Dal Mar Rosso alle Maldive, oltre 21 milioni in viaggio per il “super ponte” di Pasqua
CronacaGli esperti lo chiamano “Ferraprile”: c’è chi - da Pasqua all’1 maggio - riesce ad avere 12 giorni di ferie. Ed è boom di partenze per un giro di affari di circa 8,2 miliardi di euro. L'87% degli italiani resterà in patria, ma tra le mete più prenotate ci sono i Caraibi
Agenzie di Viaggio e Tour Operator lo chiamano “Ferraprile”. Il lungo ponte che si prospetta da Pasqua, quest’anno alta e vicina al 25 aprile, fino all’1 maggio fa sì che molti, con 5 giorni di ferie, si possano assentare dal lavoro per 12. E così, secondo i calcoli di Federalberghi, saranno 21 milioni e 335mila gli italiani in viaggio, per un giro di affari complessivo di circa 8,2 miliardi di euro. Oltre al calendario favorevole, a spingere le partenze anche la grandissima ripresa del Mar Rosso, che ha fatto registrare numeri record pari ai tempi d'oro dell'Egitto. (LE PREVISIONI PER PASQUA E PASQUETTA - I GIORNI DA BOLLINO ROSSO E NERO)
Dove vanno gli italiani
Secondo Federalberghi, l'87% degli italiani resterà in patria scegliendo località d'arte (31,1%), mare (27,6%), montagna (14,9%), laghi (6,0%), terme (3,3%) e crociere (2,3%). Per coloro che andranno all'estero (il 13% contro l'8% del 2018) vincono le grandi capitali europee (72,9%), seguite a stretto giro da mare (10,2%), grandi capitali extraeuropee (6,4%) e anche in questo caso crociere (5%).
Quando si parte e quanto si spende
Partiranno per primi i 6,2 milioni di italiani che concentreranno le vacanze sulla Pasqua, insieme ai 3,6 milioni che faranno una pausa più lunga, includendo anche il ponte del 25 aprile e al milione e 600 mila che potrà rilassarsi per tutto il super ponte, fino all’1 maggio. Andranno in vacanza per il ponte del 25 aprile in 3,4 milioni, mentre altri 500mila combineranno le feste della Liberazione e dei Lavoratori. Invece 6 milioni si muoveranno solo per il ponte dell’1 maggio. Il budget medio a persona ha oscillato fra i 1.200 euro (viaggi in Europa e soggiorni balneari medio raggio) e i 2.500/4.000 euro (viaggi lungo raggio) fino a 7000/9.000 euro (segmento lusso). Secondo da Astoi Confindustria Viaggi, c’è una crescita delle prenotazioni verso tutte le destinazioni da un minimo di 10% fino al 35% e i soggiorni vanno da una durata di 6 giorni fino a 15.
Le mete più gettonate
Secondo le tendenze che emergono dall'osservatorio di Bit (la Borsa Internazionale del Turismo di Fiera Milano), tra le mete più desiderate e acquistate dai vacanzieri pasquali il Sud del Mediterraneo, con il ritorno del Mar Rosso, una destinazione esotica a pochi chilometri dall'Italia, e delle sue località di punta Sharm el-Sheik, Marsa Alam, per cui sono stati organizzati charter extra e i riempimenti dei resort hanno sfiorato l'overbooking. Anche la Spagna, con Fuerteventura, Madrid e Barcellona, è tra le mete più popolari del momento. Verso Israele si muove un numero crescente di viaggiatori, diretti soprattutto a Gerusalemme, che a Pasqua accoglie i fedeli in preghiera e si anima dei riti di questo periodo. Oltre oceano affascinano sempre gli Stati Uniti, scelti per il classico tour delle grandi città come New York o per il fascino di California e Florida. Nella lista anche i Caraibi, che rappresentano una delle mete più prenotate con Santo Domingo, Cuba e Messico in particolare e, sul lungo raggio, non tramonta neanche l’evergreen delle Maldive. I tour culturali o naturalistici porteranno molte persone in Iran e Giordania, seguiti da Marocco e Russia. Nel continente africano le prenotazioni hanno premiato invece Kenya, Tanzania, Sudafrica, Togo, Ghana, Benin. Il Giappone si attesta in ogni stagione come una delle destinazioni più desiderate dagli italiani, mentre nella zona degli Emirati, grandi performance per il Sultanato dell'Oman. Infine anche Australia, Oceano Pacifico, Estremo Oriente e Sri Lanka hanno attratto numerosi viaggiatori.