Risalgono i tamponi, 234245, sale anche la percentuale di positivi: 16,1%. Il presidente del Consiglio difende le ultime norme anti-Covid e assicura: "Oggi in Cdm misure del decreto ristori bis". A breve informativa alla Camera del ministro Speranza
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Coronavirus Lombardia, record contagi (9.934) e 131 morti
Nuovo record di positivi registrati in un giorno in Lombardia. Oggi ci sono stati 9.934 casi di coronavirus e 131 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi sono stati 18.118. I tamponi effettuati sono stati 46.401, per un totale di 3.172.359. Ieri, a fronte di 41.544 tamponi, c'erano stati 8.822 casi e 139 morti.
Covid Calabria, 264 nuovi casi e 4 decessi
"In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 289.207 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 292.222 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 6.714 (+ 264 rispetto a ieri), quelle negative 282.493". Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall'inizio dell'emergenza sono 132 (+ 4 rispetto a ieri).
Covid Lazio, 2.699 casi e 26 morti
Stabile il numero dei nuovi positivi nel Lazio. "Oggi, su quasi 29mila tamponi, si registrano 2.699 casi", rende noto l'assessore alla Sanita' regionale, Alessio D'Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 2.735 su oltre 30mila tamponi eseguiti. Per quanto riguarda i decessi, oggi sono 26 a fronte dei 35 di ieri. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece 279.
Covid e calcio, Roma, Edin Dzeko positivo e asintomatico
"Ciao a tutti, purtroppo sono positivo al Covid19 e come sapete dovrò rispettare il periodo di quarantena". Edin Dzeko, attaccante della Roma, ha comunicato su Instagram l'avvenuto contagio. "Voglio tranquillizzare tutti quelli che mi conoscono, fortunatamente non ho sintomi particolari. Per alcuni giorni saro' costretto a rimanere distante dai miei compagni, ma con la mente e con il cuore starò con loro, a cominciare da domenica: daje ragazzi".
Covid Puglia, 13 nuovi drive through con Esercito e Marina
Saranno 13 i nuovi drive through per l'effettuazione dei tamponi anti covid a bordo delle automobili in Puglia, attivati in collaborazione tra la Protezione civile regionale, le Asl, L'Esercito Italiano e la Marina Militare. I drive through sono delle postazioni mobili attrezzate con tende e gazebo dove i cittadini possono effettuare i tamponi in sicurezza nella propria auto - previa richiesta da parte delle Asl e successiva prenotazione - senza scendere dalle vetture. Le 13 postazioni si aggiungono alla rete gia' attiva a cura delle Asl. In particolare in provincia di Taranto sono due i punti: alla Asl di via Ancona nel capoluogo e all'ospedale di Massafra; nel barese saranno quattro : due nell'area della Fiera del Levante, uno nell'ex ospedale di Grumo Appula, uno presso lo stadio di Conversano; uno a Brindisi, all'ospedale "Melli" di San Pietro Vernotico, tre in Capitanata: due a Foggia in via Protano (Camera di Commercio) e in Fiera, uno a Manfredonia; uno nella Bat presso l'ospedale civile di Barletta, e, infine, due a Lecce: uno a Nardo' presso l'ex ospedale e 1 a Taurisano presso l'ex ospedale.
Covid Sardegna, 359 nuovi casi e 2 decessi
In Sardegna si registrano 359 nuovi casi di Covid, 166 rilevati attraverso attività di screening e 193 da sospetto diagnostico, e due vittime (249 in tutto). Sono morti un uomo di 78 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari e una donna di 79 del Sud Sardegna. In totale sono 11.412 i casi di positività complessivamente accertati nell'Isola dall'inizio dell'emergenza. In totale sono stati eseguiti 286.076 tamponi con un incremento di 3.699 test. Sono invece 392 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+52 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva: 46. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.248. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.440 (+59) pazienti guariti, più altri 37 guariti clinicamente. Sul territorio, di 11.412 casi positivi complessivamente accertati, 2.310 (+46) sono stati rilevati nella Citta' Metropolitana di Cagliari, 1.786 (+23) nel Sud Sardegna, 1.031 (+65) a Oristano, 1.437 (+43) a Nuoro, 4.848 (+182) a Sassari.
Covid Emilia-Romagna, 1.953 nuovi positivi e 40 decessi
Sono 1.953 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.847 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, i nuovi positivi al coronavirus in E.Romagna, da oggi in fascia gialla. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 9,4%, rispetto al 10,7% di ieri: 932 gli asintomatici, individuati grazie all'attività regionale di screening. Il nuovo Rt regionale, l'indice di trasmissibilità del virus, è dell'1,57, in calo rispetto all'1,63 della scorsa settimana.
Il bollettino del 6 novembre: i guariti in 24 ore sono 10.586 (in totale sono 322.925)
Il bollettino del 6 novembre: gli attualmente positivi sono 26.770 (in totale sono 449.118)
Il bollettino del 6 novembre: i ricoveri in regime ordinario sono 749 (in totale sono 24.005)
Il bollettino del 6 novembre: le terapie intensive aumentano di 124 unità (in totale sono 2.515)
Il bollettino del 6 novembre: il tasso positivi/tamponi è al 16,1%
Il bollettino del 6 novembre: i decessi registrati in un giorno sono 446
Il bollettino del 6 novembre: i tamponi effettuati sono stati 234.245
Il bollettino del 6 novembre: i contagi nelle ultime 24 ore sono 37.809
Covid Lombardia, a Mantova accordo con privati per più sale operatorie
Un accordo con le strutture sanitarie private, che metteranno a disposizione del sistema pubblico le loro sale operatorie per fare in modo che gli interventi chirurgici non rimandabili continuino ad essere effettuati, mentre negli ospedali sono sempre di più le aree che si trasformano in reparti Covid. E' quanto avviene a Mantova: l'accordo è stato siglato con l'ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, l'ospedale di Suzzara e la Casa di Cura San Clemente di Mantova, e altri che si aggiungeranno nei prossimi giorno. In questo modo le strutture concederanno i loro spazi per interventi non procrastinabili di ginecologia, urologia, ortopedia, senologia, oculistica, otorinolaringoiatria, maxillo-facciale, toracica e chirurgia generale. Mentre nell'Asst l'attività chirurgica si riduce del 70% si cercano quindi spazi esterni per non far andare
completamente in tilt il sistema. Entro il 14 novembre, infatti, a Mantova si arrivera' a un totale di 250 letti per pazienti Covid positivi, di cui 200 per acuti e 50 tra subacuti e degenza di comunità.
completamente in tilt il sistema. Entro il 14 novembre, infatti, a Mantova si arrivera' a un totale di 250 letti per pazienti Covid positivi, di cui 200 per acuti e 50 tra subacuti e degenza di comunità.
Covid Abruzzo, attende ore in ambulanza, muore al Pronto Soccorso Sulmona
Avrebbe trascorso tutto il pomeriggio di ieri in ambulanza e anche parte della nottata fino a quando sarebbe stato preso in carico nell'ex pronto soccorso. Questa mattina è morto mentre parlava con un infermiere in seguito, stando almeno alle prime informazioni, ad un improvviso arresto cardiaco. La tragica vicenda vede protagonista Attilio Caranfa, 80 enne di Roma domiciliato a Villalago, (L'Aquila) che si è spento in mattinata nella stanza dell'ex pronto soccorso dell'ospedale di Sulmona, trasformata di fatto in un'area Covid pur non essendo attrezzata per trattare i pazienti. L'anziano era positivo al tampone rapido e attendeva il riscontro del test molecolare. Un decesso che ha fatto innalzare il malumore tra gli operatori sanitari che da giorni stanno valutando se richiedere l'intervento dei carabinieri del Nas di Pescara vista la situazione in cui si trovano a lavorare e che con il passare delle ore va nella direzione del fuori controllo.
Covid Calabria, rabbia, proteste e polemiche nella zona rossa
"Non meritiamo un isolamento che ci può essere fatale". Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirli', nel primo giorno di lockdown torna a criticare la scelta del governo, che sui dati del comitato tecnico scientifico, ha classificato la Calabria in zona rossa. "Altre regioni, con dati peggiori dei nostri - spiega ancora il governatore - sono state inoltre inserite nella zona arancione e hanno evitato, e ne sono felice, la chiusura. Non si comprendono, perciò, i criteri scientifici in base ai quali il Governo ha deciso la "vita" o la "morte" di un territorio. Perché è di questo che si tratta: un nuovo lockdown rischia di annichilire in modo definitivo una regione come la Calabria. Nessuno nega le ataviche difficolta' del nostro sistema sanitario, ma, in queste ultime settimane, la Regione - attraverso misure differenziate e restrizioni mirate - è riuscita a limitare i danni e a tenere la curva epidemiologica sotto controllo".
Scuola, per figli malati rari nessun diritto a didattica online
Decine di genitori che si trovano in una condizione di fragilità per una patologia rara o anche cronica (oncologica, polmonare, immunodepressiva) chiedono alla ministra Lucia Azzolina di poter garantire ai loro figli la frequenza scolastica in modalità digitale, mettendosi al riparo dal rischio di contagio che per loro potrebbe significare la morte. E' l'appello lanciato dall'Osservatorio Malattie Rare (Omar) per conto delle mamme e dei papa' affetti da malattie rare che chiedono l'accesso alla Didattica digitale integrata. "ll ministero dell'Istruzione, con un'ordinanza del 9 ottobre 2020, ha stabilito il diritto alla Didattica digitale integrata o all'istruzione domiciliare per gli alunni in condizioni di
fragilità certificata - spiega Ilaria Vacca, giornalista di Osservatorio Malattie Rare e autrice di un articolo di denuncia sull'argomento -. Ma l'ordinanza ha completamente ignorato il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione secondo cui tale diritto sarebbe valido anche quando sono i genitori i soggetti fragili".
fragilità certificata - spiega Ilaria Vacca, giornalista di Osservatorio Malattie Rare e autrice di un articolo di denuncia sull'argomento -. Ma l'ordinanza ha completamente ignorato il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione secondo cui tale diritto sarebbe valido anche quando sono i genitori i soggetti fragili".
Fitto: in Puglia le scuole nel caos
"E' caos nelle scuole pugliesi, tra ordinanze di chiusura, decisioni del Tar e annunci di nuove ordinanze": lo dichiara l'europarlamentare di Fratelli d'italia Raffaele Fitto (candidato del centrodestra, sconfitto alle elezioni regionali di settembre), in relazione alle decisioni dei Tar pugliesi sull'ordinanza della Regione che il 28 ottobre ha sospeso le lezioni in presenza. "Dieci giorni fa Michele Emiliano decise che le scuole, tutte le scuole pugliesi, fossero chiuse. Anche quelle che, nelle altre Regioni, restavano aperte - ricorda Fitto - Oggi il Tar, su ricorso del Codacons, sospende quell'ordinanza che non solo non e' valida, ma ha anche causato danni alla didattica, perché molti bambini e ragazzi sono penalizzati da un sistema scolastico inadeguato per la Dad".