Natale, Codacons: è boom di app e siti dove vendere doni “sgraditi”

Cronaca

Secondo l’Associazione dei consumatori il 25% dei regali finisce riciclato grazie alla tecnologia

Non tutti i regali sono graditi. Prova ne è che il 25% di questo Natale finirà riciclato. A segnalarlo il Codacons che in Italia registra un boom nel ricorso ad app, social network e siti di e-commerce dove i doni meno graditi trovano una “nuova vita”.

Le possibilità date dalla tecnologia

La tecnologia ha modificato radicalmente le abitudini degli italiani - spiega il Codacons - se prima i regali i meno azzeccati o sgraditi finivano sul fondo di un armadio o venivano riciclati o parenti o amici, oggi possono essere "monetizzati" attraverso piattaforme e app nate proprio allo scopo di vendere capi di abbigliamento accessori o prodotti inutilizzati.

Assembramenti in via dei Condotti a Roma per lo shopping del weekend, 9 gennaio 2021. ANSA/CLAUDIO PERI

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Le cifre del Codacons

Dicevamo dunque che il 25% circa dei regali scambiati durante questo Natale è finito nel girone del riciclo: di questi la metà (il 50% circa) viene regalato ad amici e parenti, mentre il 17% dei regali sgraditi o sbagliati sarà restituito in negozio e sostituito con altri prodotti o con buoni acquisto.

Cresce la quota di chi tenterà di vendere i doni ricevuti: quest'anno il 33% dei regali riciclati sarà piazzato attraverso le nuove applicazioni i social network e le tradizionali piattaforme di e-commerce nate proprio per aiutare i consumatori a disfarsi di beni che non usano, trasformando così un regalo sbagliato in una occasione di guadagno. Insomma una seconda possibilità di “salvare” il Natale.

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