Calano i ricoveri ordinari (-60) e le terapie intesive (-5). I tamponi processati sono 150.522 in 24 ore. Mascherina all'aperto, ipotesi stop dal 28 giugno o 5 luglio: il 21 giugno il Cts decide. Tutta l'Italia, tranne la Valle d'Aosta, è in zona bianca. Oltre 45 milioni di dosi di vaccino somministrate nel nostro Paese, il 26% degli italiani è coperto
Vaccini Covid, il piano per immunizzare migranti e popolazioni non stanziali
Nella corsa contro la diffusione della variante Delta, il ministero della Salute punta a raggiungere fasce di persone difficili da rintracciare attraverso le piattaforme sanitarie. La strategia è quella di utilizzare il vaccino monodose Johnson&Johnson, per riuscire a immunizzare queste categorie di popolazione in tempi rapidi, anche tra gli under 60.
Covid, l'andamento del contagio in Italia negli ultimi giorni: grafici e mappe
Continua la decrescita dei casi di coronavirus nel nostro Paese con la curva dei contagi che resta tra le più basse in Europa. L'indice Rt nazionale aumenta leggermente a 0,69. Scende l'incidenza (16.7 casi per 100mila abitanti), mentre i ricoveri sono ampiamente sotto la soglia di rischio in tutte le regioni sia nelle terapie intensive sia nei reparti ordinari. La situazione
A Roma e Lazio con fine coprifuoco 54mln per la ristorazione,+8%
Dal 14 giugno a oggi, quindi con la fine del coprifuoco e il ritorno in zona bianca, la ristorazione a Roma e nel Lazio ha incassato 54 milioni di euro. Un dato importante che vede anche un incremento dell'8% in più rispetto alla settimana precedente.
Vaccino, arrivate in Vietnam dalla Cina 500 mila dosi Sinopharm
Il ministero della Salute vietnamita ha annunciato l'arrivo nel Paese di 500 mila dosi del vaccino Sinopharm anti-Covid dalla Cina, mentre le autorità sono impegnate a intensificare la campagna di immunizzazione. Le dosi verranno usate per i cinesi che risiedono in Vietnam, i vietnamiti che devono andare a lavorare o studiare nella Repubblica popolare o per coloro che vivono vicino ai confini con la Cina. Su una popolazione di 98 milioni di persone, quasi 2,4 milioni hanno ricevuto una dose di vaccino, mentre solo 115.315 sono stati completamente immunizzati.
Nessun nuovo caso locale in Cina continentale
In Cina continentale ieri sono stati segnalati 23 casi importati di Covid-19 ma non vi è stato alcun nuovo contagio trasmesso a livello locale. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel consueto bollettino quotidiano. Tra i casi importati, 12 sono emersi nel Guangdong, 4 nello Yunnan, 3 a Shanghai, 2 nello Zhejiang e uno per provincia nel Fujian e nel Sichuan. Non sono stati registrati casi sospetti né vi sono stati ulteriori decessi correlati alla malattia.
Recovery, Franco: Approccio Pnrr affronta situazione Sud
"L'approccio multidimensionale del Piano e' adatto ad affrontare una situazione del Mezzogiorno dove le difficolta' di sviluppo hanno varie dimensioni. Questo sforzo deve essere sostenuto da un apparato amministrativo adeguato". Lo ha detto il ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, durante il suo intervento video alla prima edizione di "Sud & Nord": laboratorio di idee e proposte promosso dalla fondazione Nitti e dall'associazione Merita, che si conclude oggi a Maratea (Potenza).
Recovery, Franco: Vera sfida è capacità realizzare progetti
Come insegna l'esperienza passata del nostro Paese, "la disponibilita' di risorse finanziarie e' importante ma e' altrettanto importante la capacita' di realizzare i progetti". Lo dice il Ministro dell'Economia Daniele Franco, intervenendo al forum "Nord&Sud" della Fondazione Nitti e Associazione Merita e parlando del Recovery Plan che attende il via libera della Commissione Europea. Secondo il Ministro, sara' questa la "sfida principale" del prossimo futuro.
Recovery, Gentiloni: Progettare futuro guarendo ferite pandemia
"Dobbiamo progettare il futuro dando risposte alle esigenze del presente, alle ferite che lascia la pandemia". Lo dice il Commissario Ue Paolo Gentiloni, intervenendo al forum "Sud & Nord", promosso da Fondazione Nitti e Associazione Merita.
Silb: "Con locali chiusi, rischio intemperanze in strada"
"Siamo stanchi di aspettare, perciò raccoglieremo foto e filmati che documentano come in tutta Italia si balla ovunque, anche nelle piazze, in maniera abusiva, mentre le discoteche, dove si potrebbe ballare in sicurezza grazie ai nostri protocolli, sono ancora chiuse e non si riesce a capire se riapriranno". Così Maurizio Pasca, presidente nazionale di Silb - Fipe, l'associazione che riunisce i gestori dei locali da ballo.
Discoteche chiuse, sindaci pugliesi preoccupati
C'è preoccupazione tra i sindaci pugliesi per la gestione del turismo giovanile in mancanza delle discoteche, sulla cui riapertura il governo non ha ancora deciso. Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli, presidente della Provincia di Lecce e di Upi Puglia, auspica che da governo e Comitato tecnico scientifico per il Covid possano arrivare notizie circa sul via libera ai locali da ballo.
D'Amato: "Nel Lazio 68 casi, dato più basso da agosto 2020"
"Oggi registriamo un numero di casi più basso da agosto dello scorso anno, 68 in tutta la regione. Vaccini e cure sono l'arma vincente. Avanti così." Lo ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "L'ultimo rapporto Aifa - ha aggiunto - ha certificato che il Lazio è la prima regione d'Italia nell'utilizzo delle cure con gli anticorpi monoclonali".
Vaccini Covid, il piano per immunizzare migranti e popolazioni non stanziali
Nella corsa contro la diffusione della variante Delta, il ministero della Salute punta a raggiungere fasce di persone difficili da rintracciare attraverso le piattaforme sanitarie. La strategia è quella di utilizzare il vaccino monodose Johnson&Johnson, per riuscire a immunizzare queste categorie di popolazione in tempi rapidi, anche tra gli under 60.
Covid e variante Delta, tre le versioni esistenti: ecco quali sono
La variante Delta è comparsa in India nell'ottobre 2020 ed è presente in un centinaio di Paesi: indicata con la sigla B.1.617, è diventata una sorvegliata speciale dell’Oms. Accumula mutazioni con una relativa facilità, tanto che molto presto ha dato origine a una sorta di “famiglia”, i cui membri sono le tre versioni chiamate B.1.617.1, B.1.617.2 (la più diffusa) e B.1.617.3. Cosa c’è da sapere
Vaccino, Coldiretti/Ixè: "60% italiani pronti a spostare vacanze"
Oltre sei italiani su dieci (63%) sono disposti a spostare le ferie pur di farsi iniettare la prima o la seconda dose di vaccino, con la paura per il Covid che è più forte della voglia di relax. Emerge dalla prima indagine Coldiretti-Ixe' sulle vacanze in temi di pandemia. La tutela della salute resta la priorità con solo il 23% di italiani che preferisce rimandare il vaccino pur di godersi l'estate, mentre il restante 8% è indeciso.
Covid, l'andamento del contagio in Italia negli ultimi giorni: grafici e mappe
Continua la decrescita dei casi di coronavirus nel nostro Paese con la curva dei contagi che resta tra le più basse in Europa. L'indice Rt nazionale aumenta leggermente a 0,69. Scende l'incidenza (16.7 casi per 100mila abitanti), mentre i ricoveri sono ampiamente sotto la soglia di rischio in tutte le regioni sia nelle terapie intensive sia nei reparti ordinari. La situazione
Unimpresa, +334mila famiglie povere, boom al nord (+30%)
Nel 2020 i nuclei familiari definiti poveri hanno superato, per la prima volta negli ultimi anni, quota 2 milioni, in crescita del 20% rispetto al 2019, quando erano 1 milione e 674mila. E' quanto si evince da un'analisi di Unimpresa. Nelle regioni settentrionali quasi un milione di nuclei familiari sono ora in povertà, da 726.000 a 944.000 (+218.000). Aumenti anche al Centro (+21,5%), con una crescita di 52mila nuclei familiari in più, e al Sud (+9%), con una salita di 64mila famiglie.
In Calabria da lunedì riaperture e stop coprifuoco
Il presidente della Regione Calabria Nino Spirli' ha firmato due ordinanze con cui, rispettivamente, si applicano in Calabria le misure previste per la "zona bianca" dopo l'ordinanza del ministro della Salute del 18 e si prende atto delle disposizioni che definiscono le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali. Dal 21 giugno, "cessa la limitazione oraria degli spostamenti ed è prevista l'anticipazione delle date di riapertura", rispetto a quelle fissate dai decreti legge 52 e 65, per parchi tematici e di divertimento; piscine coperte; centri benessere e termali; feste private anche conseguenti cerimonie civili e/o religiose all'aperto e al chiuso; fiere, grandi manifestazioni fieristiche, congressi e convegni; eventi sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso; sale giochi e scommesse, sale bingo e casinò; centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; corsi di formazione. In relazione alle discoteche si applicano le previsioni di cui all'articolo 5 del decreto legge 52, "fermo restando che le attività di ristorazione e bar sono equiparate a quelle già autorizzate dalla normativa vigente". Per le feste dopo le cerimonie c'è la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi.
Covid, stop mascherine all'aperto: ecco quando potrebbe arrivare
Il Cts sta valutando di anticipare a inizio luglio la fine dell'obbligo di indossare le protezioni all'aperto. Da lunedì tutte le Regioni (tranne la Valle d’Aosta) in zona bianca: si allentano le restrizioni. Gli esperti chiamati a decidere anche sulle discoteche.
Decaro: "Equilibrio tra riaperture e rischio contagio"
"Il governo ha fatto scelte dettate dall'analisi degli scienziati: i contagi stanno crollando grazie ai vaccini, così si riapre. I sindaci adottano restrizioni agli allentamenti perché il loro territorio lo richiede. Se le discoteche restano chiuse, un motivo c'è: noi dobbiamo evitare di ricreare 'discoteche' in altre forme, situazioni ad alto pericolo contagio". Lo sottolinea il presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro. "La movida è tornata, certo. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra necessità di fare girare gli affari e sorvegliare le situazioni che potrebbero farci ripiombare nell'emergenza - aggiunge - Almeno fino a quando la campagna vaccinale non sarà conclusa".
Vaccino, in Calabria somministrate circa 16mila dosi in un giorno
Nelle ultime 24 ore sono state circa 16mila le dosi di vaccino anti Covid 19 somministrate in Calabria: il dato emerge dall'ultimo report del governo, nel quale la Calabria resta in penultima posizione su scala nazionale nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate. Nell'ultima rilevazione, aggiornata a questa mattina, la Calabria si attesta all'87,2%, meglio solo della Sardegna anche se altre regioni sono vicine, mentre la media nazionale e' 91,8%. Complessivamente, in Calabria sono stati finora somministrati 1.346.749 vaccini (ieri erano 1.331.017) su 1.544,073 consegnati.