Covid, ultime news. Bollettino: 17.030 casi e 74 morti, tasso di positività 2,9%

Processati 588.445. In aumento le terapie intensive (+10, 708) e i ricoveri ordinari (+87, 5.385). I dati del monitoraggio settimanale dell'Iss: lieve calo dell'indice Rt a 1.20, mentre sale l'incidenza dei casi ogni 100mila abitanti (ora a 155). Da lunedì super green pass per ristoranti e attività ricreative e green pass sui mezzi pubblici. Il sottosegretario Costa: "Ad oggi l'obbligo vaccinale non è all'ordine del giorno". Il coordinatore del Cts Locatelli a Sky TG24: "Quarta dose possibilità concreta"

1 nuovo post

Locatelli: "Situazione italiana tra migliori in Ue"

- di Redazione Sky TG24

Covid, Giannini: "Contesto sociale particolarmente delicato"

Il decreto che introduce il green pass rafforzato si inserisce in un "contesto sociale particolarmente delicato e complesso". Lo scrive il capo della Polizia Lamberto Giannini in una circolare inviata a tutti i questori e ai dipartimenti e contenente le indicazioni operative per l'applicazione delle nuove norme. Una situazione, aggiunge Giannini, "nella quale sono già state registrate, in diverse aree territoriali, numerose iniziative anche estemporanee di protesta con criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica".
 
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Puglia 291 nuovi casi e 3 decessi

Oggi in Puglia sono stati registrati 21.632 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e 291 casi positivi: 72 in provincia di Bari, 5 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 8 in quella di Brindisi, 93 in provincia di Foggia, 43 in provincia di Lecce, 69 in provincia di Taranto e 2 residenti fuori regione. Inoltre sono stati registrati 3 decessi. Attualmente sono 4.355 le persone positive, 126 sono ricoverate in area non critica e 20 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono stati 280.347 a fronte di 4.844.995 test eseguiti, 269.100 sono le persone guarite e 6.892 quelle decedute.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Crisanti: "A Natale chiedo tamponi molecolari a ospiti"

Se avessi un parente non vaccinato al pranzo di natale? "Gli chiederei di fare un tampone. In questo momento infatti sto organizzando le cene per le feste e chiedo a tutti di fare prima un tampone molecolare, perché il rapido è meno preciso". Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il microbiologo Andrea Crisanti. Quanto durerà, a suo avviso, la protezione della terza dose? "Magari si sapesse quanto dura. Quel che ci dice l'esperienza di Israele è che ripristina totalmente la protezione. E in genere la terza dose, per tutti i vaccini, prevede il richiamo dopo un anno". Quando pensa inizieremo a vaccinare anche i bambini? "I vaccini per bambini - ha concluso Crisanti a Rai Radio1 - non saranno disponibili fino a fine dicembre o ai primi di gennaio".
- di Redazione Sky TG24

Col braccio in silicone a fare vaccino, Asl: "Deplorevole"

"Si tratta di un episodio inqualificabile, irrispettoso nei confronti degli operatori, che denota una totale mancanza di responsabilità". Mario Sanò, direttore generale dell'Asl di Biella, interviene così sul caso dell'uomo che, per ottenere il Green pass in modo illegittimo, si è presentato con un braccio di silicone all'hub vaccinale. "Un episodio deplorevole, che fa male all'intera comunità - aggiunge - dal momento che siamo tutti impegnati ad accelerare la somministrazione delle terze dosi". 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino, D'Amato: "Nel Lazio raggiunte 800mila dosi di richiamo"

"Nel Lazio abbiamo iniziato già da tempo la terza dose. Ieri abbiamo nuovamente superato le 50mila somministrazioni, ben oltre la soglia target, e raggiunto complessivamente 800mila dosi di richiamo". Lo ha affermato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che su Facebook ha fatto il punto sull'andamento della campagna vaccinale.
 
- di Costanza Ruggeri

Record di contagi in Slovacchia, oltre 15 mila in 24 ore

La Slovacchia registra il suo record di contagi giornalieri dall'inizio della pandemia con 15.278 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore. Lo riportano i media internazionali. 

- di Costanza Ruggeri

In Friuli Venezia Giulia superati 4000 morti da inizio pandemia

Dall'inizio della pandemia da Covid 19 in Friuli Venezia Giulia sono state registrate oltre 4 mila vittime. E' quanto emerge dal report diffuso oggi dalla Regione. I decessi ammontano complessivamente a 4.008, con la seguente suddivisione territoriale: 925 a Trieste, 2.047 a Udine, 716 a Pordenone e 320 a Gorizia. Oggi sono state registrate 12 vittime. Il dato totale - precisa la Regione - è stato ridotto di una unità "in seguito a una verifica sui sistemi informativi". I totalmente guariti sono 121.514, i clinicamente guariti 205, le persone in isolamento 7.315. 
- di Costanza Ruggeri

Anestesisti, "preoccupa effetto rientri al Sud per Natale"

"I dati attuali sulle terapie intensive sono quelli che ci aspettavamo. Aumentano i ricoveri di persone positive non vaccinate ma si vedono anche vaccinati fragili. Siamo messi meglio di altri paesi, ma su base regionale ci sono differenze: nelle aree più popolate il virus circola di più. Siamo preoccupati da quello che potrà accadere con i rientri dal Nord verso il Sud per le vacanze di Natale, abbiamo già visto gli effetti che hanno avuto in passato. Per questo chiediamo di rafforzare i controlli e speriamo che le misure previste dal 6 dicembre possano essere utile nel arrestare l'aumento dei casi". Così Antonio Giarratano, presidente della Società italiana di anestesia, analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) e docente all'Università degli studi di Palermo, facendo il punto della situazione. 
 
- di Costanza Ruggeri

Russia, 32.930 nuovi casi e 1.221 decessi

Sono stati registrati in Russia 32.930 casi di covid. Il numero dei decessi nelle ultime 24 ore è stato di 1.221, ha reso noto la task force che segue l'andamento dell'epidemia nel Paese. Da ieri le persone provenienti dal Sudafrica e dai Paesi vicini al Sudafrica dovranno rimanere in quarantena per 14 giorni. 
- di Costanza Ruggeri

Vaccini, Moratti: "Linee dedicate a bimbi da metà dicembre"

L'avvio delle vaccinazioni anti Covid-19 dedicate alla fascia d'età 5-11 anni e' previsto verso la metà di dicembre, secondo le indicazioni del Ministero della Salute. Lo comunica il vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti. "La Lombardia - spiega Moratti - sta già riorganizzando i centri vaccinali su tutto il territorio regionale, per garantire ai più piccoli sino a 40.000 inoculazioni al giorno, nella massima sicurezza".
 
- di Costanza Ruggeri

Lombardia, da metà dicembre vaccinazioni bimbi, 40mila al giorno

In Lombardia l'avvio delle vaccinazioni anti Covid-19 dedicate alla fascia d'età 5-11 anni è previsto "verso la metà di dicembre, secondo le indicazioni del ministero della Salute". Lo comunica la Regione, che sta riorganizzando i centri vaccinali su tutto il territorio regionale - spiega in una nota - per garantire ai più piccoli "sino a 40mila inoculazioni al giorno, nella massima sicurezza". Per questo target di popolazione - precisano da Palazzo Lombardia - l'accesso alla vaccinazione anti-Covid verrà organizzato tenendo conto delle esigenze dei bambini e delle loro famiglie: "Linee dedicate e fasce orarie comode e facilmente accessibili, personale formato nella gestione del target pediatrico".
- di Costanza Ruggeri

Vaccino, Zaia: "Siamo regione che va meglio, 86% vaccinati"

"Siamo la regione che in rapporto al numero degli abitanti sta inoculando di più, stiamo andando molto bene. E' più che raddoppiato il numero delle prime dosi quindi la media regionale di veneti vaccinati con una o più dosi è finalmente arrivata all'86%". A dirlo è stato oggi il governatore del Veneto Luca Zaia commentando i dati sull'andamento della campagna vaccinale. Delle 43mila dosi inoculate ieri quasi 3mila erano prime dose e 37mila terze dosi. In totale dall'avvio della campagna vaccinale ad oggi in Veneto sono state inoculate 7,8 milioni di dosi.
- di Costanza Ruggeri

Oms, pianificare adeguamento vaccini a Omicron

Le aziende farmaceutiche che producono i vaccini anti-Covid dovrebbero prepararsi ad adattare i farmaci immunizzanti a Omicron, la nuova variante del Covid. E' quanto raccomanda l'Organizzazione mondiale della sanità. "Non aspettiamo gli ultimi campanelli d'allarme", ha esortato il portavoce, Christian Lindmeier. 
- di Costanza Ruggeri

Ema, vaccini Pfizer e Moderna, rischio miocardite molto raro

Il rischio di miocardite o pericardite in seguito alla vaccinazione con i prodotti Pfizer e Moderna si conferma "molto raro"  perché può manifestarsi in un caso su 10mila vaccinati ed è più alto nei maschi più giovani. E' la conclusione dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), che ha aggiornato il suo parare sul fenomeno grazie ai dati di due recenti grandi studi epidemiologici condotti in Francia e Norvegia.  

- di Costanza Ruggeri

D'Amato: "Oggi nel Lazio 317 casi in meno rispetto a ieri"

"Oggi nel Lazio abbiamo 317 casi in meno rispetto a ieri e soprattutto 73 in meno rispetto a venerdì scorso. Sono dati che vanno proiettati nel tempo per essere consolidati. Per farlo occorre correre con le terze dosi e mantenere livelli di sicurezza che riguardano le mascherine, il distanziamento e il lavaggio delle mani, in un mese con intense attività lavorative, lo shopping e gli spostamenti per le feste". Lo ha sottolineato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, nel video pubblicato sui profili social dell'assessorato. 
 
- di Costanza Ruggeri

Bonaccini: "Obbligo vaccinale? Decisione sia europea"

"Sinceramente non lo so dire: un conto è, come facemmo noi, introdurre l'obbligo" delle vaccinazioni per accedere agli asili nido e alle scuole d'infanzia dell'Emilia-Romagna "per una fascia d'età così piccola, un conto e' farlo in un intero Paese. Io credo, non escludendolo come misura necessaria, che sia l'Unione Europea a provare di definire le ragioni, i contorni, di una misura che andrebbe presa a livello continentale se la si vorrà prendere" .
 

- di Costanza Ruggeri

Zaia: "Paghiamo scotto mancata programmazione medici"

Sulla carenza di medici "paghiamo lo scotto di una mancata programmazione, che peraltro non ci compete. Per anni abbiamo detto che si doveva riprogrammare il numero dei medici". Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia. "Nel 2018 - ha ricordato - abbiamo assunto 300 medici laureati ma non specializzati, scatenando un putiferio. Oggi e' normale, ma c'è voluto il Covid di mezzo, così come è normale chiedere di lavorare a un medico oltre i 70 anni. Senza pensare a chi preferisce lavorare nel pubblico o privato. In un mondo in cui la sanità è universalistica, ed è giusto che così sia, i professionisti lasciano un lavoro massacrante dove vengono pagati poco e vanno in spazi dove si lavora meglio", ha concluso. 
- di Costanza Ruggeri

Vaccini, arrivate nuove dosi, in totale sono oltre 104 milioni

Accelerano le consegne di vaccini anti-Covid: ad oggi le dosi arrivate sono 104.788.128. E' quanto emerge dal sito della struttura del commissario all'emergenza
Francesco Figliuolo. In totale sono stati somministrati 97.419.007 vaccini. Le nuove consegne servono a rispondere all'aumentata esigenza, in particolare per le terzi dosi, che hanno superato quota 7,5 milioni. 

- di Costanza Ruggeri

Vaccini, Bolsonaro ribadisce la sua contrarietà all'obbligo

Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha ribadito di essere contrario in generale ai vaccini obbligatori e in particolare all'esigenza di un pass vaccinale per entrare nel Paese, come invece stanno sollecitando varie autorita' sanitarie, soprattutto dopo l'emergere della variante Omicron del coronavirus. Secondo il leader di estrema destra, in cerca di un secondo mandato nel 2022, il vaccino contro il Covid non può diventare "una battaglia per fini politici" in vista delle elezioni presidenziali del prossimo anno. "Il governo federale non ha risparmiato sforzi affinché tutti coloro che vogliono volontariamente vaccinarsi lo facciano", ha detto Bolsonaro ieri a margine di un evento pubblico a Brasilia.
 
- di Costanza Ruggeri

Cronaca: i più letti