
Green Pass dopo la terza dose, come funziona il rinnovo: le linee guida
Nelle FAQ pubblicate sul sito del governo viene spiegato che con la nuova iniezione si riceverà anche una nuova certificazione, che avrà validità di 12 mesi. L'aggiornamento è automatico sulla base dei dati di avvenuta immunizzazione. Ecco come funziona

Dal 20 settembre è iniziata in Italia la campagna per la terza dose del vaccino anti-Covid. Con la nuova iniezione si riceverà anche un nuovo Green Pass. Ad affermarlo sono le FAQ pubblicate sul sito del governo
GUARDA IL VIDEO: Al via la somministrazione della terza dose del vaccino
Le nuove certificazioni verdi rilasciate dopo la terza dose verranno emesse il giorno successivo alla vaccinazione e avranno validità per 12 mesi dalla data della somministrazione
Tutte le Faq del Governo su Green pass e vaccini
Il governo spiega che l'aggiornamento della certificazione è automatico sulla base dei dati di avvenuta immunizzazione, com'è già avvenuto per i Green Pass di chi ha completato il ciclo a due dosi o a dose singola
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I nuovi Green Pass indicheranno nel "numero di dosi effettuate/numero totale dosi previste per ciclo vaccinale completo" la dicitura "2 di 1" nel caso di seconda dose dopo il ciclo completato con dose singola (quindi con vaccino monodose o con dose unica dopo guarigione da Covid-19)
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La nuova certificazione verde avrà invece la dicitura "3 di 2" nel caso di una terza dose dopo il completamento del ciclo vaccinale a due dosi
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In entrambi i casi il Green Pass verrà generato entro un paio di giorni e sarà valido per 12 mesi dalla data di somministrazione. La validità delle certificazioni è stata aumentata da 9 mesi a un anno lo scorso 19 settembre
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In Italia, il via alla vaccinazione con terza dose è stato dato il 20 settembre 2021, con l’avvio della campagna riservata a persone immunocompromesse, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità, ossia circa tre milioni di pazienti

Per questi pazienti, il ministero della Salute ha specificato che si deve parlare di "dose addizionale": si tratta di una dose aggiuntiva per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria dopo il completamento del ciclo vaccinale di due dosi. Va somministrata almeno dopo 28 giorni dalla seconda, e il prima possibile se tale lasso di tempo è già trascorso

In questo caso viene chiamata dose "booster" perché è un’iniezione di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario, a distanza di almeno sei mesi, con lo scopo di mantenere nel tempo - o ripristinare - un adeguato livello di risposta immunitaria

La Piattaforma nazionale DGC, che si occupa della creazione e dell’invio dei Green Pass, ha cominciato a rilasciare le nuove certificazioni verdi a seguito delle iniezioni delle terze dosi dai primi di ottobre 2021