Terremoto di magnitudo 3.6 vicino a Roma, tanta paura e gente in strada ma nessun danno

Cronaca

La scossa è stata registrata alle 22.43 di domenica vicino a Colonna. Il sindaco ai microfoni di Sky Tg24: "La situazione è sotto controllo". Alcune persone hanno dormito fuori dalle loro case. Nella Capitale nessun danno al Colosseo. Lesionata chiesa a Montecompatri

Non si registra "nessun danno significativo" dopo che, ieri sera, una scossa di magnitudo 3.6 è stata avvertita vicino a Colonna, a Est di Roma. È questa la valutazione della Protezione civile dopo le prime verifiche effettuate dalla sala operativa. Lo conferma ai microfoni di Sky Tg24 anche il sindaco di Colonna, Fausto Giuliani: "La situazione è sotto controllo". Nel Comune, spiega ancora il primo cittadino, una decina di persone questa notte ha dormito nel palazzetto dello sport, allestito con delle brandine per l'emergenza. 

Colonna, sindaco: "Abbiamo preferito fare dormire le persone fuori”

Il sindaco ha poi spiegato che a Colonna alcune abitazioni presentano "delle criticità un po’ più accentuate e quindi abbiamo preferito fare dormire le persone fuori": si tratta di quattro o cinque famiglie. "Qualche problema c’è l’ha la chiesa parrocchiale", fa sapere ancora il primo cittadino, che aggiunge: "Oggi ho firmato tutte le ordinanze per la chiusura delle scuole". Ancora attiva, invece, la scuola materna. Lesionata anche la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri. "Stavamo guardando la televisione quando ho sentito il boato - racconta una cittadina che ha lasciato la sua abitazione a Colonna dopo la scossa - era come se fossimo in una centrifuga, un  martello pneumatico". "Ero al computer - aggiunge la figlia 14enne - la libreria quasi mi è venuta addosso. La sera, dalle 19 alle 21.45 la luce è andata via tre volte, anche  nella chiesa di Colonna funzionava a intermittenza, mi hanno detto le  amiche che erano lì fuori".

Sindaco S. Cesareo: "Terremoto si è sentito fortissimo"

Testimonianze arrivano anche da San Cesareo, Comune a pochi chilometri  dall'epicentro del terremoto. Il terremoto "si è sentito fortissimo. Sono scesi tutti in piazza”, racconta la sindaca Alessandra Sabelli. “Non ci sono danni né a cose né a persone”, ha poi spiegato. Alle 7 di questa mattina è statao effettuato il giro di tutti gli edifici comunali, “soprattutto la scuola materna”. Verifiche anche a Guidonia Montecelio (Roma). Come riportato su Facebook il sindaco Michel Barbet ha fatto sapere che dopo la scossa la situazione è stata monitorata e si sono subito attivate squadre della Protezione Civile e della Croce Rossa per perlustrare i vari quartieri e verificare lo stato dei luoghi.

Il terremoto nella Capitale, nessun danno al Colosseo

Dopo il sisma, avvenuto alle 22.43, nella Capitale è stata sospesa per verifiche - ed è poi ripresa - la circolazione della metro C. Il terremoto ha avuto ipocentro superficiale ed è stato avvertito, oltre che a Roma, fin sul litorale. Il ministero per i Beni Culturali ha attivato l'unità di crisi per verificare eventuali danni al patrimonio culturale. Nelle verifiche scattate di rito al Colosseo e nella vicina area archeologica, intanto, non sono stati rilevati danni, come ha fatto sapere il Parco Archeologico del Colosseo.

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