, palazzetti dello sport e stazioni sciistiche potranno inoltre ospitare fino al 75% della loro capienza massima (rispetto al 50% di prima) e la regola del distanziamento sociale sarà ridotta a un metro anzichè due. Queste misure saranno in vigore fino al 24 febbraio, quando partirà la seconda fase: gli assembramenti potranno aumentare fino a 200 persone mentre le piscine, i palazzetti dello sport e gli impianti sciistici potranno tornare a funzionare al 100% della capacità normalmente. Entro il 14 marzo saranno eliminate tutte le restrizioni a condizione che non vengano scoperte nuove mutazioni del virus o che non aumenti la pressione sul sistema sanitario.
Covid: sequenziata variante Omicron 2 in Italia
Grazie alla segnalazione del Laboratorio di Igiene del Policlinico san Martino diretto dal professor Icardi, e' stata sequenziata, per la prima volta in Italia, la variante Omicron 2. Due i casi accertati, uno dopo il sequenziamento di routine al San Martino, il secondo invece e' emerso dal sequenziamento di un campione derivante dal monitoraggio nazionale, che coinvolge il nostro Laboratorio.
Covid, allarme medici e farmacisti su tamponi fai-da-te: “Sbagliati due risultati su tre”
I test rapidi che si possono comprare e fare a casa complicano il sistema di verifica e accertamento dei positivi, perché in alcuni casi danno falsi negativi, generando così una situazione in cui i positivi asintomatici non si mettono in isolamento. Un problema dovuto anche al fatto che in molti non eseguono il tampone correttamente e poi non si accertano del risultato con un ulteriore test eseguito da un professionista. LEGGI QUI
Covid: Abruzzo, 3.102 nuovi casi e 7 decessi
''Sono 3.102 i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 208.051. Dei positivi odierni, 2.057 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 morti (di età compresa tra 77 e 81 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Teramo, mentre 4 risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 2.793''. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.