La polizia postale ha individuato gli amministratori di tre canali sulla chat istantanea dove venivano pubblicate immagini denigranti. Uno di loro, un 29enne bergamasco, è indagato per aver utilizzato l’applicazione per revenge porn nei confronti dell'ex compagna
Immagini denigranti e revenge porn su tre canali Telegram, una delle applicazioni di chat istantanea tra le più diffuse al mondo. Per questo motivo la polizia postale ha denunciato gli amministratori di tre gruppi che annoverano migliaia di utenti. Tra le vittime c'è anche la conduttrice Diletta Leotta.
Decisiva la querela di Diletta Leotta
La presentatrice televisiva si è esposta in prima persona presentando una querela che ha consentito agli investigatori di avviare l'indagine che ha portato alla denuncia di tre persone, un 29enne di Bergamo, un 17enne di Palermo e un 35enne di Nuoro.
Fondamentale il contributo di Fedez
Uno degli amministratori, il 29enne bergamasco, è stato anche indagato per aver utilizzato i canali per revenge porn nei confronti della sua ex compagna. Inoltre, gli investigatori hanno fatto sapere che è stato fondamentale anche il contributo del rapper Fedez, il quale ha raccolto le segnalazioni avute dai follower e denunciato il tutto alla Postale. Le foto che venivano veicolate sui canali, però, non riguardavano solo personaggi famosi, ma anche ragazze vessate dai propri ex. Le forze dell'ordine hanno effettuato inoltre diverse perquisizioni e sequestri.
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