Venezia, da luglio 2020 scatta contributo di accesso in città

Cronaca

Dopo diversi rinvii dovrebbe essere il primo luglio 2020 il giorno che darà il via al contributo d’accesso al centro storico e alle isole della laguna di Venezia

La Giunta comunale di Venezia ha dato l’ok alla delibera che stabilisce la cosiddetta “tassa di sbarco”, vale a dire un contributo di accesso alla città che è stata introdotta soprattutto per gestire e limitare il turismo “mordi e fuggi” sempre più invadente per Venezia. 

L'approvazione definitiva arriverà dal Consiglio comunale

Entro i primi mesi del 2020 verrà testato il sistema informativo per l'acquisto dei voucher per l'esenzione e l'esclusione dal pagamento, cercando di evitare il congestionamento degli accessi nella fase di avvio. Seguirà lo sviluppo del sistema di riscossione per il pagamento anche attraverso diversi sistemi (carte di credito, Paypal, bonifico) e la rete di vendita sul territorio metropolitano e nelle province limitrofe, con le apparecchiature di vendita, anche automatiche, e la loro sperimentazione. Verrà poi avviata la campagna di comunicazione nei vari punti d'accesso alla Città (aeroporto o stazioni ferroviarie) e con gli operatori di prenotazioni alberghiere. L'obiettivo è quello di arrivare alla prenotazione completamente elettronica nel 2022. La parola passa ora alle Commissioni consiliari competenti in materia, per arrivare alla discussione e al voto finale del Consiglio comunale.

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