Coronavirus, nel Pesarese sette migranti fuggono dalla quarantena

Cronaca

Hanno abbandonato la struttura che li ospitava. Il segretario della Lega Marche: "Pronto a fare un'interrogazione parlamentare al ministro Lamorgese"

Ennesima fuga da un centro di accoglienza da parte di alcuni migranti, che hanno così violato il protocollo di prevenzione dettato dall’emergenza Covid-19. Sette tunisini non hanno infatti rispettato la quarantena e hanno abbandonato la città di Cartoceto, in provincia di Pesaro-Urbino, dove vivevano all'interno di una struttura gestita da un'associazione, "Incontri per la democrazia”, che si occupa dell'accoglienza. Lo fanno sapere il sindaco Enrico Rossi e il segretario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti (GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA SUL CONTAGIO  - LO SPECIALE).

Sarà presentata un'interrogazione parlamentare a Lamorgese

 

L'esponente del Carroccio ha fatto sapere che ha intenzione di presentare  un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno Luiciana Lamorgese, "affinché fornisca spiegazioni in merito a quanto accaduto". Secondo Marchetti, la struttura sarebbe "del tutto inadeguata per consentire una convivenza promiscua di donne con figli e soggetti adulti maschi, soprattutto da un punto di vista igienico-sanitario" (IL BOLLETTINO DEL 24 LUGLIO - I GRAFICI).

In una foto fornita dall' ufficio stampa di  Sos Mediterraneè, il team medico italiano costituito da un dottore ed un mediatore culturale, salito a bordo sulla Ocean Viking, 4 luglio 2020. La nave si trova in acque internazionali con 180 migranti soccorsi e da giorni chiede di poter sbarcare. La nave ha dichiarato lo stato di emergenza a causa delle precarie condizioni delle persone salvate. Ansa/Flavio Gasperini ufficio stampa Sos Mediterraneè

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