
Nel 75esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, il Paese celebra la ricorrenza con monumenti illuminati con il logo dell'anniversario, bandiere italiane alle finestre, flashmob luminosi e proiezioni di film sulla Resistenza sulle facciate degli edifici

Nel 75esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, l'Italia celebra la ricorrenza mentre si trova in lockdown per far fronte all'emergenza coronavirus. Monumenti illuminati con il logo dell'anniversario, bandiere italiane alle finestre, flashmob luminosi e proiezioni di film sulla Resistenza sulle facciate degli edifici: ecco come viene festeggiato il 25 aprile
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirus

I sindaci delle diverse città depongono corone d'alloro sui luoghi simbolo della Resistenza
Lo speciale coronavirus
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha partecipato a un momento di raccoglimento a Porta San Paolo
Bologna, per il 25 aprile cortei vietati: al Pratello fotografie al posto delle persone
Le frecce tricolori colorano il cielo di Roma con il verde, il bianco e il rosso della bandiera italiana, durante la festa della Liberazione nella Capitale deserta a causa dell'emergenza Covid-19



Per la prima volta la Festa della Liberazione è senza cortei e manifestazioni, mentre i fiori e le corone di alloro vengono deposti in solitaria, o con la mascherina sul volto, in ossequio alle disposizioni del lockdown






La Mole Antonelliana a Torino, grazie al Gruppo Iren, dal 24 al 26 aprile è illuminata con il logo del 75esimo anniversario



Al posto della tradizionale fiaccolata serale, i torinesi hanno partecipato a un flash mob direttamente dalle proprie abitazioni, accendendo una candela sul proprio balcone
"Bella ciao", la storia del canto simbolo del movimento partigiano
In tanti hanno appeso la bandiera italiana alle finestre
25 aprile, perché in Italia si festeggia la Liberazione


A Bologna, in piazza Maggiore, viene proiettato sulla facciata di Palazzo D'Accursio il film "The Forgotten Front. La Resistenza a Bologna"


Per iniziativa di Pratello R’esiste, si è deciso di riempire il quartiere Pratello, a Bologna, con le fotografie delle persone che sarebbero scese in strada a celebrare il 25 aprile




