I decessi non erano mai stati così alti dal 6 maggio, quando ancora non era finito il lockdown. I ricoveri in terapia intensiva salgono di 203 unità, quelli in ospedale di 1.274. I tamponi sono 182.287, rapporto positivi-test eseguiti al 15,5%. Concluso il vertice governo-Regioni, Conte ha firmato il decreto che conferma di fatto la bozza circolata in serata, salvo poche modifiche. Il Paese sarà diviso in "tre aree" con tre scenari di rischio e misure via via più restrittive.