Le telecamere posizionate sul lungomare hanno ripreso Domenico 'Mimmo' Massari proprio negli istanti che precedono gli spari. La sequenza mostra anche diverse persone che scappano, probabilmente intimorite dai colpi di pistola
Alcune telecamere, posizionate sul lungomare tra Savona e Vado Ligure e le cui immagini sono state pubblicate dalla Polizia di Stato, hanno ripreso Domenico 'Mimmo' Massari proprio nei minuti precedenti all’omicidio dell’ex moglie Deborah Ballesio commesso sabato sera, 13 luglio, a colpi di pistola. Erano le 22.29 quando i dispositivi hanno registrato l’uomo che camminava piuttosto velocemente verso il ristorante karaoke Aquario dove lavorava la 39enne. Dopo poco, alle 22.32, la stessa telecamera mostra diverse persone che scappano spaventate, probabilmente a causa dei colpi di pistola con cui Massari ha ucciso l’ex moglie. Nel corso della sparatoria, sono state ferite altre tre persone, tra cui una bambina colpita di striscio.
L’uomo si è consegnato
Dopo una iniziale fuga, partita subito dopo l’omicidio, Massari si è costituito nella notte fra ieri e oggi, 15 luglio, e l’ha fatto spontaneamente nel carcere di Valle Armea, a Sanremo. L'uomo si è consegnato dopo aver tenuto in ostaggio un camionista al quale ha chiesto di essere portato dalle forze dell'ordine alle quali si è consegnato senza avvocato, senza opporre resistenza ma sparando tre colpi di pistola in aria per "annunciare" la sua presenza. Con sé aveva proprio l'arma che probabilmente ha usato per uccidere l'ex. Gli investigatori stessi hanno spiegato il movente dell’omicidio: l’uomo riteneva che la vittima avesse con lui un debito intorno ai 300mila euro. Pare che quando Massari era sposato con la vittima aveva finanziato l’inizio di un’attività – il locale notturno “Follia” – e le aveva dato il denaro necessario per gli acquisti di un paio di auto e una moto.