Secondo le indagini della procura, un medico avrebbe abusato della donna durante una visita medica
Deve rispondere dell'accusa di di violenza sessuale contro una paziente ventenne. Per questo, un medico posturologo, con studi medici a Parma e Reggio Emilia, è stato raggiunto oggi, su ordine del Gip del Tribunale di Parma, dalla misura interdittiva della sospensione dalla professione.
La denuncia
Le indagini, condotte dal pm della Procura di Parma Fabrizio Pensa, sono partite lo scorso mese di marzo quando la ventenne aveva presentato una denuncia per violenza sessuale. La donna era andata dal medico per curare un colpo di frusta cervicale risultato di un incidente stradale. Dopo un primo controllo nel suo studio di Reggio Emilia, il medico aveva fissato un secondo appuntamento a Parma nel suo secondo ambulatorio. Qui, durante due visite a inizio marzo, il posturologo l'avrebbe molestata. La ragazza, dopo un primo momento di silenzio, ha confidato alla madre e al proprio fidanzato cosa era successo e ha sporto denuncia.
La telefonata
Le indagini della Squadra Mobile di Parma in collaborazione con quella di Reggio Emilia hanno permesso di eseguire prelievi che sono risultati compatibili con il Dna del medico.
A suffragare la tesi della Procura anche una telefonata registrata dalla madre della ragazza la sera dell'ultima visita: nella conversazione tra il genitore e il medico quest'ultimo, alle accuse della donna, avrebbe risposto con imbarazzo.