Covid, le news. In Sicilia dati da zona gialla, venerdì l'ufficialità. Sardegna in bilico

©Ansa

Attesa per il monitoraggio di Iss e ministero della Salute. Il Cts deve decidere sulla richiesta di estendere la durata del Green Pass da 9 a 12 mesi. Intanto, secondo l'ultimo bollettino, sono 7.221 i nuovi contagi da coronavirus in Italia, con 43 morti. Tasso di positività al 3,3%. Aumentano le terapie intensive (+4) e i ricoveri ordinari (+36). L'Ema spiega che non è stato ancora determinato "quando potrebbe essere necessaria" la terza dose di vaccino, né "per quali fasce di popolazione"

1 nuovo post

Covid: richiamo vaccino Johnson aumenta risposta immunitaria

Il vaccino Johnson and Johnson, che è stato approvato per una somministrazione singola, genera una risposta immunitaria ancora maggiore se dato in due dosi. Lo affermano i primi dati dei test clinici di fase 1 e 2, per ora pubblicati solo in preprint e diffusi in un comunicato, secondo cui il richiamo ha generato un aumento rapido e robusto degli anticorpi, nove volte superiore rispetto a 28 giorni dopo la vaccinazione primaria a dose singola.
 
- di Daniele Troilo

Dati Agenas, Sardegna sale al 12% su intensive, Sicilia al 20% su ricoveri

Se a livello nazionale resta stabile il tasso di occupazione dei reparti di terapia intensiva e di area non critica da parte dei pazienti Covid (rispettivamente al 6 e al 7%), questi indicatori continuano a muoversi in alcune Regioni che da giorni sono in bilico sulla soglie massime previste dai nuovi parametri per il passaggio in zona gialla. E' il quadro che emerge dai dati dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali (Agenas) aggiornati alle 19.03 di oggi. La Sicilia sale di un punto percentuale e raggiunge quota 20% sull'occupazione dei posti letto in area non critica, mentre resta per il secondo giorno all'11% di occupazione delle terapie intensive. Entrambi i dati sforano le soglie massime, del 15% per i ricoveri ordinari e del 10% per le intensive. Sale anche la Sardegna, ma alla voce terapie intensive: l'occupazione di questi reparti aumenta di un punto percentuale raggiungendo quota 12%, dunque sopra la soglia del 10% prevista per il passaggio di colore. Mentre resta stabile al 14% l'occupazione dei reparti di area non critica (appena sotto la soglia massima).
- di Daniele Troilo

Green pass esteso e obbligo vaccinale: il punto in Italia

L’obiettivo del governo è arrivare al 90% dei vaccinati over 12 il prima possibile. Per farlo si pensa ad estendere la certificazione verde anche al pubblico impiego, al trasporto locale e ai luoghi di lavoro privati. Ma si valuta anche se imporre l’immunizzazione all’intera popolazione: il tema però divide la politica. L'APPROFONDIMENTO
- di Daniele Troilo

Covid: Gimbe, in lieve aumento casi, ricoveri e decessi

Lieve aumento dei casi di Covid rispetto alla scorsa settimana. Sale l'occupazione dei posti letto in ospedale e nelle terapie intensive e aumentano anche i decessi. E' quanto emerge dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe che rileva nella settimana 18-24 agosto, rispetto alla precedente, un incremento di nuovi casi (45.251 contro 43.365) e decessi (345 contro 237). In aumento anche i casi attualmente positivi (135.325 contro 129.116), le persone in isolamento domiciliare (130.785 contro 125.221), i ricoveri con sintomi (4.036 contro 3.472) e le terapie intensive (504 contro 423).

 
- di Daniele Troilo

Scuola: Bianchi, una app per controllare il Green pass

Sui controlli dei Green pass a scuola "stiamo lavorando con presidi e il Garante della Privacy per avere uno strumento semplice e facile che permetta ai presidi tutte le mattine di controllare chi ha disco il verde e chi il disco rosso". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi intervistato da Morning News su Canale 5. Solo "una sigla sindacale" dei dirigenti scolastici ha espresso perplessità, ha detto il ministro, mentre "gli altri hanno firmato il protocollo. Non confondiamo una sigla con i presidi". Per quanto riguarda i tempi della app, sarà disponibile da "quando i ragazzi saranno a scuola". 
- di Daniele Troilo

Scuola, Bianchi: "Classi pollaio sono il 2,9%, ci lavoriamo"


Sulle' classi pollaio' - che destano preoccupazione per il Covid -  il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi , intervistato da Morning News su Canale5, fornisce le cifre del problema dell'affollamento delle aule. "Si tratta del 2,9% delle classi" e si trovano soprattutto negli istituti tecnici delle grandi città. "Abbiamo la conoscenza millimetrica del problema e ci stiamo lavorando con interventi mirati", ha detto il ministro ridimensionando l'allarme per le aule sovraffollate e spiegando che le norme consentono classi un range di studenti minimo e massimo compreso tra 15 e 27. LEGGI DI PIU'
- di Daniele Troilo

Vaccino. Abrignani (Cts): obbligo miglior modo per frenare virus

"L'obbligo vaccinale richiede una legge", ma per "qualsiasi tecnico il miglior modo, forse l'unico, per controllare una malattia altamente infettiva è introdurre l'obbligo vaccinale". Lo ha detto ad Agorà Estate l'immunologo dell'Università Statale di Milano e membro del Cts, Sergio Abrignani.
- di Redazione Sky TG24

Scuola, Bianchi: forte aumento vaccinati tra il personale

"C'è un forte aumento dei vaccinati in questi ultimi giorni tra il personale scolastico. Chi ha il vaccino o il Green pass va' a scuola, gli altri verranno sospesi. Il tampone lo faremo al personale solo secondo le indicazioni delle autorità sanitarie. Il tampone non è un sostituito del vaccino ma semplicemente un atto di tracciament". Lo ha detto il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi intervistato da Morning News su Canale5 a proposito del Green pass per il personale scolastico. Il ministro ha inoltre spiegato che il controllo sul pass lo faranno i presidi con modalità messe a punto con l'ausilio del Garante della Privacy.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Costa: 'Molti indecisi per paura'

''Dei milioni di italiani che ancora mancano all'appello io credo che la maggior parte non sia composta da No vax ma da gente che semplicemente non si fida, ha paura''. Lo afferma in un'intervista al 'Corriere' il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.
''Per convincere in un mese gli indecisi, però, bisognerà rifornire di più le farmacie e i medici di famiglia, dare loro molti più vaccini. Perché una parola del medico di base o del farmacista sotto casa è più efficace, secondo me, di qualunque testimonial''. Il vaccino obbligatorio, per Costa, ''è l'extrema ratio , arriviamo prima a immunizzare a fine settembre l'80% dei vaccinabili e poi vediamo. Piuttosto allora allarghiamo il più possibile il green pass. L'ho già detto: penso agli uffici pubblici, ai tribunali. Torniamo al lavoro in presenza e diminuiamo lo smart working per assicurare i servizi ai cittadini''.
 
- di Redazione Sky TG24

Scuola, Bianchi: non c'è più rischio di Regioni in quarantena 

"Quando in una classe c'è un ragazzo positivo verrà allontanato, e anche gli altri alunni, e si verificherà l'ampiezza del cluster. Ora si isolano esattamente le situazioni di rischio che viene monitorato senza più generalizzare. Non c'è più il rischio di Regioni in quarantena". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi intervistato da Morning News di Canale5.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Landini: 'Ok obbligo vaccinale, rivedere green pass' 

"Siamo d'accordo sull'obbligo vaccinale e non abbiamo, in principio, nulla in contrario al Green pass, ma non va usato per aggirare l'inadempienza del governo sulla legge". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini in una intervista a Il Fatto Quotidiano. Il problema per Landini "non riguarda solo i luoghi di lavoro, ma tutto il Paese". Sulle riforme e la realizzazione del Pnrr, il sindacalista chiede "che si definisca il protocollo nazionale con le parti sociali". Il segretario del Pd Enrico Letta ha proposto di ricorrere al modello Ciampi, ma per Landini, "rispetto al 1993 non abbiamo bisogno di moderazione salariale, anzi il contrario". La fase storica è diversa, "servono riforme precise" e "quel modello - aggiunge - non rappresenta la complessità della situazione attuale". Sulle delocalizzazioni, dice Landini, "vorremmo poter discutere mentre finora non c'è stato un confronto con il sindacato". Riguardo al reddito di cittadinanza, invece, si dice contrario alla cancellazione di "un istituto che combatte la povertà, ma serve migliorarlo dal punto di vista dell'accesso ai servizi: casa, scuola, etc.".
- di Redazione Sky TG24

Covid, Abrignani (Cts): 'Tamponi salivari non sostituiscono vaccinazione'

"Non si deve far passare l'idea che il tampone salivare sia meglio del vaccino, non sostituiscono l'immunizzazione". A fare chiarezza è l'immunologo dell'Università Statale di Milano e membro del Cts, Sergio Abrignani, ospite di 'Agorà Estate' su RaiTre, commentando le ipotesi di usare i tamponi salivati rapidi per l'accesso in alternativa al Green pass o per l'accesso a scuola. "I tamponi salivati antigenici hanno una sensibilità limitata e sono utili perché danno un risultato in pochi minuti ma mitigano il rischio e non l'azzerano", avverte. Questi test "hanno un senso se usati occasionalmente e non tutti i giorni", conclude Abrignani. 
- di Redazione Sky TG24

Scuola, Bianchi: siamo pronti per rientro

"Sì, stiamo lavorando in decine di migliaia di persone per arrivare a questo". Così il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha risposto a una domanda sul rientro in presenza a settembre degli studenti a scuola dicendo che "siamo pronti". intervistato a 'Morning news' su Canale5.
 
- di Redazione Sky TG24

Vaccini, fiale Moderna contaminate in Giappone

Il governo giapponese ha sospeso l'uso di 1,63 milioni di dosi del vaccino anti Covid Moderna contaminate con "sostanze estranee": lo hanno reso noto oggi la casa farmaceutica Takeda e il ministero della Sanità. La Takeda, società responsabile della vendita e della distribuzione del vaccino Moderna nel Paese, ha annunciato di avere "ricevuto notizie da numerosi centri di vaccinazione secondo cui sostanze estranee sono state trovate nelle fiale ancora chiuse": dopo "consultazioni con il ministero della Sanità - ha proseguito - abbiamo deciso di sospendere l'uso del vaccino" proveniente da tre lotti a partire da oggi.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Vaia: 'Dobbiamo vaccinare l'85% dei cittadini'

- "Vaccinare l'80% degli italiani entro settembre, come dice il generale Figliuolo, è un obiettivo realistico, anche perché i dati della campagna nazionale ci dicono che siamo a buon punto. Però io alzerei un po' l'asticella". Così Francesco Vaia, direttore sanitario dell'istituto nazionale Malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, in un'intervista a 'Libero'. "Faccio questo lavoro da tanti anni e mi azzarderei a suggerire che, per stare tranquilli, dovremmo raggiungere una soglia almeno dell'85%. Abbiamo raggiunto tanti buoni risultati con la vaccinazione di massa, questo sarà l'ennesimo. Tuttavia le questioni sono altre", avverte. Dottor Vaia, a cosa si riferisce? "Il problema dei problemi è che dobbiamo lasciare libera la scienza e la ricerca di fare il loro lavoro", osserva. Che significa? "Intendo dire che se, per esempio, avremo bisogno di interventi di richiamo come la terza dose, questo deve nascere da valutazioni scientifiche e da studi approfonditi sull'argomento. Non da, seppur legittimi, interessi di parte". Si riferisce alla case farmaceutiche? "Anche - risponde - e alle dinamiche geopolitiche. L'ultima e chiara parola la deve avere la scienza". 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid Sicilia, marittimo positivo: non parte traghetto per Lampedusa 

Il traghetto "Sansovino", che collega Porto Empedocle con Lampedusa e Linosa, è rimasto ieri sera all'ancora perché un membro dell'equipaggio è risultato positivo al Covid-19 e trasferito in isolamento in una apposita struttura. Gli altri membri dell'equipaggio sono rimasti invece, in quarantena, sulla motonave che è stata, di fatto, bloccata dalle autorità sanitarie. Inevitabili le lagnanze di quanti, agrigentini e turisti, erano sulla banchina di Porto Empedocle pronti ad imbarcarsi per raggiungere le Pelagie. E' anche intervenuta la polizia per placare le proteste.
- di Redazione Sky TG24

Covid Sicilia, infermiera in Rianimazione: non si era vaccinata 

Una infermiera 50 enne, positiva al Covid, è stata ricoverata all'Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Si trova intubata nel reparto di Rianimazione. La donna, addetta al controllo delle cartelle cliniche all'ospedale "Maggiore" di Modica, pare non avesse comunicato alla Direzione sanitaria provinciale da cui dipende la scelta di non vaccinarsi. L'azienda sanitaria di Ragusa era stata tra le prime a decidere di sospendere medici e infermieri che si sono rifiutati di sottoporsi al vaccino. La legge, infatti, obbliga la vaccinazione ai fini di "mantenere le condizioni di sicurezza nella cura e nell'assistenza" poichè la vaccinazione costituisce un "requisito essenziale" all'esercizio della professione.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Parigi: Green Pass in aziende non è di attualità

Il tema dell'introduzione del Green Pass in tutte le aziende "non è di attualità": lo ha detto oggi il premier francese, Jean Castex, ai microfoni dell'emittente radio Rtl sottolineando che la "priorità" adesso è la campagna di vaccinazione. "Mentre parlo, il pass sanitario nelle aziende non è di attualità", ha affermato il capo del governo. La tessera sanitaria "è uno strumento tra gli altri", ma "il fine è la vaccinazione", ha insistito Castex. 
- di Redazione Sky TG24

Variante Delta Covid, quali sono i sintomi del contagio dopo il vaccino

Uno studio, condotto attraverso le segnalazioni arrivate all'app britannica per il tracciamento delle persone positive al coronavirus, ha rilevato che lo starnuto è il sintomo più frequente dei contagiati che si erano vaccinati. Ecco quali sono tutti i segnali da monitorare. IL FOCUS
- di Redazione Sky TG24

Vaccino, in Francia da 12/9 al via terza dose in case di cura

I residenti delle case di cura in Francia potranno ricevere una terza dose del vaccino contro il Covid-19 dal 12 settembre. Lo ha annunciato il primo ministro Jean Castex. "Dal 12 al 13 settembre ci sara' la ripartenza della campagna sistematica di vaccinazione, dopo aver ottenuto il consenso, per la terza dose nelle case di cura", ha detto a Rtl. Gli over 65 e le persone con comorbilità potranno, dall'inizio di settembre, riprendere appuntamento per la terza dose, come raccomandato dalle autorità sanitarie, ha aggiunto Castex. 
- di Redazione Sky TG24

Cronaca: i più letti