Scontri a Trieste, Fedriga: "Rispettare le regole, inaccettabile bloccare economia". VIDEO

Cronaca
©Getty

Il governatore del Friuli-Venezia Giulia sulle manifestazioni dei No Green pass: "Serve abbassare la tensione e dialogare"

"Le manifestazioni pacifiche sono sacre, ma quelle non autorizzate sono sbagliate, perché diventa prevaricazione e non più protesta legittima". A dirlo Massimiliano Fedriga, il governatore del Friuli-Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni. Durante l'incontro a Trieste sul rinnovo dei Patti finanziari con lo Stato, il governatore è tornato sulla manifestazione dei No Green pass: "Sul sit-in di Trieste posso dire che il confronto sta avvenendo con la Prefettura, che ringrazio. Condivido la linea del dialogo e spero che ci sia anche da parte dei manifestanti. Adesso è il momento di abbassare la tensione". 

Forze dell'ordine

"Sull'intervento delle forze dell'ordine - ha continuato Fedriga - non entro nel merito, ma in ogni caso le ringrazio perché hanno gestito la situazione e non ci sono state conseguenze gravi. Ritengo che serva equilibrio. Le istituzioni non devono aver ragione ma devono invece accompagnare il Paese e i cittadini. Bisogna essere responsabili e andare verso il dialogo. Non dobbiamo dividere il Paese perché così creiamo un danno e ci guadagnano i competitor. Dobbiamo cercare di fare questo sforzo tutti insieme".

 

vedi anche

Porto di Trieste, l'abbraccio tra manifestante e poliziotto. VIDEO

Sui manifestanti

"La maggioranza dei partecipanti non sono di Trieste. Chi vuole manifestare rispettando le regole è il benvenuto ma bloccare le attività economiche e penalizzare i posti di lavoro quello è inaccettabile. Da Paese democratico dobbiamo difendere il diritto di manifestare, ma che questo avvenga senza danneggiare gli altri. Se qualcuno vuole scioperare e fare le proprie scelte, può farlo, ma la continuità del porto deve essere garantita. Il porto deve funzionare", ha concluso il governatore.

leggi anche

Trieste, Stefano Puzzer in lacrime: "Non ci fermiamo"

Cronaca: i più letti