
Qualità della vita: le migliori Province italiane per bambini, giovani e anziani
Le tre classifiche per fascia d'età sono state stilate dal 'Sole 24 ore' che, per ognuna, ha tenuto conto di 12 parametri. Cagliari è la provincia più a misura di bambino, quella di Ravenna la più attraente per i giovani e quella di Trento per il benessere degli anziani. Nelle tre top ten, inoltre, pesa la quasi totale assenza delle grandi aree metropolitane, a eccezione di Bologna

Cagliari è la provincia più a misura di bambino, quella di Ravenna la più attraente per i giovani e quella di Trento per il benessere degli anziani: sono i risultati della classifica del 'Sole 24 ore' dedicata alla qualità della vita nelle province per i tre target generazionali
Classifica sulla qualità della vita 2020: Bologna al primo posto.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/f6fe94a315f60dd2f0eb9b35c1da8b2d80f092c7/img.jpg)
Le tre nuove classifiche (ciascuna composta da 12 parametri) misurano con i numeri la vivibilità dei territorio per bambini, giovani e anziani
LA CLASSIFICA COMPLETA DEL SOLE 24 ORE
Gli indicatori sono stati selezionati per evidenziare particolari aspetti che influenzano la qualità della vita. Ad ogni parametro è stato poi assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 0-1000. La classifica finale è il risultato della media dei punteggi conseguiti. Nella foto: Cagliari, Trento e Ravenna
Le città più vivibili al mondo secondo l’Economist: Auckland spodesta Vienna
Cagliari, ad esempio, primeggia per numero di pediatri attivi e offre uno dei rapporti migliori tra retta dell'asilo nido e reddito medio dichiarato, offrendo il posto al 27% dei bambini da 0 a 3 anni. Ma scende al 71esimo posto (sul totale delle 107 province) per qualità della vita dei giovani e al 25esimo per gli anziani. Nella stessa provincia di Cagliari, i residenti sotto i 10 anni sono diminuiti del 14% negli ultimi 5 anni, mentre è cresciuta (+11%) la popolazione anziana
Le Province italiane più vivibili per fasce d'età. VIDEO
Ravenna e Trento (nella foto), invece, sembrano unire diverse generazioni: entrambe, oltre ad essere rispettivamente in cima alle categorie giovani e anziani, si piazzano nella top ten anche delle altre due categorie. E negli ultimi 5 anni, in queste due province, la popolazione giovane, tra i 18 e i 35 anni, risulta in crescita, anche se lieve

Milano (nella foto) e Roma appaiono solo nella top ten dedicata agli over 65 (rispettivamente in 10ima e in 8ava posizione), trainate dagli importi medi delle pensioni. Per i bambini, invece, si piazzano rispettivamente 42a e 18a, penalizzate dal ridotto spazio abitativo (a Milano 50 mq in media per famiglia) e sprofondano al 76esimo e 106esimo posto per i giovani, anche a causa delle difficoltà di accesso alla casa rappresentate dagli affitti troppo elevati (la cui incidenza a Roma supera il 60% sul reddito medio dichiarato)

A conferma della scarsa propensione dei giovani a mettere su famiglia, il quoziente di nuzialità (più elevato a Bolzano, 3,2 ogni mille residenti, nella foto) nel 2020 è crollato a causa delle restrizioni imposte per contenere i contagi. L’età media della madre al parto del primo figlio, infine, è risultata ovunque superiore ai 30 anni (più bassa a Siracusa, 30,7 anni)