Il Comitato tecnico-scientifico ha chiesto al governo la riorganizzazione del trasporto pubblico locale, "che non sembra essersi adeguato alle rinnovate esigenze" di contenimento dell'epidemia. Gli esperti hanno poi consigliato l'ingresso in scuole superiori e università in orari scaglionati, e suggerito la limitazione di feste ed eventi. Previsto nelle prossime ore il varo di un nuovo Dpcm. Tra le ipotesi, 'coprifuoco' dalle 22 e più smart working. Venerdì, nel mondo, record di contagi: più di 400mila
1 nuovo post
Sull'emergenza Covid "nessuno di noi era preparato. Riconosco al Governo che non poteva essere preparato, nessuno se lo aspettava". Affrontarla è stato "un nruolo immane, ma dall'emergenza bisognava pensare al futuro" e "purtroppo siamo ancora in emergenza, non ne siamo usciti", dice il presidente dice il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, al convegno dei Giovani Imprenditori. "Si sapeva di una possibile seconda ondata, ma cosa è stato fatto? Due terzi delle risorse messe in campo non sono state utilizzate. Qualcosa forse non ha funzionato". Ed "ora siamo a dire: la curva è ripartita e non siamo in grado di monitorarla".
"Chiudere le scuole sarebbe una sciocchezza cosmica, piuttosto si facciano i tamponi rapidi a studenti e docenti ogni 15 giorni e mezzi pubblici dedicati per il trasporto scolastico". Lo ha detto all'ANSA Guido Bertolaso, già capo della Protezione civile nazionale, che ha diretto i lavori di riconversione in Covid Hospital delle fiere di Milano e Civitanova Marche durante il lockdown della primavera scorsa. "I giovani sono visti ora come i nuovi untori del Paese, - ha aggiunto - ma l'errore è stato concedere la totale libertà in estate. Si criminalizzano i giovani per l'incapacità di gestione della situazione".
Coronavirus Lombardia, tutti gli aggiornamenti di oggi in diretta
Coronavirus Campania, trasporto pubblico: da Regione bus aggiuntivi
Al momento risultano già in esercizio 290 autobus aggiuntivi, mentre sono in via di attivazione i restanti 60. Gli aggiornamenti
Covid: in Croazia 1.096 casi e 10 morti nelle 24 ore
Anche oggi la Croazia ha registrato più di mille nuovi contagi da coronavirus, dopo il balzo-record di ieri con 1.131 casi. Nelle ultime 24 ore il numero di casi positivi al covid-19 sono stati 1.096. Come riferito dai media regionali, da ieri vi sono stati 10 decessi per le conseguenze del coronavirus. I casi attivi sono ad oggi 4.844, in ospedale sono ricoverati 530 pazienti, dei quali 28 in terapia intensiva.
Covid, Merkel ai tedeschi: state a casa per favore
"Rinunciate a qualsiasi viaggio che non sia realmente necessario, a qualsiasi celebrazione che non sia realmente necessaria. Per favore, restate a casa il più possibile". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel nel suo podcast settimanale mentre il Paese vive un nuovo picco dei contagi da coronavirus. "Quello che sarà l'inverno, quello che sarà il nostro Natale, sarà deciso nei giorni e nelle settimane a venire", ha ammonito. LEGGI TUTTO
Gimbe: "Deve preoccupare la curva, virus è in vantaggio"
I dati quotidiani sui contagi del Covid non sono significativi, quello che preoccupa è la velocità con cui il virus si muove e la crescita della curva. "Il virus e' in vantaggio": a dirlo e' Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe che sottolinea come non possa esistere la logica del numero-soglia di casi quotidiani da non superare.
Lavoro, persi 219mila autonomi a causa del Covid-19, la metà tra 30-39 anni
Il comparto, si legge in un report dei consulenti del lavoro, è passato da 5,4 a 5,1 milioni di occupati (-4,1%) tra il secondo semestre del 2019 e quello del 2020. Per il 35,8% il calo delle entrate è stato "superiore al 50%”. TUTTI I DATI
Rapporto Caritas, i "nuovi poveri" sono passati dal 31% al 45% a causa del Covid
"Quasi una persona su due che si rivolge alla Caritas lo fa per la prima volta", afferma l'organismo nel Rapporto Povertà 2020. A pesare sui cittadini italiani sono soprattutto le conseguenze economiche del Coronavirus. I DETTAGLI DEL RAPPORTO
Mezzi pubblici, Codacons: "Ridurre capienza massima al 50%"
"Per far fronte all'emergenza Covid e limitare i contagi nel nostro paese è indispensabile ridurre la capienza massima sui mezzi pubblici portandola dall'attuale 80% al 50%". A chiederlo il Codacons, che contesta quanto affermato oggi da Asstra. "E' impensabile che in Italia si vietino sport e feste ma si consenta di viaggiare ammassati su bus e metro", afferma il presidente Carlo Rienzi. "Un paradosso assurdo", sottolinea, "che vanifica i sacrifici degli italiani e danneggia i cittadini, considerato che il trasporto pubblico e' un servizio essenziale di cui milioni di utenti ogni giorno non possono fare a meno, e proprio da questo settore si dovrebbe partire per limitare i contagi".
Ulteriori tamponi a staff Parma Calcio
Ulteriori test tampone saranno eseguiti oggi ai giocatori e allo staff del Parma Calcio. Lo comunica il Servizio Igiene pubblica dell'Azienda Usl di Parma che ha espresso un parere tecnico dopo le positività al Covid19 riscontrate nei giorni scorsi. La decisione e' stata presa "di comune accordo con la società calcistica. I risultati dei test
ci saranno nel pomeriggio".
ci saranno nel pomeriggio".
Pellegrini: "Va molto meglio, ho 36.2"
Terzo giorno di quarantena, notte cosi' cosi', con 37.7 di febbre, mi sembrava che mi stessero trapanando la testa. Mi sono svegliata che ero tutta sudata, ho presso la tachipirina e dopo essermi cambiata mi sono rimessa a letto. Adesso va molto meglio, sia di testa che di gola che di tosse, mi sono appena misurata la temperatura, e' scesa a 36.2. Molto bene".
Speranza convoca Cts per le 17
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha convocato per le 17 una riunione del Comitato Tecnico Scientifico, che servirà per mettere a punto le proposte di ulteriore stretta per contrastare i contagi che andranno sul tavolo del Consiglio dei Ministri questa sera.
Bonomi: "E' ancora emergenza Covid, cosa è stato fatto?"
Sull'emergenza Covid "nessuno di noi era preparato. Riconosco al Governo che non poteva essere preparato, nessuno se lo aspettava". Affrontarla è stato "un nruolo immane, ma dall'emergenza bisognava pensare al futuro" e "purtroppo siamo ancora in emergenza, non ne siamo usciti", dice il presidente dice il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, al convegno dei Giovani Imprenditori. "Si sapeva di una possibile seconda ondata, ma cosa è stato fatto? Due terzi delle risorse messe in campo non sono state utilizzate. Qualcosa forse non ha funzionato". Ed "ora siamo a dire: la curva è ripartita e non siamo in grado di monitorarla".
Fonti Regione Lombardia, evitare nuovi lockdown
La seconda ondata va affrontata evitando lockdown totali come fatto nella primavera scorsa. Sarebbe questa, a quanto apprende l'AGI, la posizione della Regione Lombardia, espressa al governo durante il vertice di oggi. La crisi sanitaria, secondo Palazzo Lombardia, non deve amplificare irreversibilmente quella economica per cui abbiamo gia' pagato un prezzo altissimo. Bisogna attuare un approccio che riduca al massimo le chiusure delle attività produttive e scolastico-formative. Quindi, oltre al continuo potenziamento di tutte le misure di sanità pubblica, è necessario mettere lavoro e scuola al riparo da rigidi lockdown.
Bertolaso: "No a chiusura scuole, facciano tamponi rapidi"
"Chiudere le scuole sarebbe una sciocchezza cosmica, piuttosto si facciano i tamponi rapidi a studenti e docenti ogni 15 giorni e mezzi pubblici dedicati per il trasporto scolastico". Lo ha detto all'ANSA Guido Bertolaso, già capo della Protezione civile nazionale, che ha diretto i lavori di riconversione in Covid Hospital delle fiere di Milano e Civitanova Marche durante il lockdown della primavera scorsa. "I giovani sono visti ora come i nuovi untori del Paese, - ha aggiunto - ma l'errore è stato concedere la totale libertà in estate. Si criminalizzano i giovani per l'incapacità di gestione della situazione".
Regioni: "Stretta palestre? Tutelare squadre"
"Sulle piscine e le palestre si valuti di tutelare almeno le squadre, che possono rispettare i nuovi protocolli". E' quanto ha spiegato - a quanto si apprende - il presidente della Confernza delle Regioni e governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini durante il vertice con il governo in merito all'ipotesi di una eventuale stretta su palestre, piscine e attività sportive nel prossimo Dpcm.
Giani: "Toscana usa 50 terapie intensive, pronte 375"
"Noi siamo tra le Regioni che hanno più dotazioni già potenzialmente funzionanti di terapia intensiva, quindi se in questo momento sono poco più di 50 le terapie intensive utilizzate in Toscana, ce ne sono 375 già pronte, che nell'arco di 48 ore possono arrivare ad essere 500 e in casi successivi, con la flessibilità dei nuovi ospedali, possiamo trasformare quelle che sono le strutture per le patologie ricorrenti in ulteriori spazi di terapia intensiva". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza, parlando con i giornalisti della situazione delle terapie intensive in Toscana.
Zampa: "Non siamo impreparati, pronti piani intervento"
"Non abbiamo sprecato tempo e non siamo arrivati impreparati. Il virus, come ci aspettavamo, sta crescendo, il governo ha preparato dei piani che prevedono diversi livelli di intervento, che hanno rafforzato le terapie intensive, subintensive e le misure di contrasto che occorre stringere sempre di più, ma non siamo ancora ad un ulteriore livello. Per questo non siamo ai livelli di Francia, Inghilterra e del resto d'Europa. La situazione non è fuori controllo". Così la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo di La7, in onda stasera.
Regione Campania: altri 350 bus in esercizio
La Regione Campania, d'intesa con l'Unità di Crisi, è impegnata, si legge in una nota, "a potenziare e garantire il servizio di trasporto pubblico in condizioni di sicurezza". Per garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico locale nel rispetto delle regole di contrasto alla diffusione del COVID-19, "ha autorizzato servizi di trasporto pubblico aggiuntivo per il periodo dal 24 settembre al 31 dicembre 2020 per un numero complessivo di 350 autobus". Attualmente risultano già in esercizio 290 autobus aggiuntivi, mentre sono in via di attivazione i restanti 60. All'inizio della prossima settimana è previsto un tavolo comune per coordinare e potenziare ulteriormente i servizi. LEGGI DI PIU'
Catalfo: "Ha senso blocco licenziamenti solo se Cig Covid"
"Il blocco dei licenziamenti è stata una misura dura, lo capisco. Pesante, forte, e me ne rendo conto". Oggi, dice il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. Oggi, "tutto dipende da cosa avviene in futuro. Se riusciamo a gestire in sicurezza i luoghi di lavoro, e credo che stiamo riuscendo a farlo, solo nel caso in cui si utilizza la cassa Covid ha senso che ci sia un blocco. Potremmo inserire il blocco solo in questo caso". Non è stato e non sarebbe così in una situazione "di lockdown". Catalfo lo ha indicato, al convegno dei Giovani Imprenditori, dopo gli interventi sul tema della segreteria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e del vicepresidente di Confindustria per le relazioni industriali, Maurizio Stirpe.
Covid: un caso a Santa Marta, la residenza del Papa
Si registra un nuovo caso di Covid in Vaticano, questa volta a Santa Marta, la residenza del Papa. "Il malato, al momento asintomatico, è stato posto in isolamento, come anche coloro che sono venuti in contatto diretto con lui, e ha lasciato temporaneamente Casa Santa Marta, dove abitualmente risiede", riferisce il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni. LEGGI L'ARTICOLO
)
)
)
)
)