L'esponente del governo spiega: "Siamo già allertati a una fase addirittura successiva a quella che abbiamo oggi". E poi sottolinea: "È importante comunicare i casi reali, quelli confermati". Infine un appello alla popolazione: "Non intasare i pronto soccorso"
"Abbiamo trovato un numero importante, considerevole, di pazienti positivi. È evidente che ne troveremo di più". Così il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di Sky Tg24, sui recenti sviluppi della diffusione del coronavirus in Italia (GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI - I CONSIGLI DEL MINISTERO DELLA SALUTE - COVID-19, COSA C'È DA SAPERE). "Mi aspetto più casi, anche perché stiamo facendo un numero importante di test", spiega poi l'esponente del governo. "È importante comunicare i casi reali, quelli positivi e confermati. Quelli dubbi, tantissimi, la stragrande maggioranza, sono stati negativi".
“Non intasare i pronto soccorso”
Il viceministro della Salute lancia un appello alla popolazione: "Attenzione: è fondamentale non intasare il pronto soccorso (VIDEO). C'è una procedura ben precisa e i medici del territorio sono un aiuto fondamentale. Devono essere il filtro". E sul caso del 78enne di Sesto San Giovanni ricoverato al San Raffaele di Milano, Sileri spiega: "Al momento non possiamo dire se sia positivo o negativo, va confermato il test” (LE FOTO DI CODOGNO DESERTA - E DI CASTIGLIONE D'ADDA).
"Siamo già allertati a una fase successiva dei contagi"
"Il nostro compito è quello di contenere i contagi, ma siamo già allertati a una fase addirittura successiva a quella che abbiamo oggi", aggiunge poi il viceministro della Salute, che poi precisa: "il contagio non avviene solo incrociando una persona, bisogna avere contatto ravvicinato, facciamo attenzione" (IL MONITO DELLA REGIONE LOMBARDIA - ITALIANI ALLA CECCHIGNOLA LASCIANO QUARANTENA).