"La giornata è andata bene, non abbiamo avuto segnalazioni di rilievo o criticità particolari", ha detto a Tribù il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi
"La giornata è andata bene, non abbiamo avuto segnalazioni di rilievo o criticità particolari. Permangono le difficoltà che conosciamo, ma io sono particolarmente soddisfatto degli studenti, che hanno rispettato ovunque le regole, sono stati veramente encomiabili. Li vediamo sempre come bambini o ragazzini immaturi, ma quando gli si fa comprendere la gravità del momento e si riesce a responsabilizzarli ci stupiscono davvero. Ho parole di elogio per loro e per i docenti, che sono riusciti a dare vita a questo momento importantissimo”. Lo ha detto a Tribù, su Sky TG24, il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL PRIMO GIORNO DI SCUOLA IN DIRETTA - LE FOTO - LE NOVITA' DI QUEST'ANNO)
“Soluzione cubana” si può usare con la mascherina
“Di necessità si fa virtù: non avendo ancora avuto tutti i banchi monoposto che stiamo aspettando, chi ha i banchi a due posti ha due scelte. La prima è di eliminarli lasciando le sedie ben distanziate, che però è oggettivamente scomodo. Se si tratta di pochi giorni si può chiedere uno sforzo agli studenti, se si parla di un mese non è la soluzione migliore. In quel caso si può usare la ‘soluzione cubana’, che non garantisce il metro di distanza ma ci va vicino. 80 o 90 centimetri sono meglio di 50, ma la raccomandazione in questo caso è quella di tenere la mascherina”. Così a Tribù, su Sky TG24, il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli, commentando la possibilità di utilizzare i banchi doppi così come fatto a Cuba con uno studente seduto sul lato lungo e uno sul lato corto del banco.