Val d'Aosta arancione, ma apre a ciaspolate. Scialpinismo solo con guida

Cronaca
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La regione non è ancora gialla, ma una nuova ordinanza del Presidente Lavevaz consente di praticare alcune attività all'aria aperta. Dal 16 dicembre via libera alla riapertura di bar e ristoranti fino alle 18

La Valle d'Aosta è ancora in zona arancione, ma un'ordinanza del presidente Lavevaz apre, dal 12 dicembre, alla possibilità della pratica di alcune attività all'aperto. La "pratica dello sci di alpinismo, al di fuori dei comprensori sciistici e con l'accompagnamento di guida alpina o maestro di sci, le escursioni con le ciaspole su sentieri e percorsi tracciati si svolgono anche nei comuni vicini a quello di residenza, domicilio o abitazione e, comunque, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri tra persone non conviventi, salvo che sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti e senza alcun assembramento", si legge nel documento (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE - IL REPORT ISS - LE REGIONI CHE CAMBIANO COLORE).

Riapertura delle attività di ristorazione dal 16 dicembre

Restano invece chiuse fino a martedì 15 dicembre "le attività dei servizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande". A decorrere dal 16 dicembre, "tali attività si svolgono dalle ore 5.00 alle ore 18.00, esclusivamente con servizio al tavolo consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che si tratti di conviventi". È vietata la consumazione al banco. Dopo le ore 18.00 "è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico”. “Le attività di ristorazione situate negli esercizi ricettivi non sono sottoposte al limite di orario, limitatamente al servizio dei propri ospiti - si legge ancora nell’ordinanza - Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienicosanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze".

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