
Coronavirus, dal Veneto alla Puglia: quali sono i nuovi focolai di Covid-19. FOTO
Il pericolo contagi nel nostro Paese resta da non sottovalutare: in queste settimane in diverse regioni si stanno registrando cluster con nuovi casi, anche a causa dei rientri dall'estero dopo le vacanze. Secondo l’ultimo rapporto settimanale congiunto Iss-ministero della Salute, riferito al periodo 3- 9 agosto, l'Rt nazionale è a 0.96. In aumento i casi asintomatici. Riportati 925 focolai di cui 225 nuovi, entrambi in aumento per la seconda settimana consecutiva. Le Regioni con valore Rt maggiore di 1 sono 9

Sono in aumento e sotto osservazione i nuovi focolai di coronavirus, che si sono sviluppati in Italia nel periodo post lockdown. In diverse regioni sono stati individuati cluster con nuovi casi positivi, spesso legati a rientri dall'estero dopo le vacanze. Le autorità invitano alla massima prudenza anche se comunque si tratta di zone e gruppi circoscritti. L'ultimo rapporto settimanale congiunto di Iss e ministero della Salute, riferito al periodo 3-9 agosto, sottolinea come l'indice Rt nazionale sia a 0.96. In aumento i casi asintomatici
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Nell'ultima settimana di monitoraggio sono stati riportati 925 focolai di Covid di cui 225 nuovi, entrambi in aumento per la seconda settimana consecutiva. Le Regioni con valore Rt maggiore di 1 sono 9. Una situazione di "transizione con tendenza ad un progressivo peggioramento", sottolinea l'Iss. Le infezioni contratte nella seconda metà di luglio mostrano "importanti segnali di allerta per un possibile aumento della trasmissione"

Forte balzo in avanti in Veneto dei soggetti in isolamento domiciliare perchè positivi al Covid 19. Secondo il bollettino della Regione del 15 agosto sono cresciuti di 522 unità, dei quali 122 con sintomatologia. E' l'effetto dei nuovi focolai, scoperti in particolare nel trevigiano, e della catena di contatti che questi hanno generato. La provincia con il più alto numero di isolamenti è Verona, con 1.905. seguita da Padova (1.218) e Treviso (1.207)

Sempre in Veneto, secondo una rilevazione del 14 agosto, sono 155 i positivi e 71 i negativi (4 test sono da riprocessare) tra gli ospiti all'nterno del Centro migranti dell'ex Caserma Serena di Casier: è l'esito dell'ultima tornata di tamponi eseguiti nella struttura. Complessivamente si è proceduto a fare 255 tamponi, di cui 230 agli ospiti e 25 sugli operatori

In Liguria, nel Savonese registrati 6 positivi di cui 5 contatti di casi confermati (4 di un focolaio scoppiato durante una grigliata), mentre 1 è un paziente rientrato da un viaggio. Nel Genovese sono 17 i nuovi positivi, di cui 3 rientrati da viaggi, 5 contatti di casi confermati, 9 segnalati al dipartimento di prevenzione. Nel Tigullio c'è un nuovo positivo rientrato da un viaggio. Nello Spezzino ci sono 3 casi: due persone rientrate da viaggi mentra una è un contatto di un caso confermato

A Vercelli, in Piemonte, sono una quarantina i nuovi positivi registrati negli ultimi giorni, tutti collegati a una serata in un circolo frequentato da dominicani e chiuso dal primo cittadino. Secondo quanto ricostruito, alla festa avrebbe partecipato un imprenditore dominicano, di rientro da Santo Domingo, che non avrebbe rispettato la quarantena

In Lombardia si è registrato dal 4 agosto un cluster con 130 persone positive in un'azienda agricola a Rodigo (Mantova). È il risultato dei tamponi che Ats Valpadana ha effettuato dopo che 97 operai positivi erano stati individuati nei giorni scorsi

Sono 57 i nuovi positivi al coronavirus in Emilia Romagna nel bollettino del 14 agosto, di cui 27 asintomatici e 21 casi di persone rientrate dall'estero. La maggior parte si concentra in tre province: Bologna (15), Modena (12) e Reggio Emilia (8). Nei giorni scorsi in Emilia Romagna si erano registrati altri casi di persone positive rientrate da vacanze a Malta, in Croazia e in Grecia

Notevole crescita di casi nell'Aretino, con 75 nuovi positivi tracciati nell'arco di soli 13 giorni (1-13 agosto). Si tratta nella quasi totalità di casi di rientro da vacanze a Corfù (Grecia) o di ritorni da Romania, Albania e India oppure di contatti (parenti, amici o conoscenti) di persone risultate positive. Lla Asl Toscana Sud Est ha stipulato una convenzione con un albergo, l'hotel Etrusco di Arezzo, per realizzarvi programmi di quarantena. L'annuncio è stato fatto, venerdì 14 agosto, in una conferenza stampa

Nella provincia di Siena sono cinque i nuovi casi di pazienti positivi al coronavirus rilevati il 14 agosto dalla Asl Toscana Sud Est per rientri da fuori regione. Sono un giovane di 20 anni e una donna di 26 rientrati dal Kosovo; due ragazze di 19 anni tornate da vacanze a Corfù (Grecia) - una di Colle val d'Elsa, l'altra di Montalcino, entrambe asintomatiche e in isolamento domiciliare -, una donna di 55 anni che abita a Siena, rientrata dalla Sardegna e in isolamento domiciliare, paucisintomatica

Nel Lazio, il 14 agosto, si sono registrati 45 casi la metà, 22, sono di importazione o di riguardano giovani di rientro dalle vacanze: sei i casi di rientro da Malta, cinque dalla Romania, tre casi dalla Grecia, due casi da Ibiza, due casi dalla Croazia, un caso dall'Ucraina, un caso dall'Azerbaigian, un caso dagli Stati Uniti e un caso da Londra. I drive-in lavorano a pieno regime per i rientri da Grecia, Spagna, Malta e Croazia

Due nuovi casi di positività al coronavirus legati al focolaio del centro estivo "Divino Amore" sono stati registrati il 13 agosto a Rieti. Dove si registra anche la completa guarigione di un bambino di 7 anni, sempre legato a quello specifico cluster

E' allarme anche in Abruzzo per la circolazione del coronavirus tra giovani. Tredici i nuovi casi accertati nelle ultime ore, dieci dei quali riguardano ragazzi fra i 18 e i 24 anni. Sette i nuovi casi in provincia di Pescara: quattro giovani di Tocco da Casauria rientrati da Malta (la notizia era già circolata, ma i dati sono stati inseriti solo il 14 agosto nel bollettino ufficiale), due ragazzi di Montesilvano e un uomo di Loreto Aprutino. Tre nel Chietino, tra cui un 21enne di Vasto rientrato da Malta. Tre i casi nell'Aquilano

Sempre in Abruzzo, un focolaio è stato scoperto nello stabilimento Amadori di Controguerra (Teramo), dove sono stati accertati 11 casi tra i dipendenti dello stesso turno di lavoro, a cui si aggiungono tre casi relativi a contatti familiari del primo paziente che ha contratto il virus. Sono 47, fa sapere la Asl di Teramo, i dipendenti che facevano parte dello stesso turno di lavoro di una donna che, risultata positiva, da tre giorni è in isolamento domiciliare. La Asl ha deciso di sottoporre a tampone tutti i dipendenti dello stabilimento

Focolaio anche nelle Marche, a Montecopiolo (Pesaro Urbino), dove decine di persone si erano ritrovate a una rimpatriata e diverse di loro si sono contagiate

Nella zona rossa istituita a Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli, in relazione ai casi positivi registrati tra i partecipanti a numerosi eventi presso la struttura ricettiva "Sonrisa", sono stati sottoposti a tampone negli ultimi due giorni oltre 400 cittadini. Di questi, al momento, sono risultati positivi altri 4 abitanti nella strada posta in quarantena, che si aggiungono ai casi registrati nei giorni scorsi. Dal 14 agosto sono state attivate nel Comune 15 postazioni per sottoporre a tappeto, ai test rapidi, l'intera popolazione (circa 20mila abitanti)

In Puglia, altri tre casi di Coronavirus sono stati accertati il 15 agosto a Corato, in provincia di Bari, dalla Asl: si tratta di ragazzi che hanno tra i 18 e i 22 anni

La conferma di quattro nuovi casi di contagio - per quattro giovani di Palazzo San Gervasio (Potenza) rientrati da una vacanza a Malta - e 13 guarigioni, delle quali 12 che riguardano migranti ospitati in una struttura d'accoglienza: in Basilicata sono queste le due notizie più importanti contenute nell'aggiornamento del 14 agosto sul coronavirus diffuso dalla task force regionale e che fa riferimento agli ultimi 378 tamponi analizzati

In Calabria, nel bollettino del 14 agosto, sono stati riscontrati 19 nuovi casi. Dei 15 positivi di Reggio Calabria, 4 sono operatori sanitari e 6 non sono riconducibili a focolai noti. I restanti sono riconducibili alla "festa giovani". Sei le persone ricoverate in reparto, quattro delle quali a Catanzaro, ed uno in rianimazione, sempre nel capoluogo

Sempre in Calabria, uno dei medici dell'ospedale di Reggio, risultato positivo al coronavirus il 13 agosto, ha eseguito il secondo tampone ed è risultato negativo il 14 agosto. La notizia è stata confermata dagli ambienti del Grande ospedale metropolitano che ha deciso di intensificare le misure di sicurezza dopo aver scoperto, inizialmente, nove casi all'interno del nosocomio reggino

Nel Palermitano, nella giornata di venerdì 14 agosto, sono stati accertati 8 nuovi positivi al coronavirus a Carini. Si tratta di un nucleo familiare, proveniente dalla Lombardia. Lo ha annunciato il sindaco Giovì Monteleone: "I turisti si sono prontamente messi in contatto con le autorità e sono seguiti dall’ASP Palermo"

Sempre in Sicilia, a Pozzallo, lo scorso 11 agosto, sono saliti a 73 i migranti ospiti dell'hotspot risultati positivi al coronavirus. Lo ha reso noto l'assessore alla Salute della Regione, Ruggero Razza. Il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza ha annunciato al sindaco Roberto Ammatuna - preoccupato per l'aumento dei casi - che a presidiare la struttura arriverà l'esercito

Cinque nuovi casi di positività al Covid-19 ad Arzachena, in Costa Smeralda: sale così a sette il numero dei positivi, tutti turisti, per i quali è stata disposta la misura della quarantena con sorveglianza attiva insieme ai soggetti con cui hanno avuto stretti contatti. Lo ha annunciato, il 14 agosto, in una nota il sindaco Roberto Ragnedda, che ha ricevuto una comunicazione in merito da parte dell'Ats

Ancora in Sardegna, dopo i 21 casi di coronavirus riscontrati a Carloforte anche a Sant’Antioco, in provincia di Carbonia-Iglesias, il 13 agosto è stato avviato uno screening di massa. 120 le persone che si sono sottoposte al tampone, raggiungendo la postazione allestita in porto. "l nostro screening è collegato ai casi di Carloforte - spiega il sindaco Ignazio Locci - i 120 che si sono sottoposti ai tamponi sono venuti in contatto con i ventuno risultati positivi sull'isola di San Pietro"