I tamponi effettuati sono in totale 275.179, compresi i test rapidi. La percentuale dei positivi è al 5,2%, ma il dato è influenzato dal conteggio dei tamponi antigienici che si sommano a quelli molecolari. Le vittime sono in totale 87.381, mentre le terapie intensive sono 2.288 (-64), con 102 ingressi nelle ultime 24 ore. I casi totali, compresi morti e guariti, raggiungono quota 2.515.507
Sono 14.372 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 15.204), a fronte di 275.179 tamponi giornalieri effettuati (ieri 293.770), nel conteggio dei quali rientrano anche i test antigenici rapidi. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 5,2% (ieri 5,17%), ma il dato è influenzato dal conteggio dei test antigienici rapidi, che si sommano a quelli molecolari. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 28 gennaio sulla situazione coronavirus in Italia (AGGIORNAMENTI - SPECIALE). Le vittime sono 492 in un giorno, mentre le terapie intensive sono 2.288 (-64), con 102 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore.
Vittime, tamponi e guariti
In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 2.515.507. Le vittime in totale sono 87.381, con 492 decessi nelle ultime 24 ore. I guariti sono un totale di 1.953.509. I ricoverati con sintomi sono 20.778 (-383). Sono invece 451.551 le persone in isolamento domiciliare. I tamponi sono in totale 31.886.202, in aumento di 275.179 rispetto al 27 gennaio. I casi testati sono finora 16.752.985 al netto di quanti tamponi abbiano fatto.
La Regione Emilia Romagna comunica che sono stati eliminati 12 casi, comunicati nei giorni precedenti, in quanto giudicati non casi COVID-19.
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I contagi nelle regioni
Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, le persone attualmente positive sono:
49.839 in Lombardia
38.964 in Veneto
12.484 in Piemonte
63.589 in Campania
47.539 in Emilia-Romagna
64.642 nel Lazio
46.176 in Sicilia
8.674 in Toscana
52.348 in Puglia
4.246 in Liguria
11.360 in Friuli Venezia Giulia
9.027 nelle Marche
10.066 in Abruzzo
14.540 nella Provincia autonoma di Bolzano
16.353 in Sardegna
5.303 in Umbria
9.078 in Calabria
2.163 nella Provincia autonoma di Trento
6.927 in Basilicata
1.036 in Molise
263 in Valle d’Aosta.
Le vittime
Quanto alle vittime totali, se ne registrano:
26.939 in Lombardia
8.809 in Veneto
8.736 in Piemonte
3.704 in Campania
9.363 in Emilia-Romagna
4.870 nel Lazio
3.371 in Sicilia
4.146 in Toscana
3.126 in Puglia
3.300 in Liguria
2.346 in Friuli Venezia Giulia
1.926 nelle Marche
1.446 in Abruzzo
859 nella Provincia autonoma di Bolzano
969 in Sardegna
760 in Umbria
582 in Calabria
1.143 nella Provincia autonoma di Trento
320 in Basilicata
263 in Molise
403 in Valle d'Aosta.