
Procede il calendario di ripresa delle attività in Italia. Da oggi, 1 giugno, in zona gialla via libera ai ristoranti al chiuso, così come agli eventi sportivi all'aperto che potranno accogliere di nuovo gli spettatori, anche se in numero limitato. Dal 7 giugno, invece, il coprifuoco sarà spostato alle 24 e poi il 21 giugno sarà definitivamente abolito. Per le regioni in zona bianca, riaperture anticipate

Si procede con il calendario che scandisce la ripartenza dell'Italia, come stabilito dall'ultimo decreto sulle riaperture. In zona gialla, a partire da oggi, martedì 1 giugno, riaprono i ristoranti al chiuso e gli eventi sportivi all'aperto possono accogliere di nuovo gli spettatori, anche se in numero limitato. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Dalle riaperture al coprifuoco alle 23: ecco come cambiano le norme anti-Covid
RISTORANTI - Riaprono i ristoranti anche al chiuso. Nei ristoranti obbligo di mascherina ogni volta che ci si alza dal tavolo. Saltato anche il limite di massimo 4 persone al tavolo, saranno nuovamente possibili le tavolate tra amici. Non c'è un limite d'orario: bar, pub e ristoranti devono chiudere solo per il coprifuoco notturno, cioè alle 23
Covid, riaperture e zona bianca: le linee guida delle Regioni dai matrimoni ai ristoranti
BAR - Si può tornare a consumare ai banconi dei bar, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste. Lo stesso vale anche per pub e gelaterie
Covid e riapertura discoteche, Figliuolo a Cts-Regioni: valutare vaccini nei locali
STADI E PALAZZETTI - Anche stadi e palazzetti tornano ad accogliere gli spettatori per gli eventi sportivi. Ma occorre rispettare al massimo il 25% della capienza e con il limite di 1.000 persone per gli spalti all'aperto
Zona bianca, regole e divieti: cosa si può fare e cosa no
DAL 7 GIUGNO - Successivamente, dal 7 giugno il coprifuoco verrà spostato a mezzanotte, mentre il 15 giugno sarà la volta del via libera a matrimoni, parchi tematici e congressi

DAL 21 GIUGNO - Il 21 giugno il coprifuoco verrà infine abolito e l’1 luglio potranno ripartire anche le piscine al chiuso, le sale giochi, i centri benessere, i centri termali e gli eventi sportivi al chiuso

ZONA BIANCA - Da ricordare che in zona bianca, invece, tutto questo accade dal giorno di ingresso delle Regioni nella fascia meno restrittiva, in cui le riaperture vengono tutte anticipate

Da lunedì 31 maggio tre Regioni sono già passate in zona bianca: Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Riaperte tutte le attività prima chiuse – tranne le discoteche – e abolito il coprifuoco. La ripartenza - come detto - viene sostanzialmente anticipata e le uniche regole da seguire sono il distanziamento, la mascherina e il rispetto dei protocolli di sicurezza nelle varie attività. Consentiti i ricevimenti dopo matrimoni e comunioni, ma anche compleanni e feste di laurea, sono consentiti mentre nelle regioni gialle si dovrà attendere il 15 giugno