Affidi illeciti, il sindaco di Bibbiano querela anche Di Maio per contenuti offensivi
CronacaAndrea Carletti, sospeso e attualmente ai domiciliari nell'ambito dell'inchiesta a Reggio Emilia, ha segnalato 147 fra post e mail ritenuti offensivi o minatori. Tra questi, anche un post Fb del leader M5s. Intanto Riesame nega nuovo arresto per il primo cittadino
Andrea Carletti, il sindaco sospeso di Bibbiano appartenente al Partito Democratico e attualmente agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta sugli affidi della Procura di Reggio Emilia, ha presentato una querela segnalando 147 fra post e mail dal contenuto ritenuto offensivo o minatorio nei suoi confronti. Tra i denunciati c'è anche il leader del M5S Luigi Di Maio.
Il post di Di Maio
A metà luglio, prima della crisi di Governo e del patto coi dem, Luigi Di Maio diffuse su Facebook un messaggio: "Col Pd non voglio avere niente a che fare. Col partito che fa parte dello scandalo di Bibbiano, con i bambini tolti ai genitori e addirittura sottoposti a elettroshock e mandati a altre famiglie, con il sindaco Pd che è coinvolto in questo, non voglio avere niente a che fare". La notizia delle querele, che è stata riportata dalla Gazzetta di Reggio, trova conferme in ambienti giudiziari.
Riesame nega nuovo arresto sindaco Bibbiano
Intanto il tribunale della Libertà di Bologna ha rigettato l'appello del pm di Reggio Emilia che aveva chiesto ulteriori misure cautelari per Carletti e per altri quattro indagati nell'inchiesta "Angeli e Demoni". I giudici hanno confermato la decisione del gip di Reggio Emilia, ritenendo priva di gravità indiziaria una delle ipotesi di abuso d'ufficio contestate al primo cittadino, relativa all'affidamento di incarichi legali. Il ricorso della Procura sul punto si era discusso in udienza il 6 settembre, mentre deve ancora arrivare la decisione, sempre dei giudici della Libertà, sull'appello della difesa di Carletti contro gli arresti domiciliari a cui è sottoposto da fine giugno, sempre per reati che non riguardano i presunti abusi terapeutici sui minori.