Covid, le ultime notizie: Ema decide su J&J mentre Cts si riunisce per riaperture e pass

Martedì anche un nuovo incontro governo-Regioni per prepararsi al 26 aprile. Fronte vaccini, superata in Italia quota 15 milioni di somministrazioni. Lunedì sera arrivate a Pratica di Mare 430mila dosi di AstraZeneca, mentre la Commissione Ue ottiene 100 milioni extra da Pfizer

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Vaccino Emilia-Romagna, somministrate 1.316.751 dosi

In Emilia-Romagna prosegue la campagna vaccinale anti-Covid: alle 16 di oggi sono state somministrate 1.316.751 dosi di cui 13.865 oggi. Il totale delle persone che hanno ricevuto la doppia dose e' pari a 395.215. In questa fase la profilassi riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in
maggioranza già  immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, le persone dai 75 anni in su e, dalla scorsa settimana, quelle nella fascia d'età 70-74 anni. Se le consegne di dosi saranno rispettate, il
26 aprile apriranno le prenotazioni per gli over 65 e dal 10 maggio agli over 60. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, nessun decesso e solo 13 nuovi contagi in Trentino

Nessun decesso e solo 13 nuovi contagi (5 al molecolare e 8 all'antigenico) in Trentino, su 936 tamponi. Lo segnala l'Azienda provinciale per i servizi sanitari nel suo bollettino quotidiano. Intanto le vaccinazioni sono arrivate quasi a quota 140.000 (139.518, compresi 41.208 richiami e le dosi riservate ad ultra ottantenni e ultra settantenni, rispettivamente 53.502 e 32.105). I tamponi molecolari analizzati sono stati 501. I test antigenici notificati all'Azienda sanitaria sono stati invece 435. Fra i nuovi positivi ci sono anche 3 bambini. Ieri le classi in quarantena erano 56. I nuovi ricoveri in ospedale sono stati 7, mentre le dimissioni si sono fermate a 3: il numero totale di pazienti Covid sale a quota 161; 28 persone si trovano ancora in rianimazione. I nuovi guariti sono 38.
- di Redazione Sky TG24

Covid Grecia, in quarantena il sottosegretario Varvitsiotis

Il ministro supplente greco agli Affari esteri, Miltiadis Varvitsiotis, che giovedì scorso a Roma ha visto il suo omologo Vincenzo Amendola, è in isolamento, dopo aver scoperto di essere entrato in contatto con una persona positiva al Covid. Ne dà notizia lui stesso su Twitter: "Al mio ritorno dall'Italia sono stato informato di essere entrato in contatto con un caso Covid confermato. Di conseguenza, sono in isolamento domiciliare. Tutte le attività in Grecia e presso l'Ue saranno svolte questa settimana tramite videoconferenza. Restiamo al sicuro, rispettiamo le misure".
- di Redazione Sky TG24

Covid Piemonte, 687 positivi e 33 morti in 24 ore

Sono 687, nel bollettino di oggi dell'Unità di crisi della Regione, i nuovi positivi al Covid riscontrati in Piemonte, con un'incidenza del 6,1% rispetto agli 11.253 tamponi diagnostici processati (4.966 antigenici); la quota di asintomatici è del 47,5%. I ricoverati in terapia intensiva sono 283 (-5 rispetto a ieri), negli altri reparti 3.045 ( -55), i morti 33 (2 registrati oggi), i guariti +1.666. Le persone in isolamento domiciliare sono 18.256. Dall'inizio della pandemia in Piemonte ci sono stati 10.960 morti positivi al Covid, 338.503 casi di positività, 305.959 guariti.
- di Redazione Sky TG24

Vaccini, Abrignani (Cts): entro maggio prima dose a tutti over 60

Entro la fine di maggio saranno vaccinati con almeno una dose tutti gli over 60. Lo dice l'immunologo della Statale di Milano e componente del Cts Sergio Abrignani sottolineando che è possibile raggiungere l'obiettivo anche prima della fine del mese, tenuto conto che andranno aumentando le somministrazioni giornaliere. "In Italia abbiamo 20 milioni di over 60, fascia nella quale si concentra il 95% delle vittime del Covid. Considerando - spiega - che un 10% non si vaccinerà, a 18 milioni va somministrata almeno una dose. 5 l'hanno già ricevuta, ne restano 13 e anche con il ritmo attuale finiremo prima della fine di maggio".
- di Redazione Sky TG24

Covid India, tutti gli adulti saranno vaccinati da maggio

Dal primo maggio l'India inizierà a vaccinare tutti gli adulti. Lo afferma in un comunicato il ministero della Salute "In una riunione presieduta dal (primo ministro) Narendra Modi, è stata presa l'importante decisione di consentire la vaccinazione a tutti i soggetti di età superiore ai 18 anni a partire dal 1 ° maggio", si legge nella nota. Il dilagare del Covid in India ha provocato finora 178.769 morti e 15.061.805 contagi e il sistema sanitario è praticamente collassato.
- di Redazione Sky TG24

Covid, il Portogallo riapre ristoranti e centri commerciali 

Riaprono centri commerciali e ristoranti in Portogallo, entrato nella terza fase di un progressivo allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid 19. "Dopo tre mesi, eravamo impazienti di ospitare i nostri clienti", dice la responsabile di un centro bellezza della capitale Lisbona, uno dei tanti esercizi, insieme anche a sale per spettacoli, licei e università. Il Paese registra circa 500 casi al giorno, su 10 milioni di abitanti, e ha vaccinato con due dosi circa 650.000 persone.
- di Redazione Sky TG24

Covid Friuli-Venezia Giulia, 32 casi e 10 morti in un giorno

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 1.523 tamponi molecolari sono stati rilevati 32 nuovi contagi con una percentuale di positività del 2,1%. Sono inoltre 579 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 20 casi (3,45%). I decessi registrati sono 10, i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 52, così come si riducono quelli in altri reparti che risultano essere 371. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.611, con la seguente suddivisione territoriale: 766 a Trieste, 1.918 a Udine, 655 a Pordenone e 272 a Gorizia. I totalmente guariti sono 85.077, i clinicamente guariti 5.092, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 8.972.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid Emilia-Romagna, 877 nuovi casi e 32 morti in 24 ore

Sono 877 i nuovi contagi da Coronavirus, 387 asintomatici, rilevati con 11.045 tamponi, un numero basso come sempre accade nei weekend. L'età media dei positivi di oggi è 38,8 anni, mentre tra le province al primo posto c'è Bologna con 175 nuovi casi più 20 dell'Imolese, seguita da Modena (161). Poi Reggio Emilia (114) e Rimini (90). I ricoverati nei reparti Covid sono 30 in più (2.256), in terapia intensiva uno in meno (296) e si contano altri 32 morti, dai 56 ai 96 anni. I guariti sono 1.443 in più di ieri, mentre i casi attivi sono 63.287 (-598), il 96% in isolamento a casa. Alle 14 sono state somministrate complessivamente 1.312.908 dosi di vaccino; 393.918 le seconde dosi.
- di Redazione Sky TG24

Coronavirus Molise, 53 comuni sono 'Covid free'

Sono 53 i comuni molisani covid free. Un dato sostanzialmente stabile rispetto ad una settimana fa. Come ogni lunedì l'Azienda sanitaria regionale ha diffuso il report degli attualmente positivi comune per comune e sono 83 su 136 i centri della regione dove ci sono ancora contagi. Solo Campobasso resta al di sopra dei 100 casi (133) considerato anche che nel capoluogo negli ultimi sette giorni ci sono stati una sessantina di nuovi contagi. Sopra quota 50 ci sono invece solo Isernia (61) e Bojano (56). A Termoli, uno dei centri molisani più colpiti dalla seconda ondata della pandemia, i casi attuali sono 42.
- di Redazione Sky TG24

Covid, curva in discesa in Sardegna: 199 casi e 3 decessi

In discesa la curva dei contagi in Sardegna. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 199 nuovi casi contro i 351 di ieri. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza Covid sono 51.742 i contagi accertati nell'Isola. Nelle ultime 24 ore si registrano anche tre nuovi decessi (1.318 in tutto). In totale sono stati eseguiti 1.145.841 tamponi, con un incremento di 19.916 test rispetto al dato precedente. Il tasso di positività scende all'1%. Sul fronte ospedali, sono 367 (+1) le persone ricoverate in reparti non intensivi, 61 (+3) quelli in terapia intensiva. I sardi in isolamento domiciliare sono 17.579, i guariti complessivamente 32.413 (+254), 4 quelli dichiarati guariti clinicamente. Sul territorio, dei 51.742 casi positivi accertati, 13.435 (+83) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.814 (+16) nel Sud Sardegna, 4.519 (+40) a Oristano, 10.201 (+13) a Nuoro, 15.773 (+47) a Sassari.
- di Redazione Sky TG24

Covid Abruzzo, 97 nuovi casi rispetto a ieri, 6 i decessi

Sono complessivamente 69480 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall'inizio dell'emergenza. Rispetto a ieri si registrano 97 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 92 anni). (Il totale risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 21, di cui 9 in provincia dell'Aquila, 6 in provincia di Teramo e 6 in provincia di Chieti. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi e sale a 2337 (di età compresa tra 57 e 91 anni, 1 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Pescara, 3 in provincia dell'Aquila e 1 residente in Abruzzo). In seguito a riallineamento sono stati eliminati 2 casi risultati duplicati. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Campania, 1.334 nuovi casi e 29 morti in 24 ore

Sono 1334, nelle ultime 24 ore, i positivi al Covid in Campania su  9.934 tamponi molecolari esaminati. Secondo i dati dell'Unità di crisi della Regione Campania sono 523 i sintomatici e, come accade dopo il fine settimana, quando diminuisce il numero dei tamponi molecolari effettuati, aumenta il tasso di incidenza. Se, infatti ieri era pari al 9,69%, oggi è pari al 13,42%. Trentacinque sono i decessi ; - 29 deceduti nelle ultime 48 ore, 6 deceduti in precedenza ma registrati ieri - mentre 1.519 sono le persone guarite. In merito alla situazione degli ospedali, aumentano leggermente i posti letto occupati in terapia intensiva, oggi 150 mentre ieri erano 146, così come aumentano quelli in degenza, oggi 1536 mentre ieri era 1529.
- di Redazione Sky TG24

Covid, da Oms elogi a piano vaccinale della Serbia

Elogi al programma vaccinale anticovid in via di attuazione in Serbia sono venuti dal direttore regionale dell'Oms per l'Europa Hans Kluge, in visita oggi a Belgrado. "Sono rimasto colpito molto positivamente. Il mondo intero è a conoscenza della velocità con cui la Serbia procede nelle vaccinazioni, ma vedere il tutto con i propri occhi lascia un'impressione molto forte", ha detto Kluge che ha visitato il centro vaccinale nei padiglioni della Fiera di Belgrado, il più grande del Paese. Il funzionario ha commentato in termini molto positivi in particolarte il sistema di prenotazione online attraverso il portale eUprava, che ha consentito di attuare il piano vaccinale in maniera ordinata e razionale. L'Oms, ha osservato Kluge, appoggia gli sforzi della Serbia, che a sua volta sta aiutando gli altri Paesi della regione donando migliaia di dosi di vaccino. In Serbia si somministrano quattro vaccini - il cinese della Sinopharm, il russo Sputnik V, AstraZeneca e Pfizer-BioNTech. I più diffusi sono tuttavia di gran lunga il cinese e il russo. Oggi intanto nel Paese è giunta una nuova fornitura di oltre 211 mila dosi del vaccino Pfizer-BioNTech. Fino a ieri, su una popolazione di 7 milioni di abitanti, in Serbia erano state somministrate 3.068.643 vaccinazioni, delle quali 1.238.871 sono richiami.
- di Redazione Sky TG24

Covid Lazio, 950 casi in 24 ore, prima volta sotto mille da 2 mesi

Oggi su oltre 8 mila tamponi nel Lazio (-3.787) e oltre 5 mila antigenici per un totale di oltre 14 mila test, si registrano 950 casi positivi (-177), 38 decessi (+13) e 1.244 guariti. Diminuiscono i casi e le terapie intensive, mentre aumentano i decessi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale è al 6%. I casi a Roma citta' sono a quota 500. Lo rende noto l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, che sottolinea: "Scendiamo sotto i mille casi dopo circa due mesi". 
 
- di Redazione Sky TG24

Guarito dal Covid, Francesco Merloni dona 1 milione a ricerca

Contagiato a fine agosto dal Covid e poi guarito, Francesco Merloni, uno dei decani dell'industria italiana, ha deciso di donare un milione di euro per la ricerca scientifica, nello specifico ad un progetto dell'associazione Veryditas mirato a promuovere l'eccellenza della prestazione sanitaria presso l'azienda Ospedali Riuniti di Ancona tramite l'integrazione fra umanizzazione della presa in carico del paziente e cultura scientifica del trattamento, valorizzando così la competenza professionale degli operatori sanitari. Il progetto dell'associazione è interamente sostenuto da un fondo ad hoc istituito dalla famiglia Merloni, che si è impegnata a investire un milione di euro: 200mila euro per l'acquisto di apparecchiature per le strutture maggiormente coinvolte nella gestione dei pazienti con Covid-19, utilizzabili da parte dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Ancona per finalità assistenziali e di ricerca scientifica, e 800mila euro da utilizzare nell'arco di almeno 4 anni per per la premiazione di giovani medici e ricercatori autori di protocolli di studio e di ricerca coerenti con gli obiettivi dell'iniziativa. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, Federturismo serve chiarezza sulle riaperture

"Nonostante la notizia della riapertura degli spostamenti tra le Regioni e la ripresa delle attività ci facciano intravedere un primo spiraglio di luce dopo un anno di fermo, rimaniamo perplessi sulla confusione che si sta generando in queste ore sulle differenti date di riapertura": a sottolinearlo è la presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli. "Francamente - aggiunge Lalli - non capiamo perché i parchi a tema e gli stabilimenti termali possano riaprire solo a luglio, perdendo così un mese decisivo come giugno in termini di arrivi turistici. I parchi tematici svolgono, tra l'altro, un ruolo di traino per molte destinazioni che senza la loro apertura rischiano di rimanere con alberghi e ristoranti vuoti. Quanto agli stabilimenti termali, confidiamo che si tratti chiaramente di una svista atteso che le terme, per la loro attività caratteristica, ovvero le cure mediche termali, sono rimaste aperte anche in periodi di lockdown e quindi sarebbe curioso chiuderle proprio adesso. Così come se le sale al chiuso possono ospitare il 50% degli spettatori rispetto alla capienza, fino a un massimo di 500 persone, viene da chiederci perché la stessa disciplina non si possa applicare anche all'industria dell'intrattenimento prevedendo protocolli specifici e ad esempio chiedendo un pass sanitario che provi l'immunità". Per la presidente di Federturismo, "è' il tempo della responsabilità e chiediamo chiarezza nel rispetto delle regole, perché siamo già in forte ritardo rispetto ai nostri competitor e non possiamo permetterci che interi settori che rischiano di non sopravvivere fino a luglio continuino ad essere dimenticati".
- di Redazione Sky TG24

Recovery plan, domani Draghi incontra le parti sociali

Il presidente del Consiglio Mario Draghi incontrerà domani le parti sociali nell'ambito del confronto sul Recovery plan. Gli incontri, a quanto si legge sul sito di Palazzo Chigi, sono in programma alle 12 e alle 17. Alle 12 dovrebbe esserci il colloquio con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, mentre alle 17 sarebbe previsto l'incontro con le imprese, con la partecipazione di diverse associazioni datoriali.
- di Redazione Sky TG24

Covid e scuola, presidi Lazio: riapertura 26 aprile è solo scaricabarile

"La riapertura delle scuole del prossimo 26 aprile prevista dal governo con la presenza al 100% degli studenti delle superiori più che un atto di fiducia verso la ripresa ci sembra un ulteriore scaricabarile degli amministratori verso i dirigenti scolastici". E' quanto dichiara Mario Rusconi, presidente ANP-Lazio, all'ANSA aggiungendo: "da mesi chiediamo che vengano rivisti i criteri delle formazioni delle classi con un massimo di 20 alunni, la creazione di spazi per le scuole dove poter fare didattica, una anagrafe degli edifici scolastici il tracciamento dei contatti, tamponi ripetuti: tutto è rimasto senza risposta".
- di Redazione Sky TG24

Covid Puglia, 46 morti e 584 nuovi contagi, 9,5% dei test

Nelle ultime 24 in Puglia sono risultati 584 casi positivi su 6.130 test analizzati, con una incidenza del 9,5% (ieri era del 12,5%). Sono stati inoltre registrati 46 decessi (ieri erano stati 17), la metà dei quali in provincia di Bari. Diminuisce il numero complessivo dei pazienti ricoverati in ospedale, che oggi sono 2.157 (17 in meno di ieri). Diminuisce di 1.012 anche unità il numero dei pugliesi attualmente positivi, che sono 50.426 (sui complessivi 220.815 contagiati da marzo 2020) e aumenta di 1.550 unità il numero dei guariti, passando dai 163.355 di ieri ai 164.905 odierni. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.034.564 test. Complessivamente i pugliesi deceduti per Covid sono 5.484. I casi positivi registrati oggi sono 278 in provincia di Bari, 49 in provincia di Brindisi, 28 nella provincia BAT, 131 in provincia di Foggia, 77 in provincia di Lecce, 23 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti. I decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 23 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 6 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.
- di Redazione Sky TG24

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