Covid, contro la pandemia "screening, terze dosi e Novavax": il piano di Figliuolo

Cronaca
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Il commissario straordinario all'emergenza Covid-19 al Corriere della Sera parla del lavoro per frenare la variante Omicron. Al rientro a scuola si partirà con un'ampia attività di ricerca dei positivi che vede insieme Regioni e forze militari, e con l'invio di mascherine Ffp2 e Ffp3 per il personale di alcuni istituti. Prenotazioni terze dosi 4 mesi dopo la seconda e aperte agli under 16: "Risorse sufficienti". Sul vaccino Novavax: "In arrivo 1,5 milioni di dosi tra gennaio e febbraio, convincerà gli scettici"

Screening a tappeto nelle scuole, mascherine Ffp2 e Ffp3 al personale scolastico di alcuni istituti e, soprattutto, terze dosi di vaccino contro il coronavirus. Sono queste le linee principali su cui il commissario straordinario all’emergenza Covid-19 Francesco Figliuolo sta lavorando per fermare l’avanzata della variante Omicron, responsabile del forte aumento di contagi che negli scorsi giorni hanno toccato i numeri più alti di sempre in Italia: nel bollettino del 25 dicembre erano 54.762. Un’altra arma contro la pandemia arriverà “tra gennaio e febbraio”. Si tratta di Novavax, l’ultimo vaccino approvato dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema) che, come spiega Figliuolo in un’intervista al Corriere della Sera, “contribuirà a convincere chi è ancora esitante” a vaccinarsi contro l’infezione (TUTTI I FARMACI APPROVATI DA EMA E AIFA - LE ULTIME NOTIZIE LIVE).

Scuola: screening e mascherine

Centrale nel contenimento della pandemia è il controllo dell’andamento dei contagi all’interno delle strutture scolastiche. Due le operazioni su cui si investiranno soldi e manodopera al rientro degli studenti in aula, previsto per il prossimo 7 gennaio 2022. Innanzitutto ci sarà lo screening – un’ampia indagine sanitaria, anche attraverso controlli a campione, per verificare la diffusione del Covid-19 nelle scuole. Le Regioni lavoreranno insieme al Ministero della Difesa che, spiega Figliuolo, sta attualmente impegnando, a favore dei territori, “una parte importante delle proprie risorse di personale e di strutture specializzate” per varie attività, tra cui appunto lo screening. Si procederà poi con l’invio di mascherine Ffp2 e Ffp3 (considerate tra le più efficaci nel bloccare la trasmissione del virus tra individui), per il cui acquisto il governo “ha stanziato 5 milioni di euro”. I dispositivi verranno distribuiti al personale che svolge “attività scolastiche e didattiche a favore dell’infanzia, e a chi è a contatto con alunni esonerati dall’obbligo di indossare” le mascherine per problemi di tipo respiratorio.

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Terze dosi a 4 mesi e agli over 16

Il Decreto Festività, approvato dal governo lo scorso 23 dicembre, ha ridotto da cinque a quattro mesi l’intervallo di tempo che deve trascorrere per poter prenotare la terza dose di vaccino anti Covid dopo il completamento del ciclo primario (due dosi, oppure una se si riceve il farmaco di Johsnon&Johnson). La novità sarà operativa dal 10 gennaio, spiega Figliuolo al Corriere della Sera. Per la somministrazione di dosi ulteriori alla seconda è intanto arrivato anche il via libera alle operazioni sulla fascia d’età over 16. A chi gli chiede se i vaccini sono sufficienti, il commissario straordinario risponde senza dubbi: “Considerando le dosi attualmente disponibili e quelle che potranno essere distribuite nel prossimo mese, si potrà soddisfare la platea di potenziali ricettori” dei vaccini. Figliuolo sottolinea come i risultati della campagna vaccinale italiana siano “eccellenti”: 108 milioni di somministrazioni totali dall’avvio delle operazioni (iniziate il 28 dicembre 2020) e il 90% della popolazione sopra i 12 anni “protetta con una dose di vaccino” o già guarita dall’infezione da coronavirus.

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Novavax per convincere gli scettici

A breve, dice Figliuolo, è previsto l’arrivo in Italia di 2,9 milioni di dosi di vaccino Novavax, di cui 1,5 milioni “presumibilmente tra gennaio e febbraio”. Secondo il commissario, l’ultimo farmaco approvato dall’Ema aiuterà a convincere anche chi ancora non si fida dei vaccini contro il Covid, perché “Novavax è un vaccino di tipo tradizionale che si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti”, già usata da anni per altri vaccini. Il farmaco, specifica Figliuolo, sarà destinato agli over 18.

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