Ita e Volotea si contendono i voli di continuità territoriale per la Sardegna
CronacaDal 15 ottobre Alitalia dirà addio all'attività di volo. La Regione cerca una compagnia per garantire i collegamenti dell'isola con il resto del Paese. In corso l'apertura delle buste con le offerte a Cagliari, domani si saprà il vincitore
Sarà una tra Ita e Volotea a garantire la copertura dei voli in continuità territoriale da e per la Sardegna nei prossimi 7 mesi. Dal 15 ottobre Alitalia dirà addio alle attività di volo ed era l’unica compagnia aerea che gestiva i collegamenti tra gli aeroporti sardi di Cagliari, Olbia e Alghero con quelli di Milano Linate e Roma Fiumicino. All’assessorato regionale dei Trasporti di Cagliari è in corso la seduta pubblica per l’apertura delle buste delle offerte delle due interessate: il vincitore del bando si saprà domattina.
Le tariffe da rispettare
La Regione Sardegna aveva invitato a partecipare alla gara più di 10 compagnie che operano su rotte nazionali, le low cost comprese. Con compensazioni pubbliche per un totale di circa 36,4 milioni di euro, l’assegnazione partirà il 14 ottobre e avrà valore fino al 14 maggio 2022, quando uscirà il nuovo bando biennale. Le due offerte arrivate verranno valutate, rotta per rotta, sia dal punto di vista economico che tecnico. Ci sono, però, alcuni limiti da rispettare. I voli su tre fasce orarie, tra le 6 e le 24, dovranno essere garantiti dalla penisola e ritorno e il prezzo sarà fisso a 39 euro a tratta (su Milano 47) escluse le tasse aeroportuali. Inoltre, queste tariffe devono rimanere costanti per i residenti e per categorie particolari: persone con gravi disabilità, universitari fino a 27 anni, over 70 e giovani fra 2 e 21 anni. Per i non residenti, la tariffa aumenterà a fine marzo in modo libero.