Maria Elena Boschi denuncia uno stalker: perseguitata su Instagram e con mail e telefonate

Cronaca
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La capogruppo di Italia Viva, riporta Il Messaggero, si è presentata in Procura a Roma ed è stata poi ascoltata dalla polizia giudiziaria sulla base della legge sulla violenza di genere. Il molestatore non è ancora stato identificato. Già nel 2017 un uomo era stato arrestato con l’accusa di stalking nei confronti dell’ex ministra 

Mail, telefonate, attacchi sul suo profilo Instagram. Nei giorni scorsi Maria Elena Boschi si è presentata in Procura a Roma per denunciare uno stalker, poi è stata ascoltata dalla polizia giudiziaria come prevede la legge sulla violenza di genere. Lo riporta Il Messaggero. Non è la prima volta che la capogruppo di Italia Viva è vittima di un molestatore: nel 2017 un uomo era stato condannato dopo averla ripetutamente perseguitata con più di mille messaggi in pochi mesi.

La denuncia di Maria Elena Boschi

Maria Elena Boschi ha sporto denuncia perché da settimane qualcuno le invia mail, la attacca sul suo profilo Instagram e telefona insistentemente alla sua segreteria chiedendo di parlare con lei. Al momento, riferisce Il Messaggero, lo stalker non è stato identificato.

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Il precedente

Già nel 2017 un uomo di Pozzuoli era stato condannato a due anni e due mesi di carcere con l’accusa di stalking nei confronti di Maria Elena Boschi. Soffriva di un disturbo della personalità ed era stato dichiarato incapace di intendere e di volere, ma era stato arrestato lo stesso a Firenze dopo aver violato l'obbligo di dimora in Campania e il divieto di avvicinamento all’ex ministra cercando di incontrarla.

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