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Discoteche chiuse, Linus su Instagram: “Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi?”

Cronaca
©Fotogramma

Dopo la decisione del governo di chiudere le discoteche in tutta Italia, senza possibilità di deroghe per le Regioni, interviene il dj e direttore di RadioDeejay. “Quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?”, scrive sui social. Poi aggiunge: “A Ibiza hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse”. “I ragazzi – conclude – hanno migliaia di altri modi per divertirsi”

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Nella polemica sulle discoteche, che il governo ha deciso di chiudere dopo un tira e molla con alcune Regioni, s’inserisce anche Linus. Il direttore di RadioDeejay punta il dito contro chi aveva deciso di aprirle. “Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati?”, scrive in un post su Instagram. Le discoteche e le sale da ballo, come deciso dall’esecutivo Conte, resteranno chiuse almeno fino al 7 settembre per non favorire la diffusione dei contagi da coronavirus (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE).

Linus: “Quale imbecille poteva pensare che si potessero aprire senza assembramenti”

Dopo l’ufficialità della chiusura in tutta Italia, senza possibilità per le Regioni di fare scelte diverse, Linus è intervenuto sui social. “E così, da oggi, quando peraltro non conta quasi più niente, le discoteche torneranno a restare chiuse. Ho dovuto mordermi la lingua in queste settimane per evitare di infilarmi in polemiche di cui proprio faccio volentieri a meno, ma adesso che è stata presa la decisione posso chiedermi... ma quale imbecille di politico, governatore, sindaco o questore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!?”, ha scritto uno dei dj più famosi del nostro Paese. E ancora: “I gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme? Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati?”.

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“A Ibiza hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse”

Linus fa anche un paragone con Ibiza, dove per questa stagione estiva è stato deciso da subito di non aprire le discoteche e di vietare il ballo negli altri locali. “A Ibiza, capitale delle discoteche europee, hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse, qui ogni zona poteva decidere in funzione dei casi della regione. Perché nei locali al mare (gli unici aperti) si sa che ci vanno solo i ragazzi del posto, non i turisti”, si legge nel messaggio.

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I ragazzi “hanno migliaia di altri modi per divertirsi”

A chi obietta che “i ragazzi hanno diritto di vivere”, Linus ribatte che “hanno migliaia di altri modi per divertirsi. Correndo qualche rischio, certo, perché è assurdo pensare di chiudersi in un bunker. Ma è stupido favorire i problemi”. Infine, rispondendo a chi dice che “il settore è in crisi”, Linus conclude: “Certo, e ovviamente mi dispiace, ci ho passato buona parte della mia vita, ma a parte Amazon conoscete qualche attività che non abbia avuto problemi da questa situazione?”.

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