
Con il Covid-19 è iniziata una piccola migrazione lontano dalle grandi città. Da qualche tempo in Italia c'è un'iniziativa che mira a ripopolare borghi e piccoli comuni che negli anni sono stati abbandonati. Il progetto prevede a carico del compratore le spese di ristrutturazione, quelle notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento dell’immobile e una polizza fideiussoria di 5mila euro della durata di tre anni a garanzia del Comune. LA FOTOGALLERY

TARANTO, Puglia. Nell’area della Città vecchia, chimata Isola perché collegata alla terraferma con due ponti, si può comprare casa a 1€. Il fatto che una città grande come Taranto abbia aderito al progetto avviato quattro anni fa è un novità. La città pugliese punta in questo modo a recuperare una zona abbandonata

SALEMI, Sicilia. Il primo paese a lanciare questa iniziativa è stato Salemi, comune in provincia di Trapani di 10mila abitanti. L'idea innovativa fu ben accolta ma la condizione degli stabili fece fallire il progetto costringendo l'allora sindaco, Vittorio Sgarbi, a dimettersi

ZUNGOLI, Campania. Situata su un piccolo colle, è circondato da tre monti diversi - Molara, Monticelli e Toppo dell’Anno – e l’antico tratturo Pescasseroli-Candela attraversa il paese. È stato il primo borgo dell'Irpinia a ricevere la bandiera arancione del Touring Club Italiano

CARREGA LIGURE, Piemonte. In provincia di Alessandria si trova questo comune della Val Borbera di soli 85 abitanti. Il progetto Casa ad 1 euro era nato per fermare l’abbandono delle minuscole frazioni, ma è stato ostacolato dalla burocrazia
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PATRICA, Lazio. Paesino a pochi chilometri da Frosinone, ha aderito al progetto Case a 1 euro nel 2019. Attualmente sono stati censiti 38 immobili in stato di abbandono che il Comune ha deciso di recuperare e valorizzare

VERGEMOLI, Toscana. Insieme a Fabbriche di Vallicoli si trova in Garfagnana. Il territorio in provincia di Lucca, nel 2021 sarà interessato da un investimento intorno ai 4 milioni di euro grazie a circa 40 cantieri che verranno aperti dagli acquirenti degli immobili dei due borghi fantasma aderenti al progetto Case a 1 euro

OLLOLAI, Sardegna. Anche il comune di poco più di mille abitanti in provincia di Nuoro ha l’obiettivo di restaurare, ristrutturare e riutilizzare il patrimonio edilizio per ripopolare le abitazioni abbandonate

SAMBUCA, Sicilia. Dopo il successo del primo bando Case a 1 euro il comune in Provincia di Trapani eletto nel 2016 “Borgo dei Borghi”, lancia un nuovo bando intitolato Case a 2 euro. Il Municipio di Sambuca metterà il vendita circa 15 o 16 case di proprietà del comune col metodo dell’asta, il prezzo di partenza sarà 2 euro
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NULVI, Sardegna. Anche se al momento non ci sono case in vendita con questo metodo, dal 2019 al 2020 sono stata vendute 5 abitazioni nel centro storico del paesino sardo, in provincia di Sassari
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LECCE NEI MARSI, Abruzzo. Il piccolo paese si trova nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Abitato da circa 1700 abitanti nella provincia dell’Aquila, ha accettato la donazione di privati di vari immobili vecchie case, a volte diroccate e senza più mercato. Al momento non ci sono notizie di immobili disponibili
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GANGI, Sicilia. L'antico borgo siciliano in provincia di Palermo, sulle Madonie, sorge su un insediamento ellenico, arroccato sul Monte Barone, immerso nel verde, dove si gode di un panorama mozzafiato. Eletto “Borgo più bello d’Italia" nel 2014 ha aderito al progetto
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CANTIANO, Marche. Un piccolo paese di origini medievali, inserito in un contesto naturalistico e paesaggistico di grande bellezza, alle pendici del Monte Catria riconosciuto dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione, ha aderito al progetto per recuperare e valorizzare il patrimonio immobiliare esistente