Dal 31 luglio i mezzi a lunga percorrenza Frecciargento e Frecciarossa di Trenitalia e gli Italo possono occupare tutti i posti, dato che si sono realizzate le condizioni poste dal dpcm del 14 luglio. Il provvedimento disponeva la possibilità di viaggiare a piena capacità in presenza di alcune condizioni: tra queste, la misurazione della temperature prima del viaggio; l'autodichiarazione dei passeggeri; l'obbligo della mascherina con la sostituzione dopo 4 ore. La situazione potrebbe cambiare nelle prossime ore
Da oggi, 31 luglio, i treni a lunga percorrenza Frecciargento e Frecciarossa di Trenitalia e i treni Italo possono viaggiare riempiendo al 100% i posti. Una possibilità che desta "molta preoccupazione”, affermano fonti del Comitato tecnico scientifico del governo sottolineando che la decisione è stata presa "senza aver ricevuto il parere del Comitato” (CORONAVIRUS: GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE).
Le condizioni per viaggiare a piena capacità
A partire dal 31 luglio, secondo quanto si apprende, si sono realizzate le condizioni poste dal dpcm del 14 luglio. Il provvedimento disponeva infatti la possibilità di far viaggiare i treni a piena capacità purché in presenza di alcune condizioni: tra queste, la misurazione della temperature prima del viaggio; l'autodichiarazione dei passeggeri che certifica di non aver avuto contatti con persone contagiate dal Covid; l'obbligo della mascherina con la sostituzione dopo 4 ore. La situazione comunque, potrebbe cambiare nelle prossime ore alla luce delle nuovi indicazioni che verranno pubblicate nell'ultimo dpcm.
approfondimento
Coronavirus Italia, tutti i nuovi focolai di Covid-19. FOTO
La contrarietà del Cts
Nella mattinata di ieri è stata inviata dal ministero delle Infrastrutture (Mit) una richiesta di valutazione del nuovo piano dei treni ad alta velocità, ma nella riunione che si è tenuta nel pomeriggio non se ne è parlato. La questione è all'ordine del giorno dell'incontro in programma giovedì prossimo: e sarà quella l'occasione, sottolineano ancora le fonti del Cts, per esprimere una "decisa contrarietà" alla scelta fatta.
vedi anche
Coronavirus Italia, 251.237 positivi. 35.215 i morti. FOTO
Lombardia: su mezzi pubblici 100% posti a sedere
In Lombardia da domani aumenta il numero di persone che potranno salire sui mezzi pubblici, ovvero treni, bus, tram e metro. Nella nuova ordinanza della Regione Lombardia relativa alle norme contro la diffusione del coronavirus - in vigore da domani al 10 settembre - vi sono novità per quanto riguarda l'accesso al trasporto pubblico, dove è sempre obbligatorio indossare la mascherina o indumenti idonei a coprire naso e bocca. Per i mezzi autofilotranviari di trasporto pubblico locale interurbano è consentita l'occupazione del 100% dei posti a sedere e del 50% dei posti in piedi; lo stesso per i mezzi metropolitani, bus e tram urbani e e per i treni utilizzati per i servizi ferroviari di trasporto pubblico regionale.