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Duplice omicidio a Lecce, proseguono indagini. Procura: nessun fermo

Cronaca
©Fotogramma

L'arbitro Daniele De Santis e la sua compagna sono stati uccisi il 21 settembre a coltellate, nella loro casa. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Alcune persone sono state sentite dagli inquirenti che però precisano: "Non c'è alcun fermo e né in Procura né in caserma c'è attività di interrogatorio”. Autopsia: ferocia omicida su donna

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Proseguono le indagini per l'omicidio del giovane arbitro salentino Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta avvenuto lunedì nella loro casa nel capoluogo salentino. Fonti vicine agli inquirenti hanno precisato che al momento "non c'è nessun fermo e né in Procura né in caserma c'è attività di interrogatorio". In giornata si erano diffuse indiscrezioni di un sospettato che sarebbe stato interrogato ma la notizia non è stata confermata. Secondo quanto appreso, diverse persone sono state sentite dagli inquirenti, tra cui un 37enne di Aradeo, nome di battesimo Andrea, proprio come quello che avrebbe detto Eleonora Manta prima di essere uccisa.

Autopsia: ferocia omicida su donna 

Intanto arrivano i primi riscontri dall'autopsia sul corpo di Eleonora Manta. L'esame autoptico "ha confermato la ferocia con cui l'omicida si è scagliato contro la donna". Il dettaglio è stato riferito dall'avvocato della famiglia di Daniele De Santis.

Le indagini proseguono

Dalle prime informazioni circolate sul duplice assassinio, l'aggressore sarebbe fuggito a piedi con un coltello in mano. La descrizione dell’uomo è stata fornita ai carabinieri da un testimone che ha fatto sapere anche che il presunto assassino sarebbe stato vestito di nero con uno zainetto giallo.

Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza

Un testimone ha detto di avere sentito la donna gridare un nome prima di essere uccisa. Al vaglio degli inquirenti, ora, ci sono i filmati delle telecamere di videosorveglianza in attesa delle autopsie. Daniele De Santis aveva 33 anni, ed era conosciuto negli ambienti sportivi. Lui e la sua compagna sono stati raggiunti da numerose coltellate e l'ipotesi è che la gelosia possa essere il movente del duplice omicidio. 

Omicidio a Lecce, l'arbitro Daniele De Santis ucciso in casa con la fidanzata Eleonora Manta - ©Fotogramma