
Acqua alta a Venezia, ma il Mose in funzione solo nella notte. FOTO
A San Marco "situazione drammatica", spiega Carlo Alberto Tessein, Procuratore della Basilica. Nel pomeriggio di martedì, Cinzia Zincone, a capo del Provveditorato alle opere pubbliche del Nordest, aveva spiegato che il Mose non è stato azionato prima perché "si alza quando c'è una previsione di 130cm, l'allerta viene data 48 ore prima", ma "le previsioni non erano tali, e quando sono cambiate si era fuori tempo massimo"

Torna l'acqua alta a Venezia, a causa del maltempo. La città è nuovamente sott'acqua, con passerelle e cittadini che si muovono tra mille difficoltà. Il Mose però nella giornata di martedì non è stato attivato per proteggere il centro. "Stanno arrivando operai per sollevare le paratoie a mezzanotte - precisa il sindaco Brugnaro - Speriamo che si scarichi in mare l'acqua della laguna per poterlo verso mezzanotte e mezzo o l'una".
Venezia, maltempo e acqua alta. Il Mose non è attivo
Cinzia Zincone, a capo del Provveditorato alle opere pubbliche del Nordest, ha spiegato che il Mose non è stato azionato martedì perché "si alza quando c'è una previsione di 130cm, l'allerta viene data 48 ore prima", ma "le previsioni non erano tali, e quando sono cambiate si era fuori tempo massimo"
Acqua alta a Venezia, piazza San Marco allagata. VIDEO
Il sindaco di Venezia ha spiegato che "avevamo una previsione di marea a 120 di massima, poi in mare il vento è cresciuto molto, è montato dalla Croazia un vento non previsto e l'apporto anche delle piene del Tagliamento e del Piave ha fatto sì che la marea aumentasse paradossalmente proprio lungo la costa. Per attivare il Mose serve una previsione più ampia"

"Dobbiamo essere più rapidi per contrastare ed essere più reattivi anche rispetto alle previsioni" ha proseguito il sindaco
