
Scuola, da cattedre a vaccini: cosa si sa e cosa resta da decidere sul rientro a settembre
Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi: "La riapertura in presenza è la priorità assoluta, i posti vacanti sono stati tutti coperti". Il 75% degli insegnanti ha già completato il ciclo di immunizzazione, mentre la decisione sull'obbligo vaccinale, sempre secondo quanto riferito dal ministro, verrà presa dall'intero governo

“Dobbiamo guardare con fiducia alla ripartenza delle scuole: stiamo lavorando moltissimo su questo, e abbiamo da tempo messo la scuola in presenza come la nostra priorità assoluta”. Così il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, all'inaugurazione di Lef, il Digital Innovation Hub più integrato del mondo, ha parlato del rientro degli studenti dopo l'estate. Dalle cattedre ai vaccini, ecco cosa sappiamo e cosa c'è ancora da decidere prima della ripresa delle lezioni a settembre
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Sulla riapertura degli istituti scolastici per l'anno 2021/2022, il ministro sembra fiducioso e sicuro che tutto sarà fatto in tempo e adeguatamente. “Lavoriamo giorno e notte per riaprire in presenza”, ha evidenziato Bianchi
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Per quanto riguarda la copertura vaccinale degli insegnanti, l’84% ha ricevuto la prima dose e il 75% ha completato l’intero ciclo di vaccinazione
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Restano comunque da vaccinare oltre 221mila componenti del personale scolastico in Italia che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino anti-Covid, pari al 15,15% del totale, secondo il report settimanale del Commissariato all’emergenza pubblicato il 16 luglio. In Cdm si discuterà sull'obbligo vaccinale o meno per gli insegnanti
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Sempre dalle parole di Bianchi, anche riguardo alle cattedre e alle supplenze “siamo molto avanti”. I posti vacanti, da quanto afferma il ministro, sono stati coperti "con concorsi straordinari, con la chiamata dei concorsi pregressi, con gli interventi previsti per immettere nel concorso dell'anno prossimo tutti i posti vacanti disponibili"

“Abbiamo anticipato più di 40 giorni per le supplenze residue, quindi tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto. Su questo mi sento sicuro”, ha spiegato ancora Bianchi

Il ministero dell'Economia il 16 luglio ha autorizzato l'assunzione di 112.473 docenti per l'anno scolastico 2021/2022, ma resta ancora da capire quante cattedre verranno effettivamente coperte

Il 17 luglio è stata inoltre approvata in Conferenza Unificata l'intesa relativa al Piano di azione nazionale pluriennale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025

Dopo l'aumento di 60 milioni di euro all'anno stabilito dalla Legge di bilancio, per il quinquennio 2021-2025 vengono destinate al Sistema integrato 0-6 risorse pari a 309 milioni di euro annui

Le risorse saranno usate, tra le altre destinazioni, per nuove costruzioni, ristrutturazioni, restauri, riqualificazione funzionale ed estetica, messa in sicurezza, risparmio energetico e fruibilità degli edifici per i servizi educativi del Sistema 0-6 anni

Se da più parti, come per esempio dal segretario Pd Enrico Letta e dal presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, arriva l’appello a impegnarsi per riaprire le classi in presenza, il ministro Bianchi punta anche a una riforma del sistema scuola

Per Bianchi la dad ha solo esasperato delle problematiche esistenti e, rimuovendola, non si eliminano i problemi: “Dobbiamo essere in presenza, ma con una partecipazione diversa: partecipazione a quel processo di cambiamento della didattica”

Intanto il Cts, oltre a spingere per le lezioni in presenza, ha chiesto di individuare delle misure, anche legislative, per garantire che il personale scolastico che ancora non lo ha fatto, si vaccini

Altra richiesta è il green pass per il personale scolastico, in particolare per quello che serve i pasti alle mense. Novità rispetto all'anno scorso, in mensa non sarà più necessario servire il cibo monodose, ma si potrà usufruire del pasto in modo tradizionale mentre le mascherine in classe si dovranno portare se non è possibile mantenere il distanziamento da seduti