Il filosofo e docente universitario si è spento lo scorso 17 gennaio. Avrebbe compiuto 91 anni a fine febbraio
È morto il filosofo Emanuele Severino. A dare l'annuncio il Corriere della Sera, sulle cui colonne il filsofo ha scritto a lungo; Severino si è spento lo scorso 17 gennaio, avrebbe compiuto 91 anni a fine febbraio. Severino era considerato uno dei piu' grandi filosofi, scrittori e intellettuali viventi.
La biografia
Nato a Brescia da padre siciliano, Severino si laurea nel 1950 all'Università di Pavia con una tesi su Heidegger e diventa docente all'università cattolica del Sacro Cuore di Milano prima e alla Ca' Foscari di Venezia poi (che nel 2005 lo proclama Professore emerito), è stato molto critico tanto nei confronti del capitalismo quanto del comunismo, ma più che sulla poliica la sua speculazione si è concentrata attorno all'essere e al non essere.
Il suo pensiero può essere considerato un costante tentativo di rifissare quei paletti filosofici fatti saltare da Martin Heidegger. La ricerca filosofica di Severino ha cercato fin dall'inizio di indicare il contesto in cui la problematicità heideggeriana poteva non restare in sospeso.